martedì 6 agosto 2013
Internet gratis nelle isole on line anche l’Arsenale
Canal Grande, la Giudecca, l’Arsenale e le isole. Ventitrè gli impianti
aggiuntivi per estendere la copertura della rete wi-fi in centro
storico. Il progetto elaborato dal Comune di Venezia indica 23 tra
pontili, musei, sedi, giardini, campi che andranno ad ospitare gli
apparati di potenziamento del segnale. Del resto, è proprio in centro
storico che si registra il numero più alto di connessioni, grazie
anche all’utilizzo da parte dei turisti. Di più, oltre agli uffici
pubblici, il nuovo progetto prevede di estendere la rete a banda larga
per l’interconnessione delle sedi di Actv, Avm e Alilaguna mettendo
in collegamento 34 uffici in tutto il territorio del Comune. In centro
storico si parte dal Canal Grande: il pontile Actv della Scomenzera
per proseguire con il mercato di Rialto e il pontile della linea 1,
quello della Ferrovia vicino al ponte di Calatrava, e poi il museo
di Ca’ Pesaro, l’università di Ca’ Foscari, i giardini Papadopoli a
piazzale Roma. Si proseguirà alle piscine di Sacca Fisola, agli uffici
comunali della Giudecca e villa Groggia. Si prosegue nei campi:
campo del Ghetto, Sant’Angelo, i Gesuiti (verso le Fondamente Nuove), il
campo Chiesa della Salute, San Fantin per portare internet fino
dentro il teatro La Fenice. E ancora campiello Teatro a Sacca Fisola.
Anche le isole sono interessate dall’azione di potenziamento:
collegamenti alla rete wi-fi comunale per gli uffici comunali di
Malamocco, la biblioteca di San Pietro in Volta, gli uffici di
Pellestrina, i pontili Actv di Murano colonna e Murano faro, piazza
Galuppi a Burano. Sono realizzare alcuni chilometri di dorsali in
fibra ottica in aggiunta a quella già esistente e che partirà
dall’isola di San Pietro in Castello e attraverso il ponte si estenderà
fino al giardino delle Vergini con la posa del cavo che arriva fino
all’ex Padiglione Italia. In questo modo anche la zona dell’Arsenale,
che alcuni anni fa ha ospitato una bella edizione del “Venice
camp”, fiera dedicata proprio al mondo di internet, con l’incontro
tra aziende pubbliche e private e utilizzatori della rete, sarà meglio
servito dalla rete civica digitale del Comune di Venezia.
Potenziare gli accessi al servizio della “cittadinanza digitale”
consente infatti di sviluppare anche tutti i servizi collegati alla
gestione del turismo in centro storico. Attraverso il portale del
“Venice connected”, infatti, un turista o visitatore della città
può effettuare acquisti nel settore del trasporto pubblico (dai
biglietti del vaporetto fino ai vari terminal passeggeri), dei
parcheggi, degli ingressi ai musei oppure conoscere la mappa dei bagni
pubblici, prenotare la data del proprio matrimonio in centro
storico. Se in terraferma la rete civica digitale viene utilizzata
per navigare la rete e per collegarsi con smartphone o ipad per l’invio
di documenti e mail, in centro storico la rete del “Venice
connected” è particolarmente apprezzata anche per la gestione dei
servizi turistici. (m.ch.)
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