mercoledì 13 settembre 2006

Barchino si rovescia, due feriti

Martedì, 12 Settembre 2006
SAN PIETRO IN VOLTA L’incidente è avvenuto ieri mattina alle 8, coinvolta una coppia di capparozzolanti
Il cofano è andato a sbattere contro un pezzo di legno galleggiante, gli occupanti in ospedale

Due giovani
capparozzolanti chioggiotti, M.P. e A.B., sono rimasti seriamente
feriti a causa della collisione del loro barchino contro un pezzo di
legno che galleggiava in acqua. Il fatto è accaduto verso le 8 di ieri
a San Pietro in Volta, dal lato della laguna. Ricoverati all'ospedale
di Venezia, sono stati immediatamente affidati agli specialisti. M.P.
ha riportato un trauma cranico, l'amico un trauma addominale. Secondo
la ricostruzione effettuata dai carabinieri di Chioggia, il cofano dei
capparozzolanti stava navigando in direzione di Chioggia quando, per
cause ancora in fase di accertamento, ma probabilmente a seguito
dell'alta velocità, è andato a sbattere contro un pezzo di legno. La
barca si è rovesciata e gli occupanti sono finiti in acqua, non prima
di aver urtato contro il natante.

Tempestivo l'intervento del motoscafo dei vigili del fuoco di Venezia che ha provveduto al traino del barchino verso la riva di Pellestrina
. L'ambulanza è, invece, arrivata con una decina di minuti di ritardo,
perché impegnata in un altro intervento di soccorso. Saputo
dell'incidente, nell'arco di pochissimi minuti, i colleghi pescatori di
Chioggia e Pellestrina si sono
organizzati per agevolare al massimo i soccorsi, assicurando la
viabilità e la possibilità di sbarcare i feriti nel luogo più comodo.
Tutti concordano nel sostenere che la dinamica dell'incidente trova
spiegazione solo nella tensione che regna nell'ambiente. I
capparozzolanti abusivi o pseudo dilettanti, osservano i pescatori
regolari, scappano istintivamente ad ogni minimo allarme. Se temono
l'arrivo di qualche mezzo delle forze dell'ordine, agiscono d'istinto,
accelerando al massimo anche se non in possesso di quantitativi di
molluschi superiori al massimo consentito. Nel caso di ieri, la paura
non si giustificava perché, nei pressi di Pellestrina
, non è stata vista alcuna motovedetta. Nel barchino dei vongolari
feriti c'erano solo pochi chili di pescato, raccolto a mano, senza
l'ausilio di mezzi meccanici proibiti.

R.P.


1 commento:

  1. ciao luana se vuoi aggiungermi ai tuoi contatti in messanger il mio indirizzo è boscololuca@hotmail.it ciao ciao

    RispondiElimina