venerdì 29 aprile 2011

De Poli, 800 creditori in attesa di risarcimento

Slitta a maggio la ripartizione
Procedura rallentata dai numerosi contenziosi

(L.M.) Slitta a maggio la prima ripartizione dei fondi ai creditori dei cantieri navali De Poli di Pellestrina. Ci vorranno ancora alcune settimane per stabilire con esattezza l'entità dei fondi a disposizione. Questa procedura avrebbe già dovuto concludersi entro Pasqua. Il commissario giudiziale, Emilio Borella, è alacremente al lavoro. Ma a rallentare le procedure sono stati i contenziosi ancora pendenti. Dal loro esito potrebbe «ballare», in più o in meno, una cifra consistente di diversi milioni di euro. Tra questi va ancora definito se una delle navi sia, o meno, soggetta ad ipoteca. Quel che è certo è che i creditori in lista per ottenere un risarcimento sono ben 800. Facile capire come la ripartizione sarà un difficile gioco ad incastro. «Ci vuole ancora un po’ di tempo - conferma Borella - la ripartizione non è cosa semplice, specie con questi contenziosi in corso che non dipendono da noi. Stiamo terminando i conteggi: sicuramente i primi ad avere diritto ai risarcimenti saranno i creditori privilegiati. Ovvero operai, maestranze, piccole ditte artigiane. Per i creditori chirografari vedremo. Una volta terminata la ripartizione dei crediti, e trasmessa al comitato dei creditori, questa stessa lista andrà inviata e, successivamente approvata, dal giudice».
      Quindi tempi lunghi. Questa è solo una prima ripartizione, a cui è legata anche l'effettiva fruizione di contributi per le costruzioni delle navi. L'iter completo prevede più ripartizioni e dunque una vicenda destinata a prolungarsi anche per anni. I cantieri navali De Poli, chiusi con un concordato preventivo, hanno raggiunto un passivo di circa 136 milioni di euro. Ora i cantieri sono passati in mano ad Actv che ne farà un Centro per le manutenzioni e i grandi lavori della sua flotta.

2 commenti:

  1. Da ex dipendente dei Cantieri De Poli, ogni volta mi sento preso in giro. Dopo 3 anni non si sa se la nave è soggetta ad ipoteca!!!
    E intanto chi ha lavorato onestamente rimane ancora in attesa.
    Buona domenica

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  2. Come volevasi dimostrare alla data del 28 Giugno 2011 ancora nulla....andiamo avanti così!
    Buona serata

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