Una lettera ad Actv per chiedere la modifica di orario di motoscafo
oppure autobus, e consentire così ai pendolari che lavorano all’Ospedale
Civile di rientrare a Pellestrina la sera senza perdere le coincidenze.
A scriverla è stato l’ex consigliere comunale Alessandro Scarpa Marta, e
il nodo è tutto al terminal del Lido in Piazzale Santa Maria
Elisabetta. Quando il turno serale termina alle 21, numerosi addetti
dell’ospedale si imbarcano in tutta fretta sul motoscafo per raggiungere
il Lido. Purtroppo la corsa di linea 11 dell’autobus per Pellestrina
alle 21.25 non riescono quasi mai a prenderla, dovendo così attendere in
Piazzale fino alle 22.25. Vale a dire un’ora, prima di po-tersi
rimettere in viaggio verso casa. Il disagio degli operatori sanitari ha
portato alla richiesta di una modifica degli orari, o all’approdo
dell’Ospedale oppure dalla zona di San Zaccaria.
«Per chi svolge
un lavoro impegnativo e soggetto a turnazione, come quello degli
operatori sanitari, perdere anche un'ora alla fermata dell’autobus
diventa un vero e proprio sacrificio che a lungo andare diventa un
disagio», commenta l’ex consigliere Alessandro Scarpa Marta. (s.b.)
Nessun commento:
Posta un commento