Su scala provinciale lo sciopero di ieri dei metalmeccanici era articolato in vari modi. Alla Fiancantieri i blocchi sono stati di due ore ad inizio e due ore a fine turno, al Petrolchimo la protesta si estenderà anche ad oggi, alle Officine aeronavali il blocco è stato ieri pomeriggio, all'Alcoa ieri e oggi e all'Aprilia nel pomeriggio di ieri.
La risposta dei lavoratori, secondo quanto sostenuto dai sindacati di categoria è stata molto netta e questo non fa che confermare, una volta per tutte, la delicatezza della situazione. I più esposti, come al solito, sono i dipendenti delle ditte esterne che alla De Poli sono quasi 400 su un totale, invece, di 75 dipendenti interni. «Mentre alla Fincantieri il rapporto è di un dipendente ogni due esterni - dice Giorgio Molin, segretario provinciale della Fiom - alla De Poli il rapporto è quasi di uno a quattro. L'azienda non può dire che ha fatto sempre la sua parte, perchè anche questo incidente conferma che deve rispondere anche degli esterni. Come metalmeccanici coinvolgeremo Cgil, Cisl e Uil per intervenire su un settore, quello degli appalti, strategico e caratterizzato da un'illegalità molto diffusa».
Ora i sindacati di categoria stanno aspettando di essere convocati dall'Associazione degli Industriali per discutere su questi argomenti e da come si stanno mettendo le cose, con l'indagine della magistratura ancora in corso, è probabile che tutta per tutta la settimana il cantiere rimarrà inattivo.
La direzione, infatti, non ha ancora stabilito quando la produzione riprenderà definitivamente.
Sul fronte giudiziario, intanto, il sostituto procuratore Stefano Buccini sta esaurendo le ultime incombenze, poi sarà il collega Gianni Pipeschi (competente per area) a coordinare l'inchiesta. Il magistrato sembra intenzionato ad approfondire la dinamica dell'incidente, cioè come mai la scala su cui si trovava l'operaio si trovasse nel raggio d'azione della gru che poi lo ha investito. Dall'autopsia dovrebbero arrivare notizie più certe sulle cause della morte, che comunque dovrebbero essere ricondotte ai politraumi subiti dopo il volo di una quindicina di metri.
G.P.B.
Nessun commento:
Posta un commento