domenica 30 settembre 2007

CANZONI



AVE MARIA

Ave Maria
Dolce risuona l'ora degli eventi
Freme d'amor la terra, de i portenti
Il bianco azzurro manto ardea di stelle e di gloria
Il verbo tuo messaggio di vittoria
Il verbo tuo messaggio di vittoria
Ave Maria
Con la luce e le rose de l'aurora
Torna alla nostra terra
Oh torna ancora
Sul popolo che madre oggi t'acclama
Stendi il velo
Dischiudi gli occhi ove sorride il cielo
Dischiudi gli occhi ove sorride il cielo
Per tutte le vittorie
Che il nome tuo ridesta
E per le nuove glorie
Che il cuore ogn'or t'appresta
Disperdi la tempesta dell'error
Diva del cielo, e della patria onor
Ave Maria
Con la luce e le rose de l'aurora
Torna alla nostra terra
Oh torna ancora





4 NOVEMBRE
 

Il mare batteva
e l'acqua cresceva
i murazzi cedeva
oh Dio salvaci tu
Oh Pellestrina mia
mal messa eri tu
con l'acqua sulle case
ed i murazzi giù
chi prende il motore
chi prende il vapore
ma per le case
che confusion!
La gente che piangeva
le case abbandonò
chi per andare al Lido
chi andava all'Arsenal
Il mare batteva
e l'acqua cresceva
i murazzi cedeva
che confusion!
Ma poi il vento cambia
Pellestrina salvò
spingendo indietro il mare
e l'acqua andava giù
Il mare batteva
e l'acqua cresceva
i murazzi cedeva
che confusion!
Il mare batteva
e l'acqua cresceva
i murazzi cedeva
oh Dio salvaci tu
Il mare batteva
e l'acqua cresceva
i murazzi cedeva
oh Dio salvaci tu




PELLESTRINA
Bruno Costantini
 
Se penso alla mia gente al mio Paese,
mi viene un nodo in gola mi piange il cuore,
rivedo la mia immagine da bambino,
tanti son gli anni e tante son le mie pene,
per non averti rivista più.
Darei la vita per averti un attimo
E poi morir cantandoti così:
Pellestrina, ho nostalgia di te
Nel cuore mio c’è il pianto di chi non vive più;
Pellestrina sogno di gioventù
Sei l’isola che amo e che non scordo più.
Ascoltare Antenna Mare mi fa sentir più su
La voce del Paese di chi ho lasciato un dì
Dalla Romagna al Friuli
sei grande solo tu
o dolce Pellestrina
sei sempre nel mio cuor.
Questa canzone
voglio cantare a te
se pur mi piange il cuore
stasera canterò
 
MUSICA
 
Ascoltare Antenna Mare mi fa sentir più su
La voce del Paese di chi ho lasciato un dì
Dalla Romagna al Friuli
sei grande solo tu
o dolce Pellestrina
sei sempre nel mio cuor.
Questa canzone
voglio cantare a te
se pur mi piange il cuore
stasera canterò




ANTENNA MARE
Bruno Costantini
 
Noi siamo quelli di Antenna Mare
Siamo gli amici che ti sa ascoltare,
ti fa cantare
ti fa ballare
ti fa dimenticare tutti i guai
c’è la tua Radio Antenna Amore
è la frequenza che ti fa sognare
se sei leale puoi telefonare,
siamo gli amici che ti vuole bene.
Canta e nel cantar non ci pensare
Che la vita è breve
Balla e nel ballar dimenticando tutti i tuoi pensieri,
ridi ridi con noi prendi la vita
prendi come viene
noi, noi siamo qua
per darti un poco di felicità.
 
Noi siamo quelli dell’allegria
togliamo a tutti la malinconia.
Portiam la gioia ad ogni cuore
Noi siamo quelli che ti vuole bene.
Stasera amici quanta allegria Antenna Mare ti fa compagnia
Se sei leale ti saprà ascoltare.
Canta e nel cantar non ci pensare che la vita è breve,
balla e nel ballar,
dimenticando tutti i tuoi pensieri,
ridi ridi con noi
prendi la vita prendi come viene
noi, noi siamo qua per darti un poco di felicità.
 
Canta e nel cantar non ci pensare che la vita è breve,
balla e nel ballar
dimenticando tutti i tuoi pensieri
ridi ridi con noi
prendi la vita prendi come viene
noi, noi siamo qua con Antenna Mare che felicità.





PELLESTRINA ALè
 

 (1° inno US Pellestrina)
 
Ohhh oh oh
Ohhh oh oh
Ohhh oh oh
Ohhh oh oh oh
Ohhh oh oh
Ohhh oh oh
Ohhh oh oh
Ohhh oh oh oh
In questa terra tra cielo e mare
la nostra squadra ci fa sognare
bianco e celeste apparirà
il nostro inno si innalzerà
Pellestrina vinceremo
Pellestrina alè alè alè
Pellestrina canteremo
Pellestrina alè alè alè
Un solo grido, una sola voce
il nostro cuore che non ha pace
bianco e celeste apparirà
il nostro inno si innalzerà
Pellestrina vinceremo
Pellestrina alè alè alè
Pellestrina canteremo
Pellestrina alè alè alè
Pellestrina (Pellestrina) vinceremo (vinceremo)
Pellestrina alè alè alè
Pellestrina (Pellestrina) canteremo (canteremo)
Pellestrina alè alè alè




AMO LA MIA SQUADRA
(2° inno US Pellestrina)

 
Voglio che questa canzone sia un segno d'amore e di lealtà
tra tutti i colori del cielo risplenda l'azzurro di libertà
Ma basta una sola parola per farti capire che sei qui con noi
uno di noi
Ama, ama la tua squadra
non aver paura, c'è chi ti aiuterà
Se hai voglia, voglia di volare
qui potrai giocare, in tutta libertà
No non ti stancare mai
Fai sempre tutto quello che puoi
fai che la partita, sia gioia infinita
ama più forte che puoi, tu che puoi
Io amo (si io amo)
amo la mia squadra (amo la mia squadra)
e non avrò paura, c'è chi mi seguirà
E ho voglia (si ho voglia)
di spiccare il volo (di spiccare il volo)
in alto più del cielo
per te io vincerò
Amo (si io amo)
amo la mia squadra (amo la mia squadra)
e non avrò paura, c'è chi mi seguirà
E ho voglia (si ho voglia)
di spiccare il volo (di spiccare il volo)
in alto più del cielo
per te io vincerò (per te io vincerò)
per te io vincerò (per te io vincerò)
per te io vincerò

sabato 29 settembre 2007

PELLESTRiNOTTi FAMOSi

 

DON OLINTO GIUSEPPE MARELLA
Don Olinto Giuseppe Marella nasce a Pellestrina (Venezia), il 14 giugno 1882. Ordinato sacerdote dal Card. Cavallari il 7 dicembre 1904, viene chiamato all'insegnamento nel Seminario di Chioggia dal Suo vescovo; nel contempo, per debellare l'analfabetismo nella Sua isola, fonda il "Ricreatorio Popolare" e la "Scuola Materna Vittorino da Feltre ".
Nel 1909 viene "sospeso a Divinis" ma riabilitato dal Card. Nasalli Rocca nel 1925 a Bologna, dove insegna nel Licei cittadini Galvani e Minghetti. Affianca all'attività di Professore quella assistenziale: collabora all'Opera Baraccati e fonda, nel 1934, il 'Pio Gruppo di Assistenza Religiosa negli Agglomerati di Poveri " e dà vita a "Case Rifugio" per orfani e bambini abbandonati facendosi, per essi, mendicante.
Istituisce una prima Città dei Ragazzi con cinque laboratori-scuola cui, nel 1954, segue la seconda a S. Lazzaro di Savena (BO) ed il "Villaggio Artigiano" con 24 abitazioni, la "Casa della Carità" e la "Chiesa della Sacra Famiglia".
A Brento di Monzuno (BO), costruisce la Chiesa di San Ansano e la "Casa del Pellegrino".
Il 6 settembre 1969, a 87 anni, due mesi e 23 giorni, con una morte edificante, si spegne nella Sua Città dei Ragazzi". Tutta Bologna è presente al Suo funerale.
Le Sue spoglie sono custodite nella Cripta della Chiesa della Sacra Famiglia a S. Lazzaro di Savena (BO), "vicino ai Suoi ragazzi com'era Suo desiderio.


 

 



CAGNACCIO DI SAN PIETRO

(Desenzano del Garda 1897 - Venezia 1946)
Natale Scarpa, allievo di Ettore Tito all'Accademia di Venezia, nel 1924 espone alla Biennale di Venezia col nome di Cagnaccio, a cui più tardi aggiunge "di San Pietro", omaggio all'isola della laguna veneta dove è nato. Dopo un breve tentativo come scultore, e dopo una fugace adesione alle ricerche futuriste, si accosta al lavoro di Casorati, Funi e Oppi, a lui più congeniali per la rigorosa nettezza del disegno e la plasticità delle figure. Dal 1923 la sua pittura inclina a un'oggettività fredda, quasi fotografica, affine a quella di artisti come Antonio Donghi e Mario Broglio, e che ha radici classiche nella grande pittura veneta da Carpaccio a Vivarini. I temi populisti (la vita dei pescatori di San Pietro) e la fissità vitrea delle figure permettono di accostarlo anche alla Nuova Oggettività tedesca, in particolare a Christian Schad. Peculiari delle sue opere sono l'incisività dei dettagli più minuti, la luce astratta e tagliente, le prospettive rialzate in avanti, verso lo spettatore. Espone alle Biennali veneziane dal 1922 al 1944, alla Biennale e alla Quadriennale di Roma. Nel centenario della nascita (1997) gli è stata dedicata una importante antologica a Brescia in Palazzo Martinengo curata da Claudia Gian Ferrari.



 

 


ALDO VIANELLO
(Pellestrina, 31 maggio 1937) è un poeta italiano.

Ha esordito come poeta nel 1964, quando fu definito un caso letterario. Ha collaborato con Ezra Pound, Aldo Palazzeschi e Diego Valeri.
La sua opera Timide Passioni è stata tradotta in inglese e studiata dalla Anvill Press Poetry di Londra.
Ha pubblicato 23 libri di poesia ed è tuttora il più grande poeta vivente di Venezia.
CURIOSITà: Recentemente protagonista di una pubblicità a favore dell' otto per mille alla chiesa cattolica girata a Venezia.


 

 




LUCIO BISUTTO

Nasce nel 1950 a Pellestrina, proprio nel mezzo della laguna veneziana e a 14 anni, mentre inizia a lavorare in un panificio, comincia a strimpellare le prime note su una chitarra e a cantare assieme al padre, "Capitan Bruno", nelle osterie di Venezia. Dopo che a 16 anni compie delle esperienze con altri coetanei nel settore allora occupato dai Beatles e dai Rolling Stones, all'età di 30 conosce, e ne rimane affascinato, il Folk Veneziano che non lascerà più.
Ha già inciso 3 cassette e 2 CD nei quali alterna brani inediti o ormai storici del '700 veneziano con altri di epoche più recenti. Non
disdegna anche di comporre sue canzoni e grande popolarità a Venezia e in tutto il Veneto ha in questi ultimi anni raggiunto "Cara Kankara".
"Con le mie canzoni, spiega con orgoglio Lucio, cerco di far conoscere ai più giovani l'importanza di salvaguardare un prezioso patrimonio musicale come quello veneziano".
Attualmente gestisce il ristorante "Giorgione" a Venezia dove fra una "fritura de schie" e un "risoto col tocio de sepa" trova il tempo di imbracciare la chitarra e intrattenere i suoi ospiti.



 

mercoledì 26 settembre 2007

Vittoria: «Non sono una pornostar»

 

La Guidi ribatte: «Non ho mai girato un film, mi sono limitata ad alcune fotografie»

 

«Non sono assolutamente una pornostar». All'indomani del clamore suscitato dalla notizia che l'isolana Vittoria Guidi avrebbe partecipato al "Mi-Sex" di Assago, in calendario il prossimo 28, 29 e 30 settembre, è lei che prende la parola "per spiegare la realtà dei fatti". «Non sono una pornostar - ribadisce - perché tale si può definire soltanto colei che ha già girato dei film o fatto degli spettacoli. Io non ho fatto nulla, se non alcune foto che di hard non hanno niente». Vittoria si riferisce alle foto apparse sul web, che insieme alle dichiarazioni riportate, hanno fatto scoppiare il caso. «E' vero che parteciperò al Mi-Sex, e il mio nome è già in cartellone, ma la mia presenza si limiterà soltanto ad una visione dell'ambiente», e, precisa che sarà completamente vestita. Quindi, tutti coloro che sul sito avevano lasciato un messaggio per riunirsi ed andarla a vedere, sono avvisati. Le grazie, parziali, ma quanto basta all'immaginazione, di Vittoria , è possibile vederle soltanto sul web, ancora per poco però. «Non ho firmato nessuna liberatoria per quelle immagini, e mi sto muovendo per bloccarle. E' vero che parteciperò ad una fiction già acquistata da Sky, che percorre un po' la vita attuale del mondo dello spettacolo e dell'arte, ma io ci sarò soltanto in veste di segretaria di produzione del regista, e naturalmente sarò completamente vestita». E tutta questa confusione quindi è nata dal nulla? «E' stato tutto travisato. Poi quelle immagini con le didascalie vicine hanno fatto il resto. E poi non sono l'amante di un uomo politico. Ho una vita privata e un compagno. Quando lavoravo nell'agenzia immobiliare avevo conosciuto un politico con cui era nato un feeling affettuoso e di amicizia, ma nessuna storia».

C'è comunque da dire che il blog che contiene le sue foto ha già ricevuto 260 messaggi, e che le classifiche di Google sul mondo dello spettacolo la danno al secondo posto come preferenza, segno quindi che la sua bellezza ha colpito. E inoltre c'è da aggiungere che, a parte qualche commento lasciato, caduto nell'ovvietà e nella volgarità, tutti o quasi sono di forte solidarietà e simpatia verso Vittoria . Che forse non diventerà mai una stella di prima grandezza, ma che ha scelto di vivere a modo suo e per questo merita rispetto. E per dirla come i - Lavoratori del Mose - sul web "e pensare che pensavamo di essere in un'isola dimenticata da Dio...dove non succede niente. Qua è meglio di un reality".

Annalisa Busetto

 

 

martedì 25 settembre 2007

Un'isola in fibrillazione


 

Un'isola in fibrillazione. Da due giorni, da quando è uscito l'articolo di presentazione, sul Gazzettino, della nuova, potenziale reginetta dell'hard, Vittoria Guidi, che esordirà ufficialmente al "Mi-Sex", in programma ad Assago (Mi) il 28, 29 e 30 settembre, a Pellestrina non si parla d'altro. Si, perché Vittoria, in arte, è isolana; il suo vero nome è quello dell'attrice che ricorda per le consistenti curve, il cognome è uno tipico dell'isola, appartenente ai quattro sestieri. Forse, se fosse apparso soltanto l'articolo, poteva rimanere il dubbio, ma Vittoria, riconoscibilissima, è presente in tutta la sua prorompente bellezza sul web, e, grazie ad un pronto passaparola, questo è già stato visitato da centinaia e centinaia di pellestrinotti, oltre che di estimatori del genere, che hanno lasciato pure diversi messaggi. Parole e frasi ironiche perlopiù, ma non cattive, molte di incoraggiamento; perché, se la scelta di Vittoria, una ragazza fino a ieri normalissima, con una vita comune a molte altre, appare a molti estrema, dai giovani è vista quasi come un atto di coraggio in un'isola dove il giudicare, vuoi per l'ambiente ristretto, vuoi perché si conoscono tutti, a volte avviene in modo troppo facile.

Vittoria non ha 29 anni, ma qualcuno di più, si è diplomata alle Belle Arti, e proviene da una famiglia solida e rispettata del posto; dopo il diploma ha inseguito per qualche anno la chimera di un lavoro che rispettasse ciò per cui aveva studiato, poi era entrata in un'agenzia immobiliare veneziana, e di lei in isola si erano perse un po' le tracce. Nei ricordi dei compagni di scuola, appare come una figura lontana. "Ricordo - dice R.S. - che è sempre stata molto bella, anche se naturale, ma introversa, chiusa, una che non legava e non parlava molto". "E' una notizia che ci ha colti tutti un po' di sorpresa - commenta un altro - ma non ci sconvolge, semmai ci diverte". Si, perché l'isola, che sta stretta a tanti giovani è un po' bacchettona, e molti dei messaggi arrivati sul sito di Vittoria, ironizzano, qualche volta inevitabilmente cadendo nel cattivo gusto, su questo.

Ma di Vittoria si dice, anzi l'ha detto lei in un'intervista, che è pure l'amante di un famoso uomo politico, che la sta aiutando nella sua carriera (oltre alla partecipazione al Mi-Sex, un contratto per una fiction per Sky sul sesso nel mondo dell'arte) e sul web è subito comparso un augurio della sedicente "sezione pellestrinotta dell'Udc". Immediata la smentita degli uomini del partito in isola: "Non c'è nessun coinvolgimento dell'Udc in questa storia, da cui prendiamo le le distanze". Ma su internet i burloni si sono sbizzariti. E così vi si legge che le poste dell'isola hanno deciso di "coniare un francobollo in suo onore", che l'A.C.S. Murazzo le dedicherà una mostra, che le Cooperative Pescatori la vogliono nel prossimo programma pubblicitario per il lancio della "vongola voracis", che il Cantiere Navale de Poli sta pensando di assumerla come "bottatrice" dei vari, che il centro Sky di Chioggia la ringrazia per aver ricevuto in un paio d'ore 23 richieste di nuove attivazioni, che i bar dell'isola hanno già predisposto le sedie per seguire le sue performance, che i volontari del soccorso si dicono disponibili ad intervenire per lei a qualunque ora, che sono nati già due fans club, uno a Pellestrina , terra natia e uno a Chioggia, dove aveva lavorato per un breve periodo. Quindi, vada come vada, Vittoria ha comunque già conquistato la sua botta di notorietà.


 

Pesca abusiva, denunciati cinque vongolari e sequestrate quattro imbarcazioni


Nuovo attacco del Nucleo natanti contro la pesca abusiva. I carabinieri di San Zaccaria hanno ripreso ad effettuare i controlli in laguna e in mare aperto per cercare di arginare il fenomeno dell'abusivisimo.

Una decina di militari dell'Arma, utilizzando i visori notturni, hanno così ripreso con le ispezioni al buio e i risultati sono arrivati in tempi rapidi. In una sola notte, infatti, sono state poste sotto sequestro quattro imbarcazioni ed è stata bloccata oltre una tonnellata e mezza di vongole.

Il primo controllo è stato messo a segno nell'area a ridosso del polo chimico, da sempre preclusa alla pesca per l'alto tasso di inquinamento presente nella zona. Tre pescatori, residenti a Pellestrina , sono stati denunciati per danneggiamento ambientale e per la violazione della norma che proibisce tale attività nelle acque di Porto Marghera. Sequestrati 800 chili di vongole e due imbarcazioni con potenti motori fuoribordo.

Nella stessa notte un controllo per certi versi simile è stato compiuto in mare aperto, nella zona delle bocche di porto del Lido. In questo caso altre due imbarcazioni sono state sorprese in azione fuori dagli orari consentiti dal regolamento. Al termine della verifica è stata sequestrata quasi una tonnellata di vongole e tutto il pescato è stato rigettato in acqua. Due pescatori, residenti a Pellestrina , sono stati denunciati dai carabinieri.

Visti i risultati è probabile che simili controlli vengono messi a segno anche nei prossimi giorni. L'esperienza maturata dai carabinieri del Nucleo natanti ha consentito che il controllo avvenisse senza particolari problemi e senza che i pescatori reagissero in modo acceso.

G.P.B.


 

Ca' Roman, sospeso l'approdo

 

Actv informa che resterà inagibile, fino a venerdì 28, e comunque fino al completamento dei lavori, l'approdo di Ca' Roman , sospeso a seguito della rottura di un gruppo pali d'ormeggio. 

Vittoria Guidi, da Venezia la nuova maggiorata sulla strada del porno

Domenica 23 Settembre 2007 

 

Milano

NOSTRO SERVIZIO

La nuova stella dell' hard? È veneta, anzi veneziana di 29 anni e, in arte, si chiama Vittoria Guidi . Esordirà ufficialmente al "Mi-Sex" (28, 29 e 30 settembre al Centro Congressi di Milanofiori, ad Assago) dopo aver firmato un vantaggioso contratto con "Mgr", una delle più prestigiose e professionali aziende del settore.Le consistenti curve della ragazza (ricorda molto l' attrice Tiziana Pini) hanno talmente colpito gli esperti di settore da ribattezzarla immediatamente la nuova "maggiorata" del porno italiano, nella tradizione dell' analoga definizione coniata a suo tempo per la Loren, la Pampanini e Sandra Milo, stelle del cinema, diciamo così, più "normale".

Lei però di porno non ha fatto ancora nulla, e precisa: «Sto ancora valutando come comportrarmi. Al Mi-Sex non farò un vero e proprio spettacolo. Deciderò un po' al momento». La leggenda narra che sia stata la stessa Vittoria a proporre un portfolio di immagini hard alla redazione di "Deltadivenere" all' inizio dell' anno. Invitata come "osservatrice" all' edizione di marzo del "Mi-Sex", la ragazza veneta ha subito catturato l' attenzione dell' eterogeneo pubblico.

«Io sono diplomata alle Belle Arti. Sono una pittrice e un' artista in senso lato - spiega - anche se a Venezia, per vivere, ho fatto anche l'agente immobiliare. Attualmente l'unica cosa sicura è che farò una fiction per Sky sul sesso nel mondo dell' arte. Insomma, è evidente che certi argomenti mi interessino, e la svolta hard, con film e spettacoli, sia possibile».

Non dice nulla sulla sua famiglia che, a quanto pare, «è parzialmente informata».E così nei prossimi giorni farà l'esordio ufficiale sul palco della manifestazione hard più famosa e longeva d' Italia e che, per inciso, quest'anno dovrebbe vedere lo sbarco di "Sua Ovvietà" Fabrizio Corona. Scandali e scandaletti, anzi scalda-letti, faranno da contorno non solo alla performance di Corona, che dovrebbe farsi tatuare in diretta il numero della cella 106 e inaugurare una mostra di quadri che ritrae lui, ma anche riguardare una nuovo dvd in uscita, intitolato guarda caso "Mele marce", in cui il "mitico" Roberto Malone interpreta vigorosamente la parte del famoso deputato a luci rosse, alle recenti cronache rosa e forse giudiziarie. Sic transeat mundi.

Bruno Marzi

sabato 1 settembre 2007

Tromba d'aria devastante su Pellestrina




Venerdì, 31 Agosto 2007

Travolto un campeggio a Santa Maria del Mare, alberi sradicati, un tetto scoperchiato e cinque imbarcazioni affondate

Sembrava un semplice temporale estivo, e invece, in pochi secondi si è scatenato l'inferno.

È accaduto ieri a Pellestrina
, poco dopo le 13, in località Santa Maria del Mare direzione San
Pietro in Volta, ad un centinaio di metri dal centro abitato. Il
temporale, in quella zona è diventato tromba d'aria, che ha divelto e
spazzato via tutto ciò che ha incontrato nel suo passaggio.
Fortunatamente dove ha colpito, un'area circoscritta per una lunghezza
di circa 20 metri e per una altezza di circa 70, da laguna a mare, è
una zona di orti, anche se l'epicentro si è avuto in un campeggio non
autorizzato, in quel momento, senza alcuna presenza umana. Ma poteva
comunque essere una tragedia, poiché il violento fortunale ha sollevato
una roulotte e l'ha spinta letteralmente, sfondando la recinzione,
sulla strada dei Murazzi, dove avviene la circolazione, pochi secondi
prima dell'arrivo degli autobus appena scesi dal ferry boat partito
dagli Alberoni alle 12.45.

Quindi,
circolazione bloccata nei due sensi, e tanta paura. I primi ad
accorgersi di ciò che era successo, alcuni pendolari scesi dal ferry in

moto. «Una scena apocalittica - raccontano - ci siamo spaventati a
morte nel vedere quel mezzo capovolto in mezzo alla strada. Pensavamo

ci fosse
qualcuno dentro, ma ai nostri richiami non ha risposto
nessuno, e per maggior sicurezza abbiamo staccato una zanzariera della

finestra per controllare». «Prima di noi - racconta un altro - era
passato in macchina
un nostro collega. Ciò vuol dire che il tutto è
avvenuto in pochissimi istanti». Subito è stata allertata la Protezione
Civile isolana, che è giunta immediatamente sul luogo del disastro,
liberando la strada dalla presenza della roulotte, spinta sul ciglio, e
permettendo così, alle 13.30, la ripresa della circolazione.

Dopo
l'iniziale momento di grande confusione, si sono cominciati a contare i
danni; 50 metri di alberature divelte e cadute sul ciglio della strada,
occupando quasi una corsia di circolazione, alcuni tamerici piantumati
sulla spiaggia completamente sradicati , l'unica casa della zona,
con
il tetto scoperchiato, e cinque o sei imbarcazioni in laguna,
affondate. I danni più ingenti naturalmente nel campeggio, dove parte
delle strutture presenti risultano inutilizzabili. Con la protezione
civile, sono intervenuti i carabinieri della stazione locale, a
supporto, per il controllo della circolazione. Alle 14.30 circa, hanno
fatto la loro comparsa anche i Vigili del Fuoco del Lido.

Annalisa Busetto