sabato 28 agosto 2010

«Va sistemato tutto prima dell inverno»

22 agosto 2010

  Ora che l’emergenza è terminata, si attendono i fondi del governo. A
Pellestrina - per la quale il consiglio dei ministri ha dichiarato
lo stato di calamità naturale - arriveranno cinque milioni di
euro fra settembre e ottobre, salvo ritardi. «I fondi devono arrivare
entro l’autunno», dice il consigliere di municipalità di Lido e
Pellestrina Alessandro Scarpa, detto «Marta».  «Le case devono
essere riparate tutte prima dell’inverno», si augura. Il consigliere,
che ha presentato all’amministrazione tre interrogazioni sulla
risoluzione dell’emergenza-tromba d’aria, fa il punto sul palazzetto
dello sport: è la terza volta che viene scoperchiato. «Se si
scoperchia anche la quarta, giuro che vado a Striscia La Notizia -
continua Scarpa - Sollecito il Comune a far sì che questa volta
venga ricostruito in modo stabile, altrimenti i pellestrinotti non
ne potranno mai usufruire e continuiamo a sprecare denaro per
riparazioni precarie». Il presidente della Municipalità del Lido e
Pellestrina, Giorgio Vianello, spiega che per gli impianti sportivi,
gli edifici pubblici e le scuole le assicurazioni hanno già
provveduto ad avviare i lavori e si procede invece con la raccolta delle
singole segnalazioni. Soprattutto nella zona di Portosecco e di
San Pietro in Volta c’è ancora molto da fare. Diverse case non hanno
ancora riparato il tetto, i cantieri Zanon sono un cumulo di
macerie, ci sono muri e cancelli da rimettere in piedi. «Le imprese in
questo periodo hanno lavorato anche al sabato e alla domenica per
fare le prime sistemazioni. Entro fine agosto raccoglieremo tutte
le domande di finanziamento, ora sono quasi 400 - afferma Vianello -
L’importante è mettere al sicuro le abitazioni dei residenti che
al momento non possono permettersi di pagare le ditte. A Pellestrina,
con la crisi occupazionale, molti sono in questa situazione»
Rimane la questione dell’immondizia: «Veritas è stata avvertita della
presenza di materiale ingombrante e in questi giorni dovrebbe
provvedere a portare via i residui - continua Vianello - chiediamo
ai residenti solo un po’ di pazienza». E poi l’eternit da togliere
dalle strade: «L’amministrazione comunale ha già dato disposizione
alle ditte private, preposte allo smaltimento, di procedere non appena
verrà quantificata la mole di materiale da portare via - dichiara
l’assessore comunale ai lavori pubblici Alessandro Maggioni -
Finora il Comune s’è mosso nei tempi previsti e, grazie alla
collaborazione dei vigili, della protezione civile e dei
residenti, tutto procede abbastanza velocemente». (s.z.)



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