domenica 26 settembre 2010

Sub sparisce per ore salvato dalla Capitaneria

25 settembre 2010

Brutta avventura ieri per un subacqueo che, insieme a un amico, si
immergeva nello specchio d’acqua davanti a Pellestrina,
all’altezza del cantiere De Poli.  Verso mezzogiorno, uno dei due
è sceso in acqua, mentre l’altro è rimasto sulla barca. Dopo mezz’ora
il subacqueo, però, non era ancora risalito e il compagno - non
vedendolo riemergere - si è preoccupato: anche perché l’amico si
era immerso in apnea, senza l’ausilio delle bombole di respirazione. A
questo punto ha recuperato il pallone di segnalazione e si è
accorto che l’altro non vi era più agganciato. Disperato, ha lanciato
l’allarme al numero blu 1530. La chiamata di richiesta soccorso è
stata dirottata alla sala operativa della capitaneria di porto di
Chioggia che ha inviato sul posto due motovedette per la ricerca
del disperso.  Per mezz’ora lo specchio d’acqua è stato
perlustrato senza alcun risultato. Ma proprio quando si cominciava a
temere il peggio, verso versole 13.10, il subacqueo è stato
avvistato non troppo lontano dalla barca da cui si era calato in acqua.
L’uomo era visibilmente stremato. A quanto sembra era stato colto
da un lieve malore, probabilmente a causa di un improvviso calo degli
zuccheri, che gli aveva impedito di risalire subito in superficie.
Gli uomini della capitaneria hanno caricato il turista sulla loro
motovedetta e lo hanno trasportato all’ospedale di Chioggia dove è
stato sottoposto agli accertamenti: le sue condizioni, nonostante
l’immersione e il malore subito, non sono preoccupanti. (d.d.)



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