
Nello specifico per l’isola di Pellestrina, San Pietro in Volta e Portosecco, dopo molte istanze fatte dai residenti e supportate dal consigliere comunale Alessandro Scarpa, è stato messo in bilancio come prioritario un milione e quarantamila euro che serviranno a far funzionare al meglio il sistema di scarico delle acque piovane e dell’alta marea, in modo di creare meno disagi ai cittadini ed evitare i gravi problemi capitati negli ultimi anni, con una completa riorganizzazione di sistema fognario, vasche per la rete delle acque, quadri elettrici, manutenzione delle pompe, pozzetti e marciapiedi, il tutto al fine di far defluire l’acqua in modo regolare ed evitare allagamenti sulle case, giardini e scantinati. Inoltre sono stati messi a bilancio l’adeguamento e la messa in sicurezza del palazzetto dello sport di Portosecco in modo che le associazioni e persona possano usufruire di questi spazio e il restauro della sala comunale per riunioni e aggregazioni dell’ex cinema Perla di Pellestrina e dell’ex scuola Goldoni di San Pietro in Volta con i fondi del Patto per Venezia.
«I lavori erano necessari da anni», spiega il consigliere Alessandro Scarpa, «Finalmente si è agito al meglio per le istanze dei cittadini che non vogliono più essere considerati come residenti in una remota periferia cittadina».
Massimo Tonizzo
Nessun commento:
Posta un commento