sabato 1 agosto 2015
La laguna sud di Segre guarda al Festival
Andrea Segre scommette nuovamente su Chioggia. La laguna sud ospiterà un
prologo e un epilogo delle Giornate degli autori, la sezione
indipendente promossa dalle Associazioni degli autori alla Mostra del
cinema di Venezia. Quattro serate a Chioggia, in piazza Duomo, e tre a
Pellestrina, nell'antica remiera di via Zennari, in cui riscoprire il
gusto del cinema indipendente, dove prendono forma le utopie, dove il
cinema serve a far pensare e discutere, ma anche a ritrovarsi insieme, a
brindare dividendo il cibo e il piacere della scoperta. «Abbiamo ideato
questa strampalata impresa - svelano i curati del progetto, Andrea
Segre e Giorgio Gosetti - spinti dall'amore per la laguna e la sua
gente, dal desiderio di restituire uno spicchio di sapore festivaliero a
chi vive a due passi e magari non ha mai messo piede alla Mostra, per
la riconoscenza per un mondo rimasto fedele alla sua tradizione e che di
Venezia e della sua bellezza unica è in fondo la culla». La mini
rassegna inizia a Chioggia il 21 agosto con il film canadese
"C.R.A.Z.Y." di Jean Marc Vallée (due Oscar per Dallas Buyers Club), il
22 toccherà all'italiano "Indebito" di Segre (nato proprio con le
Giornate degli autori), il 23 a "La donna che canta" di Denis
Villeneuve, si chiude il 24 con "La mia classe" di Daniele Gaglianone
con Valerio Mastandrea. A Pellestrina l'epilogo: l'11 settembre "Il
paese dove gli alberi volano" di Jacopo Quadri e Davide Barletti, il 12
serata a sorpresa, il 13 l'anteprima italiana (in accordo con il
Festival di Locarno) de "I sogni del lago salato" di Segre. (e.b.a.)
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