sabato 28 novembre 2015

I gettoni di presenza per i lavori a scuola

Buone notizie per i 14 consiglieri municipali che attendevano dal Comune una soluzione per poter destinare il proprio gettone di presenza ad attività in favore dei concittadini. L’ultima variazione di bilancio ha permesso di spostare la somma accumulata da giugno a oggi, e quella che verrà accantonata entro il 31 dicembre, nel capitolo di spese delle manutenzioni.
Ciò significa che circa 4.500 euro verranno destinati ai lavori di manutenzione degli edifici scolastici dell’Istituto comprensivo di Lido e Pellestrina. «In accordo con la dirigente dello stesso istituto», spiega Enrico Fameli, consigliere municipale del Partito democratico, «destineremo a loro questa prima somma. Ciò permetterà piccoli lavori che però alla fine sono molto utili per mettere nelle migliori condizioni alunni e personale di scolastico. Dalla sostituzione di una lampadina a quella di una maniglia, fino ad altri piccoli interventi, il tutto verrà fatto in collaborazione con una ditta specializzata del Lido. Il nostro auspicio è che poi in gennaio si riesca a trovare un accordo anche con gli altri quattro consiglieri municipali che, liberamente, hanno scelto di destinare i loro gettoni ad altre iniziative benefiche per il Lido. Comunque vada, di volta in volta si deciderà come e dove destinare i fondi accantonati».
I 14 consiglieri che aiuteranno le scuole delle due isole sono in rappresentanza di Partito democratico, Lega Nord, 2020 Venezia e la lista civica. Gli altri 4 rappresentano
Forza Italia, Lista Brugnaro e Venezia Domani. Questi ultimi hanno già destinato i loro gettoni ad altre iniziative. Che si uniscano tutti e 18 in un unico progetto o che rimangano divisi, resta il fatto che dalla Municipalità delle due isole è arrivato un segnale chiaro. (s.b.)

venerdì 27 novembre 2015

Lo scempio delle tamerici

Avevo già scritto qualche settimana fa riguardo allo scempio che si sta compiendo ad opera di un gruppo di volontari, capitanati dal consigliere comunale Alessandro Scarpa, sulle tamerici del murazzo. Il gruppo di volontari che da un paio di mesi opera sull'isola, inizialmente doveva pulire il camminamento dei murazzo, invaso dalle erbacce e dai rami delle tamerici. Battaglia quindi contro Veritas, che ha ridotto sfalci e potature in tutto il veneziano. In realtà, tutto ciò è avvenuto per i tagli economici che la municipalizzata ha subito, come tutte le altre municipalizzate, grazie alle votazioni del consiglio comunale precedente, cui era parte attiva io stesso consigliere che ora protesta. Poi la pulizia è divenuta potatura, ed è iniziato lo scempio. Tamerici capitozzate, ridotte a macabri scheletri, o ancor peggio, tagliate di netto, senza alcuna logica né rispetto. Improvvisati giardinieri hanno ridotto rigogliosi arbusti in striminziti moncherini, senza pensare alla funzione che gli stessi arbusti hanno da sempre avuto. Le tamerici sono formidabili barriere frangivento, ma nella testa di questa gente, probabilmente, sono soltanto piante che danno fastidio, da abbattere. Sono un grande sostenitore del volontariato, ma quello vero, non scriteriato. Sono dell'opinione che ognuno debba fare il proprio mestiere, quindi il ristoratore faccia Il ristoratore, il pescatore faccia Il pescatore.A ognuno il suo. II consigliere comunale, in questo caso, deve invece presentare progetti e soluzioni per la sua isola e per il resto del comune, non fare facile demagogia per acquisire consensi. Un patrimonio arboreo massacrato, distrutto. In barba alle più elementari regole del buonsenso. Voglio proprio vedere, quando la sabbia della spiaggia, quella depositata aldilà della barriera delle tamerici piantumate sull'arenile, con un po' di vento inizierà a Invadere la strada e arriverà nelle abitazioni, cosa succederà. Ringrazieremo Il nostro consigliere? I ristoratori, pescatori, dottori, tutti coloro che si sono resi disponibili allo scempio? Quando fu realizzata la spiaggia, nonostante la barriera rigogliosa delle tamerici sul terrapieno, le case, con un po' di bora, venivano invase dalle sabbia. E giù tutti a lamentarsi, a lanciare invettive, a promettere denunce e manifestazioni. Ma gli isolani hanno la memoria corta. Cavalcano il cavallo del momento, quello che fa più comodo. Ora invece, con le denunce penso che procederò io. Al Comune, che permette lo scempio quando a me cittadino, anche per il mio patrimonio arboreo privato, devo far richiesta per eventuali abbattimenti; a Veritas, che mette a disposizione camion per la raccolta dei rami, al consigliere Scarpa perché questa operazione non è volontariato, ma solo massacro. Autorizza tutti e fare quello che vogliono: non si può e non si deve tagliare Indiscriminatamente alberi in varie zone dell'isola. 
Franco Roberto Vianello

martedì 10 novembre 2015

Si arriva anche via mare è il più accessibile d’Italia

Pronto soccorso accessibile da terra, da aria e dall’acqua. L’ospedale di Chioggia è uno dei pochissimi d’Italia a consentire i tre accessi. Ieri è stato inaugurato dal presidente del Veneto Luca Zaia anche il nuovo pontile che permette di arrivare al Pronto soccorso con l’idroambulanza, a pochi metri dalla pista di elisoccorso. A simboleggiare il nuovo accesso una briccola con una piccola effige della Madonna della Navicella a cui è intitolato l’ospedale. Il pontile è stato realizzato la scorsa estate, dopo il via libera del Magistrato alle acque. L’accesso della idroambulanza permette di servire anche tutti i residenti di Pellestrina che da sempre chiedono di poter usufruire anche per le emergenze dell’ospedale di Chioggia, ma permette anche di rispondere con celerità alle emergenze lungo il litorale in estate, quando il traffico intenso rende più complicati tutti gli spostamenti. Con il nuovo Pronto soccorso si avvia alla conclusione il maxi intervento di adeguamento dell’ospedale, realizzato in tre anni. I lavori hanno coinvolto tutti i sei piani dell’ospedale, rivisti nell’aspetto alberghiero con la realizzazione di camere dotate di bagni interni e climatizzazione, la riorganizzazione degli spazi al piano terra e l’area esterna. Ora sono in fase di ultimazione i lavori di completamento dell’area emergenza con la nuova Rianimazione e terapia intensiva, realizzata sopra il Pronto soccorso, e con il nuovo blocco operatorio, ricavato sopra la Cardiologia. Per questo ultimo intervento sono stati stanziati 4,7 millioni. Nella area operatoria sono state realizzate quattro sale di ultima generazione e una centrale di sterilizzazione. Le sale operatorie
erano obsolete e inadeguate nell’impiantistica. Il blocco delle emergenze (Pronto soccorso, Rianimazione, Cardiologia, sale operatorie) è situato a sud del monoblocco, con ingressi autonomi, volutamente separati e distanziati dall’ingresso ai reparti e ai poliambulatori. (e.b.a.)

sabato 7 novembre 2015

Niente tagli al ferry Pellestrina-Alberoni

Nessuna riduzione in arrivo per le corse del ferry boat che collegano Pellestrina agli Alberoni. Dopo gli ultimi mesi estivi, nei quali i residenti di Pellestrina hanno temuto il peggio con tagli al numero di corse, specie la notte, è arrivata la notizia che dovrebbe rasserenare gli animi. «Dopo aver incontrato l’assessore alla Mobilità Boraso, e aver sentito i vertici di Actv, ho avuto garanzie che il ferry boat continuerà il normale servizio notturno, senza nessuna modifica agli orari e senza nessun taglio di corse», afferma il consigliere comunale delegato per le isole, Alessandro Scarpa “Marta”. A preoccupare i pellestrinotti era stata anche la costruzione di due nuovi pontili di sbarco e imbarco a Santa Maria del Mare e agli Alberoni Faro Rocchetta, terminal della linea che collega le due isole, al punto che alcuni comitati e associazioni si erano già mossi, pronti a manifestare il proprio dissenso e a raccogliere firme per evitare quella che molti era stata vista come una “sciagura”. «I pontili che sono stati realizzati, serviranno solo per i casi di emergenza, e al trasporto delle persone in caso di avaria del ferry boat», aggiunge Scarpa “Marta”. «Sarebbe stato grave isolare un territorio cosi delicato e lontano dalla terraferma. Mi erano giunte molte segnalazioni, durante questo ultimo periodo, dai pendolari e dai cittadini di Pellestrina e del Lido, preoccupati della situazione. Invece potranno continuare a utilizzare il servizio senza nessuna modifica o taglio. Un ringraziamento va a chi si
è interessato alla vicenda, e in particolare ai vertici di Actv, che hanno confermato il servizio. Questa è una bella notizia che tranquillizza tutti, in particolare chi vive sulle isole e subisce quotidianamente i disagi dell’essere lontano dal posto di lavoro o dalla scuola». (s.b.)