sabato 4 maggio 2013
La droga si compra in negozio
Era destinata a Venezia la droga sequestrata dalla polizia ferroviaria a
due nigeriani fermati, ieri mattina, in treno a Bologna.
Viaggiavano su un treno Eurostar partito da Firenze e diretto a Venezia
con oltre due chilogrammi di marijuana nascosti nei bagagli. Per
questo due giovani nigeriani sono stati arrestati dagli agenti della
polfer di Firenze, che li hanno sorpresi poco dopo la partenza
durante un controllo a bordo del convoglio. I due, regolari e muniti di
biglietto, viaggiavano in una carrozza diversa da quella assegnata
loro al momento della prenotazione, ma gli agenti hanno deciso di
eseguire ulteriori controlli e hanno individuato i loro bagagli
sistemati nella carrozza indicata sui biglietti. I sospetti degli agenti
hanno trovato conferma. All'interno, due involucri contenenti 2,1
chilogrammi di marijuana. I due giovani africani sono stati fatti
scendere alla stazione ferroviaria di Bologna e arrestati. di Carlo Mion
wLIDO Vende droga nel negozio dove lavora, arrestato dai
carabinieri: in manette un 33enne con precedenti di polizia. Il giovane
si trova ora agli arresti domiciliari. Nei guai è finito Flaminio
Scarpa, arrestato tre anni fa assieme alla fidanzata nella loro
abitazione di Pellestrina. Da qualche settimana i carabinieri, su
segnalazione di alcune mamme, hanno notato uno strano andirivieni di
ragazzi nel negozio Magic Green che vende prodotti per il
giardinaggio in via Lepanto. Movimenti strani anche perché i ragazzi non
sembravano essere animati dalla smania di provare le proprie
capacità di giardinieri. Le frequentazioni non erano di certo collegate
ad un eventuale pollice verde dei ragazzi. I militari della locale
stazione hanno deciso di controllare da vicino le frequentazioni
del negozio. Inoltre alcune mamme hanno segnalato strani passaggi di
merce tra i ragazzi e chi stava dietro il bancone. Due sere fa i
militari, certi che qualcuno, poco prima, aveva acquistato della
sostanza stupefacente, sono intervenuti nel negozio. Hanno bloccato
il 33enne e perquisito il negozio. Alla fine hanno trovato quello che
cercavano. Infatti, all’interno di un condizionatore d’aria, il
classico Pinguino, i militari hanno trovato undici involucri di sostanza
stupefacente, marijuana e hashish. Complessivamente sono stati
trovati cinquanta grammi di stupefacente. La perquisizione è stata
compiuta anche nell’abitazione del giovane. Qui sono stati trovati
altri pochi grammi di marijuana e 350 euro. Alla fine il negoziante
è stato arrestato. Il magistrato di turno ha disposto che venga messo
ai domiciliari. Il negozio rendeva poco, le spese erano tante e
quindi bisognava arrotondare. E iniziò la coltivazione in casa di
marijuana, che per quasi due anni rese parecchio, ma che alla fine
portò in carcere Flaminio Scarpa e la fidanzata, entrambi di
Pellestrina. Ai due, tre anni fa, furono sequestrate sessanta
piante di «erba». La coppia venne arrestata dai carabinieri di Chioggia e
dai loro colleghi della stazione di Pellestrina, che denunciarono
pure altri cinque ragazzi dell'isola per lo stesso motivo. L'indagine
iniziò quando da un'altra procura italiana arrivò ai carabinieri di
Chioggia la segnalazione che durante un'inchiesta riguardante il
mercato di semi di marijuana e dei kit per la coltivazione delle piante,
compiuto analizzando siti internet, si scoprì che molti di questi
kit erano stati acquistati da un negozio del Lido il «Magic Green» di
viale Lepanto. Bastò poco ai carabinieri per capire che in realtà
quel negozio di fiori era diventato anche un luogo dove molti
ragazzi del Lido e di Pellestrina acquistavano il kit. Ma soprattutto si
resero conto che il titolare, che vive in appartamento a
Pellestrina, si era messo a coltivare «erba» in grande stile. Da qui la
perquisizione dell'abitazione e del negozio. In una stanza
dell'appartamento trovarono una sessantina di piante quasi pronte per
essere raccolte.
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