martedì 3 aprile 2007

«La municipalità ha lavorato molto per l'isola»

Il presidente Giovanni Gusso replica alle critiche del centrodestra su un presunto scarso interesse per la delegazione

(L.M.) «Pellestrina
non è mai stata trattata da serie B». Il presidente della Municipalità
Giovanni Gusso non ci sta più. Continua così, con un nuovo capitolo, il
botta e risposta, a distanza, tra i vertici del "parlamentino" e il
numero uno della delegazione Domenico Gorin (Forza Italia). In
febbraio, era arrivata da parte di due consiglieri di delegazione del
centrosinistra (che in delegazione sta all'opposizione, ndr) l'istanza
di commissariamento. A seguito della provocatoria richiesta Gorin aveva
replicando accusando la municipalità di poca sensibilità nei riguardi
di Pellestrina . Dichiarazioni che
hanno perciò dato fuoco alle polveri e innescato nuove precisazioni.
Quella del presidente di municipalità è stata riportata in una lunga
lettera. «In un anno - scrive Gusso - non ho mai avuto l'onore ed il
piacere di vederla. Lei purtroppo non ha ancora capito che il ruolo di
"autonomia" che rivendica è già in suo potere. .E' troppo facile
scaricare responsabilità su altri (in questo caso la Municipalità)
senza prima esaminare le proprie. Mi corre l'obbligo ricordare che la
Municipalità non ha ricevuto in eredità nessun progetto e nessun
finanziamento per Pellestrina ,
probabilmente motivato dagli straordinari e consistenti interventi
realizzati e in fase di realizzazione di Insula». Poi Gusso passa in
rassegna le cose fatte dalla municipalità. «Abbiamo seguito ugualmente
i lavori per il nuovo asilo a San Pietro in Volta, le nuove cucine, un
minimo di sistemazione per la Protezione Civile, - insiste - il
completamento della nuova sede della Polisportiva Portosecco. Stiamo,
poi, seguendo il previsto intervento per la struttura che dovrà
ricoverare le imbarcazioni della Remiera di Pellestrina
. Con un nostro diretto intervento siamo riusciti a far realizzare dal
Magistrato Alle Acque, attraverso il Consorzio Venezia Nuova i due
"scavalchi" che consentono ai borghi di Portosecco e San Pietro in
Volta di accedere alla spiaggia (pennelli 5 e 6); abbiamo realizzato
circa 300 metri di illuminazione mancante in località "La Mara";
spostato la stecca di cassonetti che rendeva la vita difficile a tanti
cittadini, abbiamo prodotto, con una nostra posizione ferma, qualche
miglioria alla linea 11. Abbiamo ottenuto da Actv quella corsa notturna
di collegamento con Chioggia tanto richiesta. Stiamo lavorando con il
Pmv per la sostituzione delle pensiline ormai fatiscenti e per
predisporre un progetto per dotare delle medesime anche il lato mare».

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