domenica 1 aprile 2018

Vaporetto pieno, Pellestrina resta isolata

Con le vacanze pasquali tornano i problemi al terminal della linea 11 di Pellestrina. Per la corsa delle 10.25, diretta al Lido, ieri mattina non sono mancate proteste da parte dei residenti, rimasti a terra per il gran numero di turisti giunti in vaporetto da Chioggia. Una vicenda nota ormai da anni, per la quale le associazioni e la municipalità dell'isola non hanno mancato di farsi sentire verso Comune e Actv.Puntualmente è successo anche ieri, e Lorenza Vianello, presidente dell'associazione "Tra mare e laguna", rincara la dose: «Siamo stufi di fare i conti con una situazione di cui non abbiamo colpe. Actv sa benissimo con cosa ci confrontiamo, e non succede solo a Pasqua o al ponte del primo maggio, ma ogni fine settimana e per tutti i mesi più caldi che attirano turisti da Chioggia verso il Lido e Venezia. In tanti anche questa volta non sono riusciti a salire sull'autobus perché ce n'era uno soltanto in servizio, persone che dovevano andare al lavoro, all'Ospedale Civile o comunque che hanno bisogno di garanzia di mobilità all'ora che vogliono senza dover essere penalizzati da dieci turisti in più che scelgono il transito attraverso le isole piuttosto che per la terraferma».In passato erano state fatte varie proposte ad Actv, tra cui quella di lasciare un mezzo in caso di necessità a Pellestrina, in modo che potesse garantire una corsa bis all'occorrenza. Sono sempre di più, infatti, i turisti che evitano di dormire in albergo al Lido o a Venezia, e preferiscono Chioggia o Sottomarina. Poi, non per comodità ma i paesaggi suggestivi all'interno della laguna, salgono sul vaporetto al terminal di piazza Vigo e arrivano a Pellestrina, da dove poi proseguono con l'autobus di linea 11 fino al Lido e quindi raggiungono Venezia. Una tendenza alcuni anni fa, una costante con numeri sempre più consistenti negli ultimi tempi. Ma il problema della linea 11 è appunto noto da tempo, come del resto quello legato ai piani di emergenza in caso di avaria del ferry boat tra Santa Maria del Mare e Alberoni, che permette proprio ai pellestrinotti di attraversare il canale portuale di Malamocco. Spesso i ferry boat sono andati in avaria, il servizio si è interrotto con tutti i problemi del caso e le proteste.La Municipalità e i comitati più volte hanno chiesto piani di emergenza con mezzi di "scorta" disponibili in pochi minuti, ma senza finora soluzioni definitive.
Simone Bianchi

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