venerdì 30 novembre 2007

Il magico Cagnaccio a Scorzè

 

SCORZÈ - (R.F.) Vernissage prestigiosa oggi, alle 18.30 in Villa Orsini ex biblioteca comunale a Scorzè. Titolo dell'esposizione "Il realismo magico" dove figurano opere di rilievo di Cagnaccio Di San Pietro, pseudonimo di Natale Bentivoglio Scarpa (nella foto), artista provocatorio, non sempre amato dalla critica, morto negletto all'ospedale al mare del Lido di Venezia il 1946. Alle sue spalle esperienze futuriste e metafisiche con inserimento delle sue opere nelle Biennali di Venezia e Quadriennali romane dal 1922. A tutt'oggi a San Pietro in Volta una targa sull'intonaco di una piccola casetta fronte laguna testimonia la sua vita nell'isola di pescatori, terra di origine dei suoi genitori e dove egli ha precocemente rivelato il suo talento. La mostra non mette in evidenza solo l'opera di Cagnaccio . Accanto alle sue opere artisti come Cesare Laurenti, Guido Cadorin, Egisto Lancerotto, Felice Castegnaro, Lino Selvatico, Mario De Maria, Attilio Polato, Livio Bondi e Vincenzo De Stefani. La presentazione avverrà stasera nella Sala degli Affreschi di Villa Orsini con interventi di Antonella Alban e Ivo Prandin. Apertura fino il 10 febbraio. (Orari: giovedì, venerdì 14.30 - 19; sabato, domenica 10 - 19. Info. 041-5848273).

Nessun commento:

Posta un commento