sabato 20 novembre 2010

Gli abitanti «Aiuti subito»

Dopo le proteste dei pellestrinotti alle prese coi mancati rimborsi per i danni della tromba d’aria che danneggiò centinaia di case il 23 luglio scorso, e dopo lo sfogo del presidente della Municipalità in merito a questa vicenda, si è mosso anche il consigliere comunale Alessandro Scarpa «Marta». Questo si è rivolto direttamente al ministro Renato Brunetta, facendo parte tra l’altro della sua lista in Consiglio comunale, e chiedendo che vi siano chiarimenti sulla questione. Dopo la visita dell’allora numero uno della Protezione civile, Guido Bertolaso, e le promesse di aiuti concreti a seguito del disastro provocato su gran parte dell’isola dalla tromba d’aria, il 30 luglio il Governo aveva inserito Pellestrina tra i casi per i quali prevedere lo stato di calamità naturale e quindi i rimborsi. Da 8 milioni di euro stimati in un primo momento, tra pubblico e privato, la cifra è poi scesa attorno ai 5, ma i residenti di Pellestrina si sono subito rimboccati le maniche senza perdersi d’animo, accendendo mutui o facendosi prestare denaro da parenti e amici per sistemare al più presto le case. (s.b.)

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