domenica 7 agosto 2011

Imob, i pendolari delle isole «Basta, non vogliamo “bippare”»

Il Presidente della Municipalità di Lido e Pellestrina, Giorgio Vianello, in accordo con il suo partito, contesta le decisioni dell’Actv relative all’Imob e chiede l’esenzione dall’obbligo di vidimazione, almeno per i pendolari. «Per i residenti di Lido e Pellestrina», osserva Vianello, «come per tutti i pendolari delle isole di Venezia, si tratta di dover perdere tempo a passare la tessera Imob dell’abbonamento almeno sei volte in una giornata. Il tutto senza un evidente motivazione, visto che pur con cambio di mezzi si tratta di un viaggio unico. Non sono pochi gli abitanti di Lido e Pellestrina che per lavoro si devono recare ogni mattina fino a Mestre e il tempo a disposizione tra un cambio di mezzo e l’altro è veramente pochissimo». Spesso, dunque, per motivi dovuti alla calca di gente, ai ritardi dei mezzi o al semplice ingombro per il trasporto di materiale di lavoro, il tempo di «bippare» l’abbonamento è quanto basta a perdere le coincidenze. «Quello che chiediamo» , commentano alcuni dei lavoratori che giornalmente si recano da Pellestrina in terraferma, «è che almeno i pendolari per lavoro delle isole siano esentati: dopotutto, l’abbonamento è valido per l’intera tratta e non vi è motivo di accanirsi su chi ha già pagato in anticipo il servizio». (ma.to)

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