Il 2018 si preannuncia come un anno
decisamente importante per l’isola di Pellestrina con la partenza di una
serie di lavori attesi da tempo su strade, sistemi di scarico ed
edifici. I cantieri sono finanziari con il “tesoretto” che la giunta
comunale ha approvato nei giorni scorsi per oltre venti milioni in tutto
il territorio della città e isole.
Nello specifico per l’isola
di Pellestrina, San Pietro in Volta e Portosecco, dopo molte istanze
fatte dai residenti e supportate dal consigliere comunale Alessandro
Scarpa, è stato messo in bilancio come prioritario un milione e
quarantamila euro che serviranno a far funzionare al meglio il sistema
di scarico delle acque piovane e dell’alta marea, in modo di creare meno
disagi ai cittadini ed evitare i gravi problemi capitati negli ultimi
anni, con una completa riorganizzazione di sistema fognario, vasche per
la rete delle acque, quadri elettrici, manutenzione delle pompe,
pozzetti e marciapiedi, il tutto al fine di far defluire l’acqua in modo
regolare ed evitare allagamenti sulle case, giardini e scantinati.
Inoltre sono stati messi a bilancio l’adeguamento e la messa in
sicurezza del palazzetto dello sport di Portosecco in modo che le
associazioni e persona possano usufruire di questi spazio e il restauro
della sala comunale per riunioni e aggregazioni dell’ex cinema Perla di
Pellestrina e dell’ex scuola Goldoni di San Pietro in Volta con i fondi
del Patto per Venezia.
«I
lavori erano necessari da anni», spiega il consigliere Alessandro
Scarpa, «Finalmente si è agito al meglio per le istanze dei cittadini
che non vogliono più essere considerati come residenti in una remota
periferia cittadina».
Massimo Tonizzo
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