sabato 30 maggio 2015
Lido, una poltrona per sei «Aiutiamo gli abitanti»
Una poltrona per sei: tanti sono i candidati alla presidenza della
Municipalità di Lido e Pellestrina. Poco più di 17 mila gli iscritti ai
seggi per votare il successore di Giorgio Vianello. Sei le sedi di voto,
due a Pellestrina, in totale 21 sezioni. «In caso di mia elezione, la
prima cosa sarà raccogliere le idee di tutti i candidati e portarle al
sindaco per fare fronte comune», dice Danny Carella, candidato di Pd,
Venezia Bene Comune, Ve2020 e Psi), «poi si deve pensare alla chiusura
del buco del palacinema e ai problemi di viabilità di Pellestrina tra
verde e arredo urbano in crisi. Lucio Sambo (Lega Nord) precisa: «Da
presidente o consigliere che sia, il primo atto sarà rinunciare allo
stipendio per girarlo alla Municipalità. Tra le priorità c'è la
sicurezza, ed essendoci pochi fondi si dovrà puntare a risolvere tutti
quei piccoli e grandi problemi che affliggono i cittadini nella
quotidianità, come ritardi postali, rispetto dei parchi o uso corretto
dei marciapiedi». Per Teodoro De Stefano (Venezia Popolare) «come prima
cosa vanno ottenute più deleghe e maggiore autonomia in ambito di città
metropolitana, in su materie specifiche come l'edilizia privata. Con il
buco del palacinema siamo al ridicolo, va sistemato e poi ripristinato
il principio di legalità». Per la lista Municipalità Civica Lido di
Venezia e Pellestrina, Giacomo Baresi osserva: «Va assolutamente creata
una partecipazione vera dei cittadini nelle attività della Municipalità,
poi è importante un pieno recupero dell'ex Casinò come area espositiva e
va pensato il museo del cinema per creare un rilancio turistico e
culturale. Fondamentale sarà anche l'aspetto dei servizi sanitari per
Pellestrina: pediatria e trasporti di emergenza urgenza. Alberto
Cavagnis, sostenuto da Venezia Domani, Civica 2015 ed Fdi-An, sottolinea
l'importanza di «un impegno quotidiano per risolvere tutti i problemi
della quotidianità dei cittadini. Politiche educative, sociali e
attività sportive vanno implementate». La candidata di Civica Brugnaro,
Lista Boraso, Area Popolare e Forza Italia, Alessandra Zennaro, rimarca
come «servono maggiore autonomia e fondi per consentire alla
Municipalità di essere più efficace. Da risolvere sono i problemi
dell'ex ospedale, del buco al palacinema e della sicurezza sul
territorio, con sgravi per rilanciare il territorio su più fronti».
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