martedì 14 agosto 2012
«Ca’ Roman, Comune a favore»
«Non risulta proprio che tra gli amministratori del Comune di Venezia
qualcuno abbia chiesto con forza la Vas, la valutazione ambientale
strategica per il Piano di Recupero di Ca' Roman. La deliberazione di
giunta che ha approvato il progetto nega anzi la necessità di Vas,
con la contro deduzione all'osservazione 2/A del Coordinamento delle
associazioni ambientaliste del Lido, che lamentava la mancanza
della Vas». Lo scandisce forte e chiaro l’architetto Marco Zanetti - a
nome delle associazioni ambientali mobilitate da mesi contro il
progetto, bocciato anche dalla Municipalità - in risposta
all’assessore all’Ambiente Gianfranco Bettin. Bettin, infatti - nel
commentare la “bandiera nera” attribuita da Legambiente al progetto
per realizzare accanto all’oasi di Ca’ Roman 42 villette bifamiliari -
aveva rivendicato al Comune la richiesta di Vas negata dalla
Regione Veneto e ora disposta dal ministero. «Se il ministero
dell'Ambiente ha ribadito la necessità di Vas», chiarisce Zanetti, «lo
ha fatto proprio sulla base di un quesito del Coordinamento delle
associazioni ambientaliste del Lido. Lo stesso Coordinamento ha
presentato venerdì 11 agosto una formale istanza di annullamento
del piano di recupero alla Provincia di Venezia.La relativa
documentazione è pubblicata sul sito www.unaltrolido.com, dove c’è
pure la lettera al sindaco e al direttore generale, con invito a
prendere misure in autotutela. Se Legambiente ha ritenuto di
assegnare la bandiera nera al "cemento di Ca' Roman", sul podio
dovrebbero salire ex equo sia la società proprietaria, sia
l'amministrazione». (r.d.r.)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento