Scortato in mare dai finanzieri che lo hanno salvato, tra gli applausi
degli abitanti dell’isola. È successo ieri mattina a San Pietro in
Volta a uno splendido esemplare di delfino, che si era «spiaggiato»
dopo aver perso l’orientamento. Sono stati proprio alcuni abitanti
della zona tra San Pietro e Portosecco ad avvisare i militari della
Guardia di Finanzaa della presenza del tursiope. Splendido esemplare
giovane che dopo essere entrato in laguna seguendo le correnti o
qualche imbarcazione, si era poi incastrato all’interno della darsena
dei pescherecci di San Pietro. Inutili i tentativi di alcuni
volontari di farlo uscire. Il delfino spaventato non riusciva a
guadagnare la via del mare. Allora sono intervenuti i sommozzatori
della Finanza.Il maresciallo Giuseppe Girardi e il finanziere Francesco
Chiera insieme al luogotenente Giovanni Bonocore della Stazione
Navale della Giudecca«. Ci siamo avvicinati con attenzione al
delfino e gli abbiamo mostrato delle sardine. Lui lo ha preso come un
gioco e ha cominciato a seguirci. Finché è riuscito a liberarsi».
Una volta nel canale, le due barche della Finanza lo hanno scortato
verso Ca’ Roman e quindi verso il mare aperto attraverso la bocca
di porto di Chioggia. Qualche momento di tensione quando al
sopraggiungere di gommoni e motoscafi provenienti da Chioggia, il
delfino si è spaventato e rischiava di perdersi. «Lo abbiamo seguito e
scortato fino in mare», racconta sorridendo il luogotenente
Buonocore, «dopo che per molte volte si appoggiava alle nostre
barche, avendo ormai capito che si poteva fidare». Avventura a lieto
fine, per il mammifero che grazie all’intervento dei sub della
Finanza Ha riguadagnato la sua libertà. Eventi di questo tipo non sono
rari, visto che molte altre volte i delfini sono stati trovati
sulle spiagge del litorale. Ma questa volta il mammifero è stato portato
fin dentro la laguna dalle correnti. E si è perso nella darsena
dei pescatori».
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