L’incidente al largo di Punta Maestra provocato probabilmente da un’avaria a bordo
Luigino Vianello, 53 anni, è annegato dopo che la barca si era capovolta. Salvo il suo collega
Tragedia al largo di Punta Maestra. Un pescatore è rimasto intrappolato nello scafo della sua imbarcazione,
capovoltasi a causa di un improvviso guasto, ed è annegato. L'Anna II, lunga 14 metri, è colata a picco in pochi istanti. Luigino Vianello, 53 anni, originario di Pellestrina, ma residente a Chioggia lascia la moglie Rossella Ballarin e le figlie Diana ed Evelyn. La famiglia risiede in Rione Sant'Andrea 643, nelle immediata adiacenze del ristorante El Gato. È, invece, riuscito a salvarsi il marinaio Flavio Bullo, di 50 anni: sollecitato dal capobarca, s'è gettato a mare pochi istanti prima dell'incidente.
La salma di Vianello è stata recuperata dai sommozzatori dei Vigili del fuoco. L'allarme è scattato ieri alle 8, per iniziativa dell'equipaggio dal peschereccio Centauro che, fino a qualche minuto prima, aveva trascinato la rete in coppia con l'Anna II. La sciagura si è verificata quando ormai le due barche avevano salpato gli attrezzi e stavano facendo rotta verso Chioggia, cariche del pesce catturato durante la notte e nelle prime ore del mattino. Non appena ricevuta la richiesta di soccorso, la Guardia costiera ha disposto l'uscita in mare di tutti i mezzi disponibili, è intervenuto anche un elicottero dei Carabinieri. Tutti speravano che Luigino Vianello fosse caduto in mare ancora vivo e che, grazie alla buona visibilità, lo si sarebbe potuto localizzare non lontano dal punto del naufragio. Anche il comandante del Centauro Marco Perini era convinto che il collega fosse riuscito a salvarsi.Qualche decina di minuti dopo, però, l'equipaggio della motovedetta e degli altri mezzi nautici sal
Nessun commento:
Posta un commento