venerdì 3 luglio 2009

Cantiere De Poli, nuove istanze di fallimento

 

(L.M.) Anche la Carpenteria Corsi di Spezia a Castelnuovo ha presentato ufficialmente al Tribunale istanza di fallimento contro il cantiere navale “De Poli” di Pellestrina. Una nuova azienda ha così intrapreso le vie legali a fronte di un credito, maturato con i De Poli, di circa 900 mila euro. Si aggrava così la situazione del cantiere navale di Pellestrina che versa sempre più in crisi con debiti complessivi per 114 milioni. Ora la situazione è in mano al giudice delegato a seguire la vicenda, Luca Marini. Dopo la ditta “Carpen-fer” di Rosolina, che per prima ha depositato istanza di fallimento, arriva una seconda “stangata”. Una decisione, comunque, già anticipato qualche giorno fa dall’amministratore delegato dell’azienda creditrice, Giocondo Corsi. Traa l’altro si tratta di una delle aziende (istituti di credito a parte) maggiormente esposte. Come già detto, inoltre, anche una settantina di dipendenti, ha deciso, durante un incontro della Fiom Cgil, di presentare richiesta di fallimento. Sono state avviate le procedure legali, patrocinate dall’avvocato Angelo Pozzan. Lo ha confermato ieri il segretario provinciale della Fiom, Giorgio Molin, ribadendo che non ci sono più margini di recupero.

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