giovedì 2 febbraio 2012

Festa dell’amicizia per scordare la rissa

Si svolge a Chioggia. È imposta dalla Federcalcio a Pellestrina e Stra

Quale miglior modo di un «terzo tempo» per voltare pagina dopo una zuffa assai poco gratificante? Un «momento conviviale, magari a base di prodotti tipici locali» è l'inusuale rimedio che la Commissione Disciplinare del Comitato Veneto della Lega Dilettanti, ha studiato e imposto a Stra Riviera del Brenta e Pellestrina.
1058-1.jpg       Le due società veneziane il 12 novembre scorso si erano rese protagoniste, negli spogliatoi del Comunale di via Bramante a Stra, di una rissa con colpi proibiti volati da una parte e dell'altra: non a caso, già nell'intervallo, l'arbitro si era visto costretto a sospendere la gara del campionato provinciale Juniores sul punteggio di 1-0 per gli ospiti.
      Ieri il Giudice Sportivo, che in primo grado aveva inflitto varie squalifiche (sino a fine 2011, quindi già scontate) a giocatori, allenatori e dirigenti «attori» della bagarre, ha respinto i ricorsi dei due club contro lo 0-3 a tavolino inflitto ad entrambe.
      Ma a promettere di fare giurisprudenza è la decisione di «far disputare - data l'intesa nel frattempo raggiunta tra i rispettivi dirigenti - una gara tra le due squadre Juniores indipendentemente dalla validità ai fini della classifica. Tale partita sarà accompagnate da un momento conviviale, magari a base di prodotti tipici locali».
      L'organizzazione di quella che è già stata chiamata «Giornata dell'amicizia» spetta ora alla Delegazione Provinciale di Venezia, che ha subito individuato la data ideale: domenica 19 febbraio, infatti, Stra Riviera del Brenta e Pellestrina si sono date appuntamento a metà strada, nel centro sportivo «Rossano Gambelli» nell'isola dell'Unione a Chioggia. Ma alle ore 14.30 ad inaugurare il pomeriggio di riconciliazione sarà però la sfida tra i Pulcini dei due team, in quanto il faccia a faccia di metà novembre saltò per il rifiuto della società rivierasca di recarsi in trasferta nell'isola.
      A seguire, alle 15.30, gli Juniores cercheranno sul campo di far dimenticare l'accaduto, dopodiché il «terzo tempo» sentenziato dal Giudice Sportivo consentirà di dimenticare la spiacevole rissa del 12 novembre scorso.

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