venerdì 27 aprile 2018
L'isola delle donne Premio e docufilm sulle merlettaie
Pellestrina in festa per la seconda edizione del Premio Venezia Città
delle Donne con presentazione del docufilm: "Futura nella mia stanza
guardando al domani: le pellestrinotte" ideato da Mattia Berto, sabato
28 aprile alle 16.30, in campiello Brasiola con esposizione di merletti e
dimostrazione, e alle 17.30, alla scuola media Pietro Loredan,
proiezione del docufilm e premiazioni.Ideato e avviato dalla Fondazione
Musei Civici due anni fa, il progetto culturale "Venezia Città delle
Donne" promuove, attraverso suggestioni e momenti di approfondimento,
una più ampia riflessione sul ruolo della donna nei secoli, con
particolare attenzione all'ambito veneziano. Per celebrare le figure
femminili che più fortemente caratterizzano la storia di Venezia nel
campo del sapere artigianale, delle arti, dell'economia,
dell'insegnamento e di tutti quei settori che contribuiscono a far
crescere il corpo sociale cittadino, la Fondazione Muve ha istituito lo
scorso anno il "Premio Venezia Città delle Donne", con il quale si
intende celebrare ogni anno una donna che si è saputa distinguere nel
proprio ambito, divenendo un punto di riferimento e un 'simbolo' per la
contemporaneità e le generazioni future. L'edizione 2018 del Premio
andrà alla merlettaia Leda Vianello di Pellestrina, che da 30 anni
esegue merletti a fusello ed insegna questa antica arte, appresa
giovanissima dalla madre, presso la Scuola del Merletto a tombolo e
fuselli dell'isola. Suddiviso in quattro capitoli il progetto "Futura"
racconta le donne veneziane delle isole della laguna, in questo caso il
focus è su Pellestrina, famosa per il fiorire nei secoli dell'arte del
merletto a tombolo e fuselli. Attraverso interviste a bambine e donne
adulte, appartenenti alle più diverse estrazioni sociali, etnie e
temperamenti, il video documenta il racconto al femminile di chi nasce e
cresce in questi luoghi. Ne è scaturito un affresco di donne che fanno
mestieri differenti ma soprattutto è emerso un vero e proprio mosaico di
storie e relazioni umane appassionanti e vere. Il tutto è stato
immortalato negli scatti di Giorgia Chinellato, raccolti in una piccola
pubblicazione che sarà presentata a margine dell'iniziativa.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento