venerdì 23 marzo 2007

Più del 50 per cento dei ragazzi tra i 12 e i 13 anni...

Più del 50 per cento dei ragazzi (tra i 12 e i 13 anni) al Lido e Pellestrina
fa uso di alcol fin da giovanissimi (in media 2 ragazzi su 4), il 25
per cento ha anche sperimentato, almeno una volta, la cannabis. L'alcol
viene consumato in occasioni ricreative, feste popolari (ad esempio il
Redentore) ma con disinvoltura anche in famiglia. Più del 90 per cento
degli alunni interpellati ha anche dichiarato di sentire la mancanza di
punti di riferimento e chiede maggior ascolto sia dalle famiglie che
dalle istituzioni. Nelle scuole isolane, poi, non è stato segnalato,
tra i banchi di scuola, alcun fenomeno di bullismo. Ma lo stesso
bullismo è legato più al mondo frequentato dagli stessi ragazzi, al di
fuori dall'ambiente scolastico, nei momenti ricreativi, con gli amici e
allo stadio. Ed è una modalità di comportamento vissuta dai
responsabili soprattutto come segno di appartenenza al gruppo. Il
bullismo, comunque, è stato segnalato come uno dei problemi solo in due
delle sette classi che hanno partecipato all'attività.

Sono
questi alcuni degli spunti più interessanti che emergono dal progetto
"Ascolta la scuola 2007", curato dall'associazione "Exit" patrocinato e
finanziato dalla Municipalità del Lido e Pellestrina
. Il lavoro è stato voluto fortemente dal delegato alle politiche
socio-educative, Giannandrea Mancini, ed ha visto il coinvolgimento di
sette classi, per circa 130 alunni, che frequentano le classi terze
degli istituti di scuola media inferiore di Lido e Pellestrina
. La Municipalità si è impegnata in queste attività per entrare sempre
con maggior forza nella scuola e affrontare temi sociali come
solitudine, disagio sociale, bullismo, abuso di alcool o sostanze
stupefacenti. Temi che si rivelano sempre più pericolosi per gli
adolescenti e fonte di tante preoccupazioni per i genitori.

Il
progetto si è così articolato in 14 incontri (ciascuno della durata
minima di due ore), di cui quattro presso la scuola media "Loredan" di Pellestrina
, mentre gli altri dieci presso la scuola media "Pisani" del Lido.
Originale è stato anche il modo scelto dall'associazione per entrare in
contatto con i ragazzi: la musica. Non sono stati, quindi, distribuiti
questionari, con le classiche domande. Per aprire il dialogo ma si è
lavorato su dei testi di alcune canzoni, molto seguite e apprezzate dai
giovani, che poi sono state eseguite dai ragazzi. A coordinare il
lavoro Pierluigi Rasera dell'associazione "Exit". L'intervento
prevedeva un incontro iniziale per classe, in cui veniva velocemente
presentato il progetto ed attivato un gioco per la conoscenza reciproca
e la valutazione delle aspettative da parte del gruppo. Il passaggio
successivo ha visto la distribuzione del testo della prima canzone e
l'esecuzione della stessa da parte dello staff responsabile del
progetto. Tutte le canzoni sono state eseguite dal vivo con l'ausilio
di una chitarra acustica.

Lorenzo Mayer

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