sabato 3 dicembre 2011

Incidente al Mose, operaio cade da un’impalcatura

Incidente sul lavoro, ieri pomeriggio verso le 15, ai cantieri della Grandi lavori Fincosit una delle aziende che insieme al Consorzio Venezia Nuova stanno realizzando il Mose alla bocca di porto del Canale di Malamocco.
      Un operaio albanese di 25 anni, A.I, da due anni dipendente regolare di una ditta che lavora in subappalto, la Società italiana costruzioni di Modena, si trovava sulla sommità di un’impalcatura alta circa tre metri all’esterno del cassone in via di completamento. La Sic sta infatti svolgendo dei lavori di carpenteria, per costruire i cassoni che saranno successivamente riempiti di calcestruzzo. Per cause ancora in corso di accertamento da parte dello Spisal e dei Carabinieri che si sono precipitati sul posto l’uomo sarebbe scivolato all’interno del cassone, in una delle celle, cadendo in piedi.
      I colleghi hanno avvisato immediatamente il medico della Croce Verde in servizio all’infermeria del cantiere, che ha a sua volta allertato i soccorsi e ha provveduto a stabilizzare il ferito, immobilizzandolo perchè le sue condizioni non peggiorassero. Vista la gravità della situazione e la difficoltà di trasferirlo in ambulanza il giovane è stato trasportato però con l’elisoccorso (il mezzo è arrivato da Padova in soli 6 minuti) all’ospedale dell’Angelo di Mestre.
      Il ragazzo albanese non ha mai perso conoscenza. Si sospettano fratture importanti ed è stato sottoposto ad accertamenti di eventuali lesioni interne. I cantieri del Mose a San Pietro in Volta sono attivi dal 2003.
      Annalisa Busetto

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