giovedì 17 luglio 2008

La vita di Pellestrina raccontata attraverso le canzoni dialettali

 

"Pipa, coca e bateo"; è questo il titolo dell'ultimo cd in dialetto veneziano del gruppo pellestrinotto "Nuova Origine", presentato nei giorni scorsi al pubblico, con un concerto nella sede dell'associazione "Remiera Pellestrina ". "Pipa, coca e bateo", un vecchissimo proverbio isolano e chioggiotto, per dire che un tempo, il vecchio pescatore era tutto casa e lavoro. E questo cd, ironico, divertente, a tratti malinconico apre la carellata di canzoni con un brano che prende il titolo dall'album; uno spezzone di storia dell'isola, che evidenzia la differenza di vita del vecchio pescatore, quello di una cinquantina di anni fa per intenderci, da quello attuale. Ma di ironia ce ne un po' per tutti; per il Mose che salverà tutti dall'acqua alta, al ponte del calatrava, alla pantegana veneziana. La Nuova Origine ha una storia lunga 38 anni; nata nei primi anni 7 0, raccoglie i componenti di alcune band, sorte ad imitazione di gruppi musicali di quel tempo. E da quella data, a parte qualche naturale e fisiologico cambiamento, Sante Busetto alla chitarra, Mauro Scarpa e Gianni Scarpa alle tastiere, Alessandro Scarpa alle percussioni, Jimmi Scarpa al basso, Alberto Scarpa tecnico del suono e delle luci, Vincenzo Busetto e Mario Gavagnin voci, sono ancora insieme, uniti, oltre che dalla grande passione comune per la musica , anche e soprattutto da una sincera amicizia. Nell'82 esce il loro primo 45 giri con "voci di città" e "cammino cammino". Nell'86 partecipano al concorso nazionale "Serenissima d'oro", aggiudicandosi la palma del vincitore con il brano "musica è". Nel 90 ottengono un riconoscimento con la canzone "per te", al concorso "Leone d'oro". Nel 91 esce la loro prima raccolta di canzoni in dialetto veneto "Bigoli in salsa ", che come questo, affronta con ironia temi attuali della città. Nella loro lunga carriera hanno cantato con diversi personaggi del mondo della musica leggera, come Pupo, Cristiano Malgioglio, Fabio Concato, i Dik Dik e Biagio Antonacci.


Annalisa Busetto

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