A. B.
martedì 25 dicembre 2007
I regali del Todaro Benefico agli anziani
domenica 16 dicembre 2007
Nasce il piccolo museo che racconta la laguna sud
Immagini e suggestioni dell’isola
E' stato inaugurato ieri pomeriggio, nei locali dell'ex scuola elementare Carlo Goldoni a S.Pietro in Volta, il "Piccolo Museo della laguna sud". Nato dall'intuizione e dalla passione per il loro territorio dell'associazione Abitanti in isola, e dalla disponibilità della Municipalità dell'estuario e del Comune di Venezia, che ha affiancato al gruppo, la grande competenza ed originalità dell'architetto Vidal; questo connubio, ha dato vita ad un piccolo capolavoro. Piccolo perché per adesso, sono soltanto due le sale espositive; quella dedicata alla storia dei murazzi e delle difese a mare, con plastici e modellini realizzati dall'Associazione "El Fughero", e quella della grande paura, relativa all'acqua granda del 4 novembre 1966.
Ed erano molti ieri pomeriggio, isolani e non, insieme a consiglieri di municipalità, al presidente Gianni Gusso e al delegato alla cultura Stefano Stipitivich, a partecipare a ciò che per Pellestrina rappresenta un evento; un luogo di proprietà dell'isola e della sua gente, pieno di materiali preziosi che contengono e narrano la loro memoria.
La particolarità del piccolo museo è fatta dalle cose stesse che lo compongono: immagini, testi, colori e luci, che iniziano il racconto della storia dell'isola e della sua forma modellata nei secoli dalla natura e dall'uomo. E oggi, l'associazione Abitanti, arrivata al traguardo, ha comunicato che molto probabilmente vi sarà un'ampliamento espositivo, tant'è che si stanno già operando per raccogliere materiale (molto è già stato fatto) su cose tipiche di Pellestrina : la pesca, gli orti, gli squeri, la lingua e le tradizioni. Il Piccolo Museo della Laguna Sud è già stato inserito nei circuiti didattici per le scuole del Comune di Venezia.
Annalisa Busetto
sabato 15 dicembre 2007
Piccolo museo della laguna sud
giovedì 13 dicembre 2007
L'associazione remiera ha premiato i suoi campioni, festeggiati anche dalla Riviera al Cavallino
Annalisa Busetto
giovedì 6 dicembre 2007
Salta fuori un documento inedito, il Tar rinvia il Mose
Ma come, si dirà, Ca' Farsetti non era a conoscenza del documento che dava il via libera al cantiere?
«Esatto - spiega il capo di gabinetto del sindaco, Maurizio Calligaro - le decisioni del Comitato tecnico di magistratura non prevedono pareri del Comune e, tra l'altro, c'è molta difficoltà a farci vedere i progetti neppure quando lo chiediamo esplicitamente. Un precedente, comunque, c'è stato anche durante un'audizione alla Camera, sempre in materia di Mose , quando il ministro Di Pietro tirò fuori il parere del Consiglio superiore dei Lavori pubblici di cui il Comune non era a conoscenza».
L'avvocato Alfredo Bianchini, che con altri tre colleghi cura gli interessi del Magistrato alle Acque e del Consorzio Venezia nuova in sede amministrativa, non si è opposto alla richiesta del Comune: «Eravamo pronti alla discussione - ha commentato poco prima di rientrare in aula, ma non c'è alcun problema. Ne riparleremo più avanti quando si discuteranno insieme sospensiva e merito».
L'udienza è stata aggiornata al 19 aprile, quando solamente la discussione nel merito avrà un senso. Il cantiere, un piazzale in cemento di 15 ettari su cui troveranno posto gru, autocarri, gigantesche betoniere, è già stato realizzato e difficilmente sarebbe comprensibile una sospensione dell'attività in questo senso. Come è noto, la Commissione di salvaguardia si pronunciò sul cantiere a lavori già avanzati, tanto che il Comune ha sostenuto che quel parere in realtà fosse una sanatoria illegittima e mascherata.
Giuridicamente la vicenda ruota sul fatto se il cantiere, sicuramente enorme, sia di per sé un'opera oppure no. Secondo i legali del Comune è un'opera e in quanto tale non ha l'autorizzazione paesaggistica, come prevedono la legge Galasso e il Codice dei Beni culturali. Secondo il Magistrato alle Acque e il Consorzio l'autorizzazione non era necessaria, trattandosi di opere "provvisorie e sul mare".
Quanto però queste siano provvisorie e quanto possibile sia il ripristino reale dell'ambiente, al momento non è dato sapere.
Michele Fullin
mercoledì 5 dicembre 2007
Una grande discarica dietro il cimitero di Pellestrina
A giugno 2008 il palazzetto di Portosecco ospiterà i campionati juniores di pallacanestro italiani.
Annalisa Busetto