Oltre 1500 le persone visitate. Una ricerca di valenza nazionale
Con 1.500 persone sottoposte a screening per ricercare l’aritmia cardiaca l’Asl 14 detiene il record nazionale.
La
ricerca è iniziata due anni fa grazie alla collaborazione tra la
Cardiologia di Chioggia, guidata dal dottor Roberto Valle, e
l’associazione Cuore amico con l’obiettivo di rintracciare i portatori
“inconsapevoli”. La fibrillazione atriale, che colpisce il 2-3% della
popolazione, fa sì che gli impulsi naturali del cuore diventino
irregolari, cosicché le camere del cuore non battono in modo sincrono.
Gli atri si contraggono rapidamente e caoticamente e i ventricoli si
riempiono meno efficacemente causando una perdita di funzionalità
cardiaca del 30%.
Nel 20% dei casi la fibrillazione atriale è
asintomatica e non diagnosticata, quindi non curata, con un aumento del
rischio di ictus, nonostante i farmaci disponibili siano molto efficaci.
Durante l’ultima festa dell’Apparizione a Pellestrina sono state
sottoposte a screening altre 150 persone, arrivando a quota 1500,
eseguendo anche un elettrocardiogramma per strada.
«Abbiamo
scoperto diversi pazienti che non sapevano di essere affetti da
aritmia», spiega Valle, «e che ora possono essere seguiti nel modo più
corretto. Siamo orgogliosi di aver letteralmente portato la salute nelle
strade».
Anche il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha
visitato i banchi dello screening “complimentandosi per un'iniziativa di
salute, interamente gratuita
e autofinanziata”. «La
giornata della prevenzione cardiovascolare che organizziamo ogni anno»,
ricorda il presidente di Cuore amico, Renzo Morato, «è sempre un
avvenimento per la città in cui si svolge, ma a Pellestrina si deve
aggiungere che è sempre anche una Festa». (e.b.a.)
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