sabato 23 agosto 2008

Passano gli anni ma Pellestrina resta dimenticata


 

Penso che le varie Amministrazioni veneziane che si sono succedute negli anni non siano state in grado di dare risposte concrete alle esigenze primarie degli abitanti di Pellestrina , o forse semplicemente non hanno potuto. Ma io che ci ho vissuto e che continuo a viverci, non posso che constatare un continuo ed inesorabile spopolamento e, se qualcosa è stato fatto, è risultato tardivo e insufficiente.

L'isola, ora che anche la principale risorsa (la pesca ) si trova in profonda crisi, è inesorabilmente destinata a morire. Un tempo si partoriva al Lido e a Venezia, ora si partorisce a Chioggia: mi domando come faremo ad assistere i malati ricoverati al nuovo super ospedale di Mestre, Mi chiedo perché Sottomarina, Ca' Savio, Cavallino e lo stesso Lido esplodono di turisti e da noi 8 chilometri di spiaggia sono tristemente abbandonati sporchi e solitari, invece potrebbero far respirare aria sana e fare i bagni immersi in un'acqua cristallina!

Non c'è un porticciolo per barche da diporto, ne passano a centinaia, ma non sanno dove attraccare. Metà delle case del cosiddetto centro storico, dicitura che è servita ad ingabbiare abitazioni vecchie senza avere la possibilità di restaurarle con i criteri degli anni 2000, con il risultato che moltissime sono disabitate e invendibili, o non è consentito di aumentare la cubatura delle vecchie abitazioni, mentre tutto intorno vengono gettati milioni di metri cubi di cemento per il Mose, e eseguite costruzioni sportive avveniristiche destinate ad essere, secondo me, monumenti del nulla.

La gente se ne va in terraferma. Il problema per Pellestrina , come per il Lido, sono i collegamenti viari. Probabilmente se fossimo stati inglobati da Chioggia invece che da Venezia, la storia avrebbe preso un altro corso, in fondo, non solo la nostra Diocesi di riferimento è proprio quella di Chioggia, ma culturalmente e socialmente, pensiamo alla pesca, ci fa sentire più simili ai Chioggiotti che ai Veneziani. La classe dirigente si impegni quindi a costruire un progetto di sviluppo per il prossimo futuro, tenendo conto dei profondi cambiamenti che hanno caratterizzato l'isola negli ultini venti anni.

Giovanni Scarpa

venerdì 22 agosto 2008

Nonostante il maltempo la sagra di S.Stefano di Portosecco è stata comunque un successo

Martedi' 19 Agosto 2008

 

Nonostante il maltempo, e la cancellazione a causa di questo di tutta la programmazione del ferragosto, la sagra di S.Stefano di Portosecco è stata comunque un successo. Tantissime le presenze nonostante il tempo incerto, e grande la partecipazione a tutti gli appuntamenti proposti.

Da segnalare il concerto delle Orme che ha segnato il tutto esaurito nella piazzetta che lo ospitava, e il concerto dei Piturastail, la cover band dei Pitura Freska che, insieme allo storico cantante e sassofonista del gruppo ormai sciolto, Marco Furio Forieri, hanno fatto divertire i partecipanti con la loro musica e gli stacchetti improvvisati. Ieri, nella giornata conclusiva, per tutto il giorno, si sono avvicendate nel piccolo borgo di Pellestrina , migliaia di persone, che hanno invaso anche lo stand gastronomico. Un meraviglioso spettacolo pirotecnico ha chiuso in bellezza anche per il 2008 la sagra più gettonata dai turisti, e ha concluso per l'isola, le feste patronali estive.

I numeri estratti nella lotteria di beneficenza: 1° premio, crociera di 7 giorni per 2 persone con la MCS OPERA, n° 2019, 2° premio, week end soggiorno Salute e bellezza, n° 2679, 3° premio, lavatutto Leco ASP 705, n° 0513, 4° premio, bistecchiera ghisa-ollare, n° 2230, 5° premio, argentiera ad un'anta, n° 0598, 6° premio, cyclette da camera, n° 0587, 7° premio, spremi pomodoro elettrico, n° 1202, 8° premio, bicicletta uomo e donna, n° 1616, 9° premio, stereo-DVD-CD-DVX, N° 1806, 10° premio, friggitrice elettrica De Longhi, n° 0468, 11° premio, icona d'argento, n° 4001, 12° premio, pesapersone Body Signal, n° 2556, 13° premio, ventilatore a colonna, n° 5930, 14° premio, misuratore di pressione, n° 2389, 15° premio, zanzariera elettrica, n° 0689, 16° premio, spazzolino da denti elettrico, n° 0007, 17° premio, quadro, n° 1742.

Annalisa Busetto

A Portosecco una sfida tra remiere

Domenica 17 Agosto 2008

 

(T.C.) Questo pomeriggio, a partire dalle 16, il Coordinamento delle associazioni remiere promuove a Portosecco, per il secondo anno consecutivo, un raduno agonistico amatoriale tra i propri affiliati. La manifestazione del remo è inserita nel programma dei festeggiamenti di Portosecco. Le sfide remiere comprendono le categorie maciarele (junior e senior, fino ai 14 anni) su mascarete a due remi, nonchè uomini su caorline a sei remi. Dopo un percorso di circa 20 minuti, sarà premiato il campione della terza tappa del circuito stagionale, valevole per il titolo del Coordinamento 2008. Questi gli equipaggi concorrenti: Artigiani, Riviera del Brenta, Cannaregio, Treporti, Portosecco, Pellestrina , Meolo, Mira, Oriago.

Inizia oggi, a Portosecco di Pellestrina , la sagra di S.Stefano

Giovedi' 14 Agosto 2008

 

Inizia oggi, a Portosecco di Pellestrina , la sagra di mezzaestate, titolata a S.Stefano, patrono del paese. Una festa quest'anno piena di novità e di musica. E' infatti quest'ultima ad essere al centro della programmazione, visto il connubio instauratosi tra il comitato festeggiamenti locale e l'AS.C.Venezia Serenissima. La collaborazione tra le due entità, ha portato infatti in isola, una parte del Venezia music festival, una rassegna veneta e nazionale della musica d'autore contemporanea. Il cartellone è nutritissimo, e, visti gli appuntamenti, appare chiaro che tutte le fasce d'età saranno accontentate. Si parte quindi stasera, alle ore 21, con uno spettacolo teatrale Arte Mide.

Alle 22, concerto con le Orme, il gruppo di rock progressivo, nato nel 66 a Marghera come band beat. Insieme agli storici Banco del Mutuo Soccorso e Premiata Forneria Marconi, formano la punta di diamante del progressive italiano, anche se le Orme sono il gruppo che ha goduto di maggiore visibilità all'estero.

Venerdì 15, dalle 18 alle 21, la piazza di Portosecco accoglierà i Ska-j, un gruppo che propone musica jazz arrangiata in chiave afro-giamaicana. Tra i suoi componenti, U-ge Murner, storico tastierista dei Pitura Freska. Al termine, ancora musica, ma di altro genere, con l'orchestra Loretta Giorni.

Sabato 16, sempre dalle 18 alle 21, si esibiranno i Piturastil, cover band dei Pitura Freska, con Furio Forieri, sax e voce della band originale. Al termine, ballo in piazza con Fabiano e i Rogers. Ma in queste due giornate, vi sono altri appuntamenti: venerdì, alle ore 9, gara di pesca Lido contro Pellestrina , alle 10.30 celebrazione liturgica per la solennità dell'Assunzione della Madonna, e alle 17.30, mostra di orologi meccanici da collezione. Sabato, dalle 17 in poi, pomeriggio dedicato ai bimbi, con giochi di squadra.

Domenica, giornata conclusiva, alle 10, con partenza da Pellestrina , piazza S.Antonio, avrà inizio la manifestazione Pedalando per i Murazzi. Alle 10.30 celebrazione liturgica. Nel pomeriggio, il comitato in collaborazione con il coordinamento delle remiere, propone due regate di voga alla veneta, una su mascarete ed una su carline. Alle 21.30 serata danzante con Alberto e i Murales. Alle 23.45 lotteria a premi, e alle 24.15, gran finale con i foghi de portosecco

Durante la festa, sarà in funzione uno stand gastronomico, dove gli avventori potranno gustare prelibatezze locali.

Annalisa Busetto

mercoledì 13 agosto 2008

Ambulanza medica sull'isola Il sindacato Uil incalza l'Ulss 12: «Potenziare subito il servizio»

 

Chiarezza sull'uso dell'ambulanza a Pellestrina . Lo chiede la Fpl-Uil che incalza l'Ulss 12 a chiarire che tipo di servizio si intende realizzare per garantire il trasporto medico per i 4mila abitanti dell'isola. «Siamo alle solite - attacca Roberto Crivellaro (Uil) - i lavoratori stanno facendo i salti mortali, ma dalla direzione generale dell'Ulss da tempo proprio su questa delicata questione non abbiamo alcuna risposta». Anche i cittadini hanno chiesto chiarimenti, ma questi non sono mai arrivati. Manca personale per svolgere adeguatamente il servizio e quello esistente è costretto a lavorare anche dodici ore!». Note sono le difficoltà logistiche per effettuare un servizio di pronta emergenza, anche per la mancanza di un'idroambulanza in grado di assicurare rapidamente il soccorso in caso di necessità.

«Finora si è fatto fronte con l'esistente - aggiunge Crivellaro - ma c'è bisogno di maggiore personale. Occorrerebbero almeno tre infermieri in più, ma in realtà l'Ulss punta a garantire il Lido "sacrificando" Pellestrina . E' necessario che Comune, Municipalità e Ulss si assumano le proprie responsabilità: dicano in che modo intendono erogare il servizio sull'isola». Sulla stessa linea anche il collega Ugo Rossi, (Uil). «Non vorremmo che si puntasse alla fine - dice - su un'operazione di appalto di servizio per gestire i soccorsi sull'isola. Sarebbe inaccettabile! Stiamo lavorando con un'idroambulanza in meno ed è tutto dire. Stiamo ancora aspettando di essere convocati dall'Ulss per la riorganizzazione tecnica del centro storico. Siamo a Ferragosto e tutto tace da parte dell'Ulss».

 

martedì 12 agosto 2008

In bicicletta per le vie storiche dell'isola

 

L'Associazione Abitanti in Isola AAII, propone anche quest'anno, la consueta manifestazione ecologica in bicicletta per scoprire ed ammirare le vie dell'isola di Pellestrina . Si terrà quindi domenica 17 agosto Pedalando per i murazzi, con partenza alle 10 da piazza Sant'Antonio. il percorso sarà alternato, via della laguna e via dei murazzi, ma coprirà comunque l'intera isola. Durante la manifestazione, a cui sarà presente, in qualità di assistenza, il gruppo volontari del soccorso Giuliano Ghezzo- isola di Pellestrina e la protezione civile, funzioneranno dei punti di ristoro. L'arrivo sarà a Portosecco, nella giornata finale della sagra di Santo Stefano. all'atto dell'iscrizione (6 ), possibile sino al momento della partenza, sarà consegnata a tutti una maglietta ricordo. Tutti gli iscritti inoltre, parteciperanno all'estrazione di premi abbinati al numero di iscrizione. Il ricavato, come consuetudine, sarà devoluto in beneficenza.

 

Ciclo-escursione a Pellestrina

 

È in calendario per domenica 7 Settembre la ciclo-escursione a Pellestrina , con visita naturalistica della Laguna Sud, organizzata dall'associazione di promozione sociale di Vigonovo "Pedaliamo per la vita". Il programma prevede l'incontro alle 9 a Valle Cornio in località Lova di Campagna Lupia, la partenza in battello con il carico fino a cinquanta biciclette, l'escursione con pranzo libero e successivamente il rientro alle 17.30. Sono già aperte le adesioni, il cui costo è di 15 euro per i soci e 20 euro per tutti gli altri, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per ulteriori informazioni sulla manifestazione e per le iscrizioni è possibile telefonare al 339.7263270 oppure visitare il sito www.pedaliamoperlavita.it.

 

Regata di Pellestrina - 2008

Sagra di Portosecco 2008

PROGRAMMA DELLA SAGRA DI PORTOSECCO
10-17 AGOSTO 2008

 

DOMENICA 10 agosto
ore 10.30 messa Solenne con la partecipazione del coro di San Pietro in Volta.
ore 18.30 Vespro.
ore 19.00 Processione, accompagnata dalla banda di Pellestrina.

 

Venezia Music Festival
GIOVEDI' 14 agosto
ore 21.00
Spettacolo teatrale con "ARTE MIDE"
ore 22.00 Concerto in piazza con "LE ORME"

 

VENERDI' 15 agosto
ore 09.00 Gara di pesca "Lido contro Pellestrina"
ore 10.30 S. Messa della solennità dell'Assunzione di Maria.
ore 17.30 Mostra di orologi Meccanici da Collezione.
Venezia Music Festival dalle ore 18.00 alle ore 21.00 - con i SKA-J
ore 21.00 Serata danzante con l'orchestra "Loretta Giorgi"

 

SABATO 16 agosto
ore 17.00
Giochi per bambini dai 5 ai 10 anni.
Finale Venezia Music Festival dalle ore 18.00 alle ore 21.00 - con i PITURASTAIL (Contributo ai Pitura Freska)
ore 21.00 Serata danzante con l'orchestra "Fabiano e i Rogers"

 

DOMENICA 17 agosto
ore 10.00
Biciclettata.
ore 10.30 Santa Messa.
In collaborazione con il coordinamento delle remiere si organizza 2 regate "Voga alla Veneta"
ore 16.00 Regata su Mascarete "Maciarele"
ore 18.00 Regata su Caorline.
ore 21.00 Serata danzante con l'orchestra "Alberto & i Murales"
ore 23.45 Lotteria a Premi.
ore 24.15 Fuochi di Portosecco.

 

Sarà allestito uno stand gastronomico nelle giornate 14-15-16-17 nella piazzola antistante il Ristorante da Memo.
Durante gli spettacoli verranno effettuate riprese televisive.

lunedì 11 agosto 2008

Ferry boat, nuove proposte per migliorare il servizio

Bonafè (Pd) suggerisce di creare una linea riservata esclusivamente ai mezzi pesanti

 

In merito alla proposta dell'assessore Mingardi, di istituire un'ordinanza per vietare l'ingresso dei camion sui ferry boat in determinate fasce orarie, anche Paolo Bonafè, responsabile provinciale del PD per le Infrastrutture e la Mobilità propone alcune riflessioni. «Ero a Pellestrina insieme a Mingardi, e così abbiamo potuto notare come sia rilevante il problema del traffico merci che dall'isola si riversa poi sul Lido e viceversa. Si tratta di un traffico collegato ai lavori del MOSE, che fa arrivare a Pellestrina almeno 10 camion autoarticolati al giorno. Se a questi si uniscono quelli che già servono il cantiere De Poli, si capisce come il traffico di mezzi pesanti sull'isola stia assumendo una rilevanza tale che, l'impatto sull'attuale sistema di trasporto ferry boat di Actv, comporti come ricaduta la non soddisfazione della domanda di mobilità della popolazione residente». Che, inoltre, aumenta di qualche mezzo migliaio di unità durante l'estate, tra ex residenti e turisti, con relative macchine. «L'analisi generale del problema - continua Bonafè - deve tenere conto anche dei problemi relativi all'inquinamento e all'intasamento stradale causati dall'attraversamento di questi mezzi pesanti, che nel ferry occupano 4-5 posti macchina». E la soluzione? «Un'alternativa - dice - potrebbe essere quella di una linea ferry boat solo merci aperto però anche ai mezzi di soccorso, da effettuarsi tra Pellestrina e Chioggia» in modo da evitare la circunavigazione di Venezia e Mestre per accedere alla Romea. Bonafè aggiunge che vi sarebbe, in questo modo, un ingente guadagno in termini di tempo e costi sia per le ditte appaltatrici del MOSE, che per gli stessi trasportatori. Inoltre, l'approdo di arrivo e partenza, in zona Pastorello, vicino Caroman, e a Chioggia presso la banchina Molini/Vigo esiste già, costruito anni fa dal Consorzio Venezia Nuova e da Condotte, come molo per lo sbarco di materiali. «Una cosa è certa - conclude - le amministrazioni locali dovranno certamente dare risposte alle esigenze di sicurezza e qualità della vita dei residenti di Pellestrina e del Lido».

Annalisa Busetto

Campo estivo internazionale

 

L'associazione Bashù ha aperto le iscrizioni per giovani residenti in Veneto per un campo estivo internazionale imperniato sul tema dei diritti dei giovani, dell'arte della natura e della creatività. Il campo si terrà nell'isola di Pellestrina , vicino a Sottomarina, dal 29 agosto all' 8 settembre. Parteciperanno giovani dai 15 ai 20 anni provenienti da diversi paesi europei e dalla regione. Obiettivo principale del campo è soprattutto trascorrere dieci giorni in compagnia, in un contesto interculturale, per esplorare i diritti dei minori attraverso diversi linguaggi e laboratori per poi produrre un kit didattico che possa essere divulgato nelle scuole primarie di Padova. Si rifletterà in modo particolare spiegano gli organizzatori - sull'arte come mezzo cruciale nella comunicazione, nell'espressione, dunque anche nella promozione dei diritti umani, nella creazione di contatti fra le diversità. In programma escursioni, gite e una prova di voga veneta. Il costo, comprensivo di assicurazione, vitto e alloggio durante il campo è di 200 Euro. Le iscrizioni scadono il 25 agosto. L'associazione è attiva da 5 anni in Veneto per la promozione di una cultura di pace, giustizia e interculturalità. Organizza laboratori di educazione e formazione ai diritti umani, all'intercultura e all'ecologia, nelle scuole di ogni ordine e grado di Padova e provincia. Realizza inoltre progetti di cooperazione con l'Eritrea e il Camerun. Per qualsiasi informazione scrivere una mail a eva@bashu.org. (f.g.)

domenica 10 agosto 2008

In mostra le opere di Vianello su Pellestrina

 

VENEZIA- (A.B.) Inauguta a Pellestrina , in sestier Scarpa, nella sede dell'Associazione Murazzo la personale di pittura di Gianfranco Vianello Rossi, titolata ..ti rivedo finalmente Pellestrina mia. Gianfranco Vianello, nativo dell'isola, risiede ed opera a Predazzo. Autodidatta trascorre gli anni dell'infanzia ad osservare i pittori che si cimentavano nelle calli di Venezia. A 25 anni si trasferisce a Cortina d'Ampezzo e affascinato dal paesaggio della conca ampezzana, comincia ad affrontarlo con i colori, che non abbandonerà mai. Le sue opere oggi, sono presenti in varie collezioni private italiane e straniere. Definito erede dei maestri veneziani, espone in questa mostra, squarci, paesaggi, lievità dell'isola in cui è nato. Orari: festivo 10.30-12.30, 20.30- 23, feriale 20.30-23 rimarrà aperta sino al 17 agosto.

Festeggiamenti, cambia la viabilità


 

Per i festeggiamenti di Portosecco a Pellestrina cambia la viabilità. Dal 14 al 17 agosto, dalle 20 alle 0.30, in piazzale Santo Stefano e strada della Laguna, divieto di transito e di sosta, su ambo i lati, nel tratto compreso tra il civico 158 e l'intersezione con la carizzada di Portosecco. Sarà sempre mantenuto il transito pedonale, e quello dei mezzi di soccorso, delle forze dell'ordine e dell'organizzazione della festa.

Giovani vandali identificati dai carabinieri

 





(L.M.) Una dozzina di giovani (alcuni dei quali minorenni), tutti residenti a Pellestrina , all'uscita dalla discoteca, in evidente stato di ubriachezza, hanno messo a soqquadro strade e vie del Lido con una serie di atti vandalici.

Tutti i responsabili sono stati bloccati ed identificati dai carabinieri dell'isola, che ora dovranno stabilire che tipo di reati contestare ad ognuno.

E' accaduto ieri mattina verso le 4: il gruppo aveva trascorso la notte tra venerdì e sabato al locale discoteca Pachuka di San Nicolò. Evidentemente i giovani hanno alzato decisamente troppo il gomito e, prima di tornare a casa, si sono scatenati in via Klinger, Lungomare D'Annunzio e Gran Viale. Sotto i fumi dell'alcol i ragazzi hanno rovesciato bidoni della spazzatura, scaraventato a terra danneggiandoli, cicli e motorini, divelto sedie e tavoli di bar e chioschi del lungomare. Le loro azioni, però, non sono passate inosservate, vista anche la rumorosità del loro passaggio. La scorribanda si è conclusa con l'arrivo dei carabinieri che ora procederanno ai rilievi di legge.

Pellestrina non può perdere l'idroambulanza


 

Leggo con molta amarezza, nell'articolo di giovedì 7 agosto della possibilità che i residenti di Pellestrina restino senza servizio pubblico di emergenza. L'articolo mi preoccupa come residente di Pellestrina , e vorrei esprimere alcune considerazioni in merito. Per far capire meglio come sia necessario un servizio che risponda alle esigenze sanitarie in caso di eventi urgenti in un'isola proverò a fare presente, da utente, come è organizzato l'attuale servizio dell'emergenza sull'isola dover risiedo.

Gli abitanti di Pellestrina , durante il giorno, possono contare su un ambulatorio presso il Distretto dove trovano un medico di medicina generale (medico dei servizi per esattezza) e un'infermiere. L'infermiere è sempre lo stesso che opera assieme ad un autista soccorritore sull'unica ambulanza presente sull'isola, il medico per contratto non sale sull'ambulanza.

Durante le ore notturne l'organizzazione è simile sol che il medico e quello della Continuità Assistenziale (Guardia Medica). Perciò in questa piccola lingua di terra dove risiedono circa 3.500 persone (con qualche aumento nel periodo estivo), dove esistono anche un cantiere navale di medie dimensioni e per fortuna una Casa di Riposo, i residenti possono usare i mezzi propri per farsi "vedere" all'ambulatorio oppure attraverso il numero 118 avere il servizio dell'ambulanza.

Poi però serve un'imbarcazione per raggiungere in 40 minuti (quando c'è tempo) l'ospedale più vicino, ma questo è un'altro problema. Per esperienza personale posso affermare che quest'organizzazione è minima ma indispensabile a garantire dei soccorsi sanitari urgenti "dignitosi" in un "posto" circondato dall'acqua.

Allora perché il Direttore dell'Ulss 12 Veneziana (come dicono i sindacati) vuole privare i residenti di Pellestrina di questa minima organizzazione per non assumere il personale che serve a farla funzionare, magari due giovani lavoratori che possono farsi e mantenere una famiglia (che non è poco di questi tempi) e perché no, residenti a Pellestrina ? Magari anche qualche politico potrebbe farsi carico del problema, adesso che non c'è il peso di qualche "elezione" (comunale, provinciale, regionale, nazionale) così forse chissà saprebbe che Pellestrina fa parte del territorio veneziano.

Se però i "pellestrinotti" dovranno "stringersi a corte" e organizzarsi per comperare e gestire un'ambulanza fatecelo sapere e soprattutto lasciatecelo fare.

Iginio Scarpa


 

venerdì 8 agosto 2008

La notizia che Pellestrina perderà l'idroambulanza dell'Ulss ha sollevato un pandemonio

 

La notizia che Pellestrina perderà l'idroambulanza dell'Ulss perché il servizio pubblico di urgenze ed emergenze sarà affidato ad un privato, come comprensibile, ha sollevato un pandemonio. Diciamo però che tale notizia era già trapelata in isola qualche mese fa, tant'è che erano in via di formazione alcuni comitati di cittadini. «Hanno costruito un megaospedale per noi in capo al mondo - dice Mario Vianello - nessuno ha pensato alla difficoltà di 5.000 persone a raggiungerlo. Due ore e mezza di viaggio ad arrivarci, altrettante per ritornare. Non importa, ce ne siamo stati zitti; ma ora, vorrei chiedere al direttore dell'Ulss perché, e con che convenienza, ha attuato una manovra del genere». Commenti come questi, se non più pesanti, sono comuni, ma nemmeno i politici locali se ne sono stati zitti. «Bisogna capire se esternalizzare il servizio vuol significare miglioramento o tagli e riduzioni - commenta Pietro Ballarin, presidente della commissione sanità - visto come funziona l'Ulss, si sarebbe più propensi a pensare alla seconda opzione. C'è una cosa comunque che mi lascia alquanto perplesso: in tutti i documenti prodotti dalla Municipalità, da anni, si è sempre chiesto che gli introiti derivanti dalla vendita dell'ospedale al mare, devono essere reinvestiti per migliorare i servizi sanitari nelle isole del Lido e di Pellestrina . A quanto mi risulta - conclude - nulla di ciò è stato fatto, se si esclude un pseudo acquisto, perché scoppiata la bomba nessuno ne ha più parlato, dell'istituto Carlo Steeb, che con il miglioramento della sanità, ha molta poca affinità. Noi abbiamo, e continueremo a chiedere per Pellestrina , il potenziamento del servizio distrettuale, con l'inclusione nel servizio, di un medico suemista».

«Sono solidale con Pellestrina - fa eco Sergio Torcinovich, delegato della municipalità all'ambiente - come gruppo di Rifondazione Comunista abbiamo già inoltrato richiesta per una convocazione straordinaria della commissione sanità, per cercare di vederci chiaro».«Sicuramente - afferma l'isolana Maria Vittoria Tagliapietra - non staremo a guardare. Pellestrina vive tutti i giorni momenti di difficoltà con i servizi sanitari dell'isola, il grosso limite è la non denuncia, il timore di affrontare, oltre il dolore che la malattia spesso comporta, anche i commenti dell'opinione pubblica. Dobbiamo capire invece che qui ne va della nostra vita e di quella dei nostri figli. Un servizio privato? Vigileremo». «Bene - conclude il consigliere di Municipalità Alessandro Scarpa Marta - chiederemo a tutti quei politici di alto livello, presenti e raccolti in preghiera il giorno della festa dell'Apparizione, di aiutarci a superare quest'impasse».

Annalisa Busetto

giovedì 7 agosto 2008

«Pellestrina perde l'idroambulanza dell'Ulss»

La denuncia della Uil/Fpl: «Si penalizza l’utenza e si mortificano le professionalità interne»

 

Da questo mese i tremila e cinquecento abitanti di Pellestrina rimarranno senza servizio pubblico per le urgenze e le emergeze. L'Ulss 12, infatti, ha scelto la strada dell'affidamento al privato e il 19 agosto si conoscerà la società vincitrice dell'appalto. Un fatto gravissimo che ancora una volta penalizza l'utenza e mortifica la professionalità e l'affidabilità dei dipendenti della struttura pubblica con spreco e sprezzo di risorse economiche e umane. Il costo annuo sostenuto per questa operazione supera di gran lunga infatti gli stipendi dei quatto autisti che coprirebbero i buchi in organico i quali stanno mettendo in sofferenza il sistema».

L'affondo contro i vertici dell'Ulss veneziana è di Roberto Crivellaro, segretario aziendale della Uil/Fpl che continua: «È da tempo che denunciamo una gestione delle idroambulanze di Lido, Pellestrina e centro storico che non tiene conto né della complessità del territorio, né delle esigenze di residenti che in caso anche di infortuni di media gravità certo non possono contare su mezzi propri. Per fare solo un esempio banale se io abito a Mestre e mi fatturo un piede posso raggiungere il pronto soccorso con l'auto guidata da un mio familiare. Ben diversa è la situazione se ciò succede a Venezia, figuriamoci a Pellestrina . Eppure delle quattro idroambulanze che dovrebbero essere operative ogni giorno nell'arco diurno, ne vengono garantire solo tre e in periodo critico come questo in cui l'affollamento turistico complica tutto. E se si chiede il perché di questo taglio, la risposta è che mancano gli autisti. Ma non è così. Gli autisti ci sono basta assumerli visto che è già stata espletata una selezione interna e sette mesi fa si è svolto proprio un concorso per conducenti di ambulanze anche con patente nautica».

«I risultati di questa mancanza di decisionalità e di assunzione di responsabilità - aggiunge Ugo Rossi, coordinatore regionale degli infermieri per la Uil/Fpl - sono i disagi patiti quotidianamente dai veneziani sottoposti a ore di attese nel caso si renda necessario l'utilizzo di una idroambulanza. Inoltre accade sempre più spesso che il numero dei mezzi operativi sia addirittura dimezzato e all'ultimo momento. Come è avvenuto l'altroieri pomeriggio, martedì, quando si sono verificati diversi incidenti gravi: dal barchino che ha centrato una bricola al ragazzino che è caduto in Canal Grande. In quest'ultimo caso l'idroambulanza è arrivata dopo 40 minuti. Se non siamo "affondati" anche noi è stato solo perché la Croce Verde ci ha messo a disposizione una barca. Vista l'assenza di interventi concreti per elevare gli standard di efficienza, l'impressione è che il servizio di urgenze e di emergenza per l'Ulss 12 sia un optional».

mercoledì 6 agosto 2008

Si è conclusa a Pellestrina la festa della Madonna dell'Apparizione

 

Si è conclusa a Pellestrina la festa della Madonna dell'Apparizione; un appuntamento che, come consuetudine, ha portato nell'isola centinaia e centinaia di persone. Ieri, ultimo giorno, e anniversario del miracolo dell'Apparizione, le campane del Santuario hanno iniziato a suonare all'alba, richiamando i fedeli alla celebrazione liturgica, una ogni ora, culminate con la messa solenne celebrata dal vescovo di Chioggia mons. Angelo Daniel, insieme a numerosi altri sacerdoti, e a cui ha partecipato il presidente della Municipalità dell'estuario Giovanni Gusso, il vicepresidente Angelo Ghezzo, l'assessore comunale alla mobilità Mingardi, il consigliere di Actv Paolo Bonafè e molti altri.

Anche nel pomeriggio, si è vista una grossa affluenza di persone. Nella serata, il gruppo Nuova Origine, ha presentato il suo nuovo cd Pipa, coca e bateo, mentre funzionava a pieno ritmo uno stand gastronomico con specialità locali, organizzato e gestito, come tutta la festa, dal Comitato Festeggiamenti Madonna dell'Apparizione. Hanno concluso il tutto, una lotteria di beneficenza il cui ricavato andrà a favore del restauro del Santuario, e uno spettacolo pirotecnico, durato 40 minuti, che non aveva nulla da invidiare, a detta dei presenti, a quello del Redentore. I numeri estratti della lotteria: 1- viaggio in Sardegna per due persone n° 3267, 2- TVC 40 Sony LCD n° 3385, 3- bicicletta a pedalata assistita n° 1271, 4- Smart Phone Nokia E611 n° 4843, 5- divano tre posti n° 2829, 6- collana d'oro n° 3160, 7- orologio uomo n° 3125, 8- accessori in argento n° 1765, 9- gelataio Simac n° 2319, 10- bicicletta donna n° 5296.

lunedì 4 agosto 2008

Trionfano D'Este e Rogliani

 Regata di Pellestrina. Gloria si impone per la settima volta dopo un testa a testa entusiasmante con Anna Campagnari

 Il gigante di Burano senza avversari nonostante fosse ammalato da tre giorni

 

Il fascino della regata di Pellestrina non ha nulla da invidiare alla Storica. Il canale vive come una sposa, il cui velo è formato dalle tante barche che seguono i regatanti; a riva si accalca la gente, parte della quale segue la competizione in bicicletta, incitando, applaudendo. Non solo pubblico, ma persone attori essi stessi di una grande festa. La stagione remiera comunale ormai sembra avere due nomi precisi: Superd'Este e Gloria Rogliani, vincitori delle rispettive regate di Pellestrina , oltre a tutte le competizioni sin qui disputate. Un sigillo anche per la prossima regata Storica, che, salvo eventi imprevedibili, non dovrebbe sfuggire a Giampaolo D'Este e alla Rogliani, privi, come sembra, di avversari. Ottima comunque la prestazione di Anna Campagnari (Anareta), che ha fatto sudare la Rogliani sino al traguardo, conquistando il secondo meritato posto. Gloria parte male, infastidita da boe troppo strette (secondo il suo parere) tale da costringerla a sfiorare le bricole; avanti ci sono il rosso della Zancan ed il marron di Anareta. Prima del giro del paleto, rosa e viola si abbordano e praticamente si eliminano dalla gara. L'arrivo vede un testa a testa fra Rogliani, Campagnari e Zancan; la spunta Gloria, che taglia il traguardo per la sua settima vittoria a Pellestrina . Per gli uomini, troppo forte D'Este, giunto alla quarta vittoria a Pellestrina : malgrado un numero d'acqua sfavorevole (verso riva) il gigante di Burano, gonfio di antibiotici ed ancora con la febbre per un malanno, sbaraglia gli avversari già ad un quarto di percorso. Dietro, al giro del paleto si agganciano il celeste ed i marron, facendo ritardare Rudi Vignotto con il canarin, così da costringerlo a ripetere l'inversione. Nei Giovanissimi, si affermano Francesco Lazzarini e Alberto Berton, che interrompono le vittorie di Francesco Zane e Denis Zanella. Tutte le barche erano listate a lutto per la recente scomparsa del regatante Giovannino Testacalda Vianello. Le bandiere sono state consegnate dal consigliere Actv Paolo Bonafè e dal presidente della municipalità del Lido, Giovanni Gusso.Giovanissimi su pupparini a due remi. 1. (bianco) Francesco Lazzarini e Alberto Berton; 2. (celeste) Alvise D'Este e Federico Folin; 3. (verde) Francesco Zane e Denis Zanella; 4. (rosso) Nicola Ballarin e Andrea Rosada; 5. (arancio) Tobia Pagan e Alvise Gavagnin; 6. (rosa) Fabio Boscolo e Michele Ghezzo; 7. (marron) Marco Moretti e Christian De Spirt; 8. (viola) Davide Gusso e Nicola Trevisan; 9.(canarin) Manuel Lazzarini e Mauro Trevisan.

Donne su mascarete a due remi. 1. (bianco) Gloria Rogliani e Debora Scarpa; 2. (marron) Anna Campagnari (Anareta) e Marta Signorelli; 3. (rosso) Maela Zancan ed Elisabetta Nordio); 4. (canarin) Elena Costantini e Francesca Calzavara; 5. (celeste) Rossana Sacarpa e Romina Catanzaro; 6. (arancio) Luisella Schiavon e Giorgia Ragazzi; 7. (rosa) Luigina Davanmzo e Vally Zanella; 8. (verde) Valentina Tosi e Germana Zanella; 9. (viola) Maika Busato e Martina Vianello.

Uomini su pupparini a 2 remi. 1. (verde) Ivo Redolfi Tezzat e Giampaolo D'Este; 2. (rosa) Roberto Angelin e gaetano Bregantin; 3. (rosso) Loris Tagliapietra e Maurizio Rossi (Sustin); 4. (viola) Andrea Bertoldini e Martino Vianello; 5. (bianco) Stefano Tagliapietra e Renato Busetto; 6. (arancio) Franco Dei Rossi e Roberto Busetto; 7. (marron) Alberto Busetto e Michele Vianello; 8. (celeste) Fabio Zane e Alessandro De Poli; 9. (canarin) Rudi Vignotto e Leone Mao.

Tullio Cardona

domenica 3 agosto 2008

È iniziata con il pellegrinaggiola grande festa che si tiene ogni anno in onore della Madonna dell'Apparizione

 

È iniziata con il pellegrinaggio da S.Maria del Mare al Santuario, a Pellestrina , la grande festa che si tiene ogni anno in onore della Madonna dell'Apparizione. Giorni pieni di appuntamenti sportivi e musicali, ma anche di momenti di raccoglimento e preghiera. La festa dell'Apparizione infatti, non è la classica sagra di paese, ma il ripetersi del ricordo di quell'avvenimento che cambiò la vita e il destino del popolo pellestrinotto e veneziano.Era il 4 agosto 1716; la repubblica di Venezia, in guerra contro i Turchi stava avendo la peggio. L'impero ottomano era forte, e contava di travolgere le armate cristiane per conquistare l'Italia e piantare la mezzaluna in Vaticano. A Pellestrina quel giorno, un ragazzo del popolo fece un incontro alquanto strano; venne fermato vicino all'oratorio dei Santi Vito e Modesto, che conteneva un'immagine molto amata della Madonna, da una signora di una certa età, che gli chiese di riferire al sacerdote che, se volevano la vittoria della Serenissima, dovevano essere celebrate delle messe.Il parroco dell'epoca, cercò di minimizzare il fatto, che però, come accade sempre nei piccoli centri, passò immediatamente di bocca in bocca. La popolazione si riversò all'oratorio, e vide l'immagine della Vergine che muoveva gli occhi. Si gridò subito al miracolo, e nei giorni seguenti avvenirono molte inspiegabili guarigioni e conversioni, inoltre, il giorno dopo, i Turchi furono sconfitti e tolsero l'assedio. Ieri si è disputata la regata su mascarete in collaborazione con la Remiera Pellestrina e la Polisportiva Portosecco e alle 17.30 è iniziato torneo misto di pallavolo. In serata, tutti a ballare con l'orchestra spettacolo Rossella Ferrari e i Casanova.Oggi alle 16 si darà inizio alle regate comunali, dei giovani e delle donne su mascarete, e dei campioni su pupparini. Alle 21 ancora ballo in piazza con il gruppo Ruggero Scandiuzzi. Domani giornata conclusiva: la festa si aprirà alle 11 con una celebrazione solenne in santuario, presieduta dal vescovo di Chioggia, monsignor Angelo Daniel. Alle 17 ancora regate dei giovani su mascarete. Alle 21 si esibirà in piazza il gruppo locale Nuova Origine. Alle 23.30 lotteria di beneficenza a favore dell'avvenuto restauro del Santuario, e alle 24 chiusura con lo spettacolo pirotecnico. Durante i festeggiamenti sarà allestito uno stand di specialità gastronomiche locali.

Annalisa Busetto