mercoledì 28 ottobre 2009

Chiesa affollatissima per i due giovani diaconi

Suggestiva la cerimonia celebrata dal vescovo per il portovirese Alberto Ferro e l’amico Giovanni Vianello

Grande partecipazione di fedeli dal’intero Delta, ma anche dell'isola di Pellestrina
(ben 4 corriere di convenuti) per le e ordinazioni diaconali nella
parrocchiale "Visitazione di Maria Santissima a Santa Elisabetta" di
Donada, di due grandi amici: Alberto Ferro 37 anni, residente in Donada
ed appartenente proprio alla parocchia donadese, e Giovanni Vianello,
24 anni proveniente dalla parrocchia Ognissanti di
Pellestrina.
     
La cerimonia di domenica scorsa è iniziata alle 15 e si è partiti in
corteo dalla casa canonica attigua alla chiesa. Circa una quarantina
gli ecclesistici presenti (dai seminaristi ai diaconi, ai sacerdoti
della vicaria e della diocesi di Chioggia), che hanno fatto il loro
solenne ingresso in chiesa.

      E la chiesa, era gremita come
forse non mai (basti pensare che per la sola comunione, sono occorse
oltre 700 particole). A celebrare il suggestivo sacro rito, che si è
protratto fino alle 16,30, il vescovo monsignor Adriano Tessarollo. Tra
le autorità civili, il sindaco Geremia Gennari con fascia tricolore.
Alla fine del rito, tutti in piazza Marconi, dove erano stati allestiti
quattro grandi gazebo per festeggiare.

"Le emozioni del tempo perduto", in mostra la pittura di Vittoria Risi


VENEZIA - (R.P.) L’inaugurazione della mostra personale di Vittoria
Risi - a Ca’ Vendramin Calergi, sede lagunare del Casinò - ha sorpreso
favorevolmente buona parte degli intervenuti (critici compresi): i
quadri esposti infatti, riuniti sotto il titolo dal sapore proustiano
“Il tempo perduto”, presentano un’indubbia qualità pittorica: frutto
degli studi all’Istituto d’Arte prima e all’Accademia di Belle Arti
poi, mescolati alle suggestioni e ai colori provenienti dagli ambienti
lagunari dell’isola natale,
Pellestrina.
La curiosità era forte, perché Vittoria Risi è una famosa (forse la più
famosa, grazie a personalità e bellezza) attrice hard italiana. Il noto
pittore Ludovico De Luigi ha introdotto la serata, parlando di opere
“sognate e sognanti, afferenti ad una astrazione per sensibilità vicina
ai più bei Turner”, con “colori ed emozioni che rivelano la sua
venezianità”. Anche il presidente del Casinò, Mauro Pizzigati, ha
sottolineato la qualità delle tele, e lo sforzo del Casinò nel
concedere spazi anche a nomi non ancora affermati. Fra i presenti, il
regista teatrale Gianni De Luigi, direttore dell’Istituto Commedia
dell’Arte Internazionale, che ha anticipato: presto la Risi frequenterà
sotto la sua guida un corso di recitazione, che la dovrebbe portare a
interpretare, sul palcoscenico, la più famosa cortigiana veneziana:
Veronica Franco.


Al via la rimozione dei rifiuti abbandonati vicino al cimitero


Al via l’intervento di rimozione di tutti i materiali abbandonati nella
discarica abusiva, sorta qualche anno fa dietro il cimitero di
Pellestrina.
Lo comunica con una nota l’assessore all’ambiente Pierantonio Belcaro
dicendosi “estremamente soddisfatto della cosa”. Tale discarica sorge
in parte in terreno demaniale e in parte in proprietà privata. Ciò ha
reso difficile l’intervento. Infatti, le procedure per la rimozione
erano state attivate da Comune e Municipalità già due anni fa, l’anno
scorso la zona è stata messa in sicurezza, ma soltanto oggi, dopo il
sopralluogo dell’Ulss, visto che c’era amianto, e di Veritas, si sono
iniziati gli interventi di rimozione dei duecento e venti metri cubi di
materiale vario presenti. «Con questa operazione che viene effettuata
nell’area pubblica - aggiunge Belcaro - appare evidente il nostro
interessamento all’ambiente e anche all’isola di
Pellestrina».
      Annalisa Busetto

domenica 25 ottobre 2009

Nasce il gemellaggio tra "caparozzolo" e tortellino


(L.M.) Gemellaggio culturale e gastronomico tra Pellestrina e il Comune
di Valeggio sul Mincio della provincia di Verona. La manifestazione è
stata organizzata dal neonato consorzio “Pellestrina servizi”, che ha
l’obiettivo di rivitalizzare l'isola in tutte le sue componenti,
turistiche, produttive e artigianali. Il gemellaggio ha previsto anche
l'abbinamento del tortellino di Valeggio con il "caparozzolo" di
Pellestrina. L’iniziativa già presentata a Valeggio (alla presenza del
consigliere provinciale Gianni Sopradassi, e di alcuni soci del
comitato Sant Antonio, esibitisi ai fornelli), verrà ripetuta a
Pellestrina: l'isola ospiterà gli artigiani che prepareranno i
tortellini in riva alla laguna.

Alberto Ferro diacono e don Cremonese parroco


(e.m.) Alberto Ferro, donadese, e Giovanni Vianello dell'isola di
Pellestrina, hanno fatto insieme il primo passo nel diaconato in
cattedrale a Chioggia, ed ora intendono perfezionare tale passo
insieme: hanno scelto di abbracciare il diaconato permanente (che è una
tappa verso la pienezza del sacerdozio), oggi alle 15 in chiesa a
Donada. Questo è il luogo in cui è residente da sempre Alberto Ferro
che sarà (quando verrà il momento) il primo sacerdote donadese dopo
circa 50 anni. Una giornata molto intensa anche per il vescovo Adriano
Tessarollo ed un momento particolarmente importante anche per la chiesa
portovirese. Nella vicina parrocchia di San Bartolomeo Apostolo
giungerà il nuovo parroco don Giuseppe Cremonese.

sabato 24 ottobre 2009

Un grazie sincero a quelle infermiere


Desidero esprimere, attraverso le pagine del "Il Gazzettino" un
sentito ringraziamento all’infermiera dell’ambulatorio di cardiologia
dell’Ospedale Civile di Venezia, che giovedì mattina 8 ottobre, mi ha
aiutato, con indescrivibile umanità, comprensione, e gentilezza a
superare una crisi di panico che ostacolava l’esecuzione dell’Egg, a
cui dovevo sottopormi in previsione di un intervento chirurgico.
     
In quel momento mi sentivo smarrita e fragile, ma nella sfortuna di
tanto malessere ho avuto la fortuna di trovare una persona comprensiva,
carica di un’umanità indescrivibile.
      Grazie infinite a te
(anche se non so il tuo nome) ed alla tua collega, persone come voi
confermano che malgrado si continui a credere che i sentimenti non
abbiano più spazio nella nostra società, l’amore per il prossimo è
sempre vincente e chi fa del bene nel futuro troverà sempre la serenità.
     
Cristina Tiozzo    
     
Pellestrina

mercoledì 21 ottobre 2009

Vende pesce "porta a porta": multa da 10mila euro


(L.M.) “Pizzicato” dalla Guardia di Finanza del Lido mentre vendeva,
portandolo a casa di porta in porta, del pesce fresco appena pescato.
Non solo ha visto i possibili guadagni andare in fumo, ma una stangata
è in arrivo. Insomma una mattinata amara, davvero da dimenticare. Un
pescatore di
Pellestrina è stato fermato,
ieri mattina, al Lido dalle fiamme gialle che gli hanno sequestrato
circa venti chili di pesce che teneva in motorino, senza le necessarie
cautele, e che stava consegnando ad alcune famiglie della zona. Oltre
al sequestro della merce, il venditore ambulante abusivo dovrà pagare
una multa di 10mila euro. I prodotti, infatti, erano tutti privi delle
etichette che, per la merce esposta in vendita, dovrebbero indicare la
tipologia di prodotto.

domenica 18 ottobre 2009

A Pellestrina il duo Guglielmo-Mabilia


Dopo i recenti successi ottenuti da Andrea Bacchetti, I Virtuosi Veneti
e il Trio di Parma, il Festival Galuppi e della Musica propone per oggi
alle 17, nel santuario della Madonna dell'Apparizione di
Pellestrina,
un altro concerto cameristico di rilievo, affidato al prestigioso duo
violino-clavicembalo formato da Giovanni Guglielmo ed Ezio Mabilia. In
programma autori della scuola settecentesca, da Albinoni, Biber,
Tartini e Vivaldi; ingresso per invito, cui farà seguito un piccolo
rinfresco. 
Pellestrina si raggiunge, per chi abita a Venezia, con l'autobus Actv linea 11 che parte da Lido - Piazzale Santa Maria Elisabetta.

sabato 17 ottobre 2009

La Provincia regala 4 caorline Ma Pellestrina contesta i criteri


(T.C.) Donazione con polemica. Questa mattina, all’isola della Certosa,
la Provincia di Venezia assegnerà quattro caorline ad altrettante
associazioni remiere: Francescana, Caorle, Murano, Sant’Erasmo. Un
progetto iniziato con la precedente amministrazione provinciale, che
l’attuale giunta sembra voler proseguire ed incrementare per favorire
lo sviluppo della voga alla veneta. Intermediario dell’operazione è
Giovanni Giusto, presidente del Coordinamento nazionale delle
associazioni remiere; secondo una prassi usata, infatti, la Provincia
assegna in comodato d’uso le caorline al Coordinamento, il quale le
concede alle remiere prescelte. Sì, ma indicate da chi? «Dalla stessa
Provincia - risponde Giusto - noi le prendiamo solo in carico. Le
domande di concessione, infatti, vengono inviate dalle associazioni
direttamente all’amministrazione provinciale che decide». Non la pensa
così la remiera
Pellestrina, che, a
fronte di queste odierne concessioni, esterna tutta l’amarezza per
bocca del presidente Giannantonio Gavagnin: «A noi non tocca mai nulla
- dice Gavagnin - eppure la nostra è un’attività intensa, tradizionale
e meritoria, proveniente da un’isola che tanto ha dato a Venezia e alla
voga. A questo punto dico che quando il mondo del remo avrà bisogno di
noi,
Pellestrina non ci sarà».
Dispiaciuta Rita Zanutel, già assessore provinciale allo Sport nella
precedente amministrazione: «Io stessa ho raccomandato alla remiera di
Pellestrina
di inviare una domanda scritta - ha detto la Zanutel - Il loro
documento è giunto ultimo fra i 50 pervenuti. Nella scelta
amministrativa si è tenuto conto delle diverse necessità e dei tempi di
richiesta».

venerdì 16 ottobre 2009

De Poli, la palla passa al giudice

Il commissario deposita l’approvazione del concordato

(L.M.) Il commissario giudiziale, dottor Emilio Borella, depositerà tra
oggi e lunedì la sua relazione con la quale certificherà al giudice
Rita Rigoni, che i creditori hanno accettato la seconda proposta di
concordato preventivo per evitare il fallimento dei cantieri navali De
Poli a Pellestrina. Monte dei Paschi, anche con la controllata
Antoneveneta, e Unicredi, come noto, hanno dato il via libera alla
seconda proposta che è passata con il voto favorevole del 70 per cento
dei creditori. Il piano presentato dagli avvocati Mauro Pizzigati, e
Giampaolo Cortellazzo Wiel, ha centrato il bersaglio e ieri a
mezzanotte sono scaduti i termini. L’omologa del concordato nella
migliore delle ipotesi potrebbe arrivare non prima di fine anno. Alcuni
creditori potrebbero anche fare opposizione e frenare i tempi di
attuazione. La stima dei debiti del cantiere arriva fino a 136 milioni
di euro. «L’incasso di 50 milioni che si prevede di realizzare per
rientrare – dice Borella – non è solo data dalla vendita delle tre navi
ma anche dalla vendita dei beni immobili per 14 milioni, e da vari
contributi per 20 milioni».