martedì 31 luglio 2007

Tutto è pronto a Pellestrina


Tutto è pronto a Pellestrina
per dare inizio ai festeggiamenti dedicati alla ricorrenza della
Madonna dell'Apparizione. E tutto è pronto per accogliere le centinaia
e centinaia di persone che invaderanno l'isola. L'aria di festa si
respira in anticipo, grazie anche all'apertura della mostra "In questa
terra non si appartiene a Cristo se non nella speranza", avvenuta
sabato scorso. Il clou della festa folcloristica, che va di pari passo
con quella religiosa, è infatti il concerto de "I Nomadi", previsto per
giovedì 2 agosto. Il Comitato Festeggiamenti, presieduto da don
Pierangelo Laurenti, arciprete di Ognissanti, quest'anno ha superato se
stesso. Ma la festa dell'Apparizione non è solo divertimento: a Pellestrina
la devozione mariana è una realtà secolare e accanto a tutti gli
appuntamenti musicali e sportivi, vi è anche un lungo cammino di
preparazione, iniziato mesi fa, un percorso religioso che, a differenza
dalla festa profana, raggiungerà l'apice sabato 4 agosto, nel giorno
dell'Apparizione della Vergine. La storia narra che quel 4 agosto del
1716, mentre la Repubblica di Venezia stava soccombendo durante la
guerra con i Turchi, nelle prime ore del mattino, a Pellestrina
, l'adolescente Natalino Scarpa De Mutti, passando dinnanzi
all'oratorio dei santi Vito e Modesto, dov'era venerata l'immagine di
una Madonna che la leggenda narra sia stata realizzata da un viandante
su un fondo di botte, per ringraziare dell'ospitalità ricevuta, vide
una donna di una certa età, sconosciuta. Questa gli si avvicinò e lo
inviò dal parroco per pregarlo di fargli celebrare delle messe per le
anime del purgatorio, «per ottenere vittoria alle armi della
Serenissima». Natalino riferì il messaggio al sacerdote e nell'isola la
notizia si sparse in un battibaleno. Il popolo pellestrinotto, da
sempre devoto alla Vergine, corse allora all'oratorio raccogliendosi in
preghiera. Per giorni, l'immagine della Madonna mosse gli occhi e in
quei momenti avvenirono molte conversioni e guarigioni. Il 5 agosto i
Turchi furono sconfitti dai veneziani a Petervaradino e il 25 tolsero
l'assedio a Corfù: la Madonna aveva salvato Venezia e i suoi abitanti.

Gli
appuntamenti della festa prevedono domani, alle ore 19, ritrovo e
partenza del pellegrinaggio proposto dai giovani dell'isola da Santa
Maria del Mare. Alle 21, prosecuzione del pellegrinaggio, con partenza
dalla casa natale di Natalino De Mutti (il ragazzo a cui apparve la
Madonna), sino alla chiesa di Ognissanti. Giovedì, in piazza
Ognissanti, alle 21, concerto de "I Nomadi". Venerdì 3 agosto, alle 18,
regata su caorline proposta dall'Associazione Remiera e alle 21
concerto della band isolana "civico 1064".

Sabato
4, alle 11, liturgia solenne presieduta dal vescovo di Chioggia,
monsignor Angelo Daniel. Alle 17.30 dimostrazione di kajak e alle 18
regata su mascarete. Alle 21 serata danzante con l'orchestra "Titti
Bianchi". Domenica 5 agosto giornata conclusiva, alle 11 liturgia, e al
pomeriggio al via le regate comunali. Si parte alle 16 con quella dei
giovani su pupparini, segue alle 17, quella delle donne su mascarete e
alle 18 i campioni su pupparini. Alle 21 ballo in piazza con il
complesso storico pellestrinotto "Nuova Origine". Alle 23.30 lotteria
di beneficenza e alle 24, gran finale con lo spettacolo pirotecnico.
Dal 2 al 5 agosto funzionerà un chiosco di specialità gastronomiche
locali.

Annalisa Busetto

domenica 29 luglio 2007

Pellestrina. Al via la festa della Madonna dell'appariazione


Si è aperta ieri mattina a Pellestrina
, ufficialmente, con l'inaugurazione della mostra "In questa terra non
si appartiene a Cristo se non nella speranza - se' di speranza fontana
vivace", la festa della "Madonna dell'Apparizione".E' l'unico
appuntamento estivo (nel corso dell'estate vi sono infatti altre tre
feste patronali) che cammina parallelamente tra fede, devozione e
divertimento. La Madonna dell'Apparizione infatti, è legata al miracolo
avvenuto nell'isola nel lontano 1716, quando, durante la guerra tra la
Repubblica di Venezia e l'Impero Ottomano, la Vergine apparve ad un
ragazzino, Natalino Scarpa De Muti, chiedendo preghiere per le anime
del Purgatorio, per ottenere la vittoria contro i Turchi. Ciò avvenne
puntualmente dopo qualche giorno. E nel corso degli anni, questa
devozione verso la Vergine miracolosa è continuata a crescere. Anche
una parte della mostra è dedicata alla devozione mariana, nello
specifico a Chioggia, ma anche qui appare la Madonna pellestrinotta. La
parte più importante dell'esposizione è "Il tempo di Dio, quotidiano
dell'uomo"; una mostra di 80 opere realizzate da iconografi di Seriate,
che realizza sia un percorso meditativo sugli eventi della vita di
Cristo, sia un itinerario storico attraverso forme e tipologie assunte
dall'icona in diverse aree geografiche e contesti culturali. Un'altra
sezione è dedicata ai "Bambini soldato del Nord Uganda", e presenta i
disegni realizzati dai bambini ex soldato durante i corsi di recupero
psicosociale. "Paolo Rosada: i colori della speranza" è invece una
personale sui lavori di questo pittore isolano. Conclude il tutto, la
tradizionale mostra-mercato dei merletti realizzati dalle merlettaie
pellestrinotte. La mostra, aperta dal 28 luglio sino al 5 agosto,
ospitata presso i locali della scuola elementare Zendrini, seguirà il
seguente orario di visita: giorni feriali dalle 18.30 alle 23.30,
sabato e domenica, dalle 10.30 alle 12.30, dalle 18.30 alle 23.30.

Annalisa Busetto

sabato 28 luglio 2007

Giochi fatti per la regata


(F.S.) Giochi fatti per la regata di Pellestrina
che avrà luogo domenica 5 agosto. Nelle eliminatorie della regata,
svoltesi giovedì pomeriggio a Malamocco, sono stati decisi i nomi dei
regatanti che concorreranno per le tre bandiere rosse in palio nella
gara che precede la Regata Storica. Nella categoria uomini su pupparini
a due remi il miglior tempo assoluto è stato fatto registrare dalla
coppia Loris Tagliapietra - Maurizio Rossi "Sustin" (26.49.80) nella
terza batteria. Tra le donne su mascarete a due remi il miglior tempo è
stato conquistato dalle muranesi Luisella Schiavon-Giorgia Ragazzi
(20.06.22) nella prima batteria, mentre nel secondo gruppo hanno vinto
la gara al cronometro Rossana Scarpa-Romina Catanzaro (20.19.45).

Nella
categoria giovanissimi su pupparini a due remi Francesco Lazzarini e
Alberto Berton, nella seconda batteria, hanno vinto la palma dei più
veloci con un tempo di 20.52.81. Nella prima batteria, invece, hanno
dominato Dario Massaro e Said Rusciano (20.54.47).

Questi
i ruoli della regata. Uomini su pupparini: 1. Bianco, Alessio Scarpa
"Bolo"- Renato Busetto; 2. Canarin, Ivo Redolfi Tezzat-Giampaolo
D'Este; 3. Viola, Roberto Angelin- Gaetano Bregantin; 4. Celeste, Fabio
Zane - Alessandro De Poli; 5. Rosso Loris Tagliapietra- Maurizio Rossi
"Sustin" ; 6. Verde, Gianluigi Fongher-Renato Busetto; 7. Arancio, Luca
Quintavalle-Vito Redolfi Tezzat; 8. Rosa, Andrea Bertoldini-Martino
Vianello; 9. Marron, Rudi e Igor Vignotto; Riserva, Graziano e Alfredo
Seno. Donne su mascarete: 1. Bianco Silvia Scaramuzza-Francesca Brotto;
2. Canarin,Gloria Rogliani-Debora Scarpa; 3. Viola, Rossana
Scarpa-Romina Catanzaro; 4. Celeste, Valentina Tosi-Germana Zanella; 5.
Rosso, Malea Zancan-Vally Zanella; 6. Verde, Luisella Schiavon-Giorgia
Ragazzi; 7. Arancio, Maika Busato-Martina Vianello; 8. Rosa, Elena
Costantini-Francesca Calzavara; 9. Marron, Luigina Davanzo-Lisa
Morucchio; Riserva Nausicaa Cimarosto-Rossana Nardo. Giovani su
pupparini: 1. Bianco, Francesco Lazzarini-Alberto Berton; 2. Canarin,
Giacomo Zanella-Matteo Finotello; 3. Viola, Gabriele Rizzo-Mauro
Giudizio ; 4. Celeste, Filippo Nardin-Andrea Lattanzio; 5. Rosso,
Samuele Busetto-Alessandro Pompeo; 6. Verde, Antonio Convilli-Christian
De Spirt; 7. Arancio, Alvise D'Este-Federico Follin; 8. Rosa, Mattia e
Nicola Vianello; 9. Marron, Dario Massaro-Said Rusciano; Riserva, Fabio
Garbo-Alvise Nardin. 1. Bianco; 2. Canarin; 3. Viola; 4. Celeste; 5.
Rosso; 6. Verde; 7. Arancio; 8. Rosa; 9. Marron; Riserva.

mercoledì 25 luglio 2007

Festa della Madonna dell'Apparizione 2007

28 LUGLIO - 5 AGOSTO 2007
PROGRAMMA DELLE MANIFESTAZIONI



SABATO 28 Luglio
Ore 11.00: Inaugurazione della mostra : "IN QUESTA TERRA NON SI APPARTIENE A CRISTO SE NON NELLA SPERANZA" scuola elementare B.Zendrini

DOMENICA 29 Luglio 
Pomeriggio sportivo

LUNEDI' 30  Luglio 
Pomeriggio sportivo

MARTEDI' 31  Luglio 
Pomeriggio sportivo

MERCOLEDI' 1 Agosto
Ore 19.00: Partenza del pellegrinaggio da Santa Maria del Mare proposto dai giovani dell’Isola
Ore 21.00: Prosecuzione del Pellegrinaggio con partenza dalla  casa natale di Natalino de Muti alla chiesa di Ognissanti

GIOVEDI' 2 Agosto
Ore 21.00: i NOMADI in concerto

VENERDI’ 3 Agosto
Ore 18.00: Regata su caorline (Ass. Remiera Pellestrina)
Ore 21.00: Concerto del gruppo musicale isolano CIVICO 1064

SABATO 3 Agosto 
Ore 11.00: Santa Messa solenne presieduta da S. E. MONS. ANGELO DANIEL vescovo di Chioggia con la partecipazione delle autorità.
Ore 17.30: Dimostrazione su kajak (Ass. Remiera Pellestrina) 
Ore 18.00: Regata su mascarete (Ass. Remiera Pellestrina) 
Ore 21.00: Serata danzante con l’orchestra TITTI BIANCHI

DOMENICA 5 Agosto
Ore 11.00: S. Messa Solenne
Ore 16.00: Regata dei giovani su pupparini
Ore 17.00: Regata delle donne su mascarete
Ore 18.00: Regata dei campioni su pupparini
Ore 21.00: Serata danzante con il complesso “NUOVA ORIGINE”
Ore 23.30: Lotteria
Ore 24.00: Spettacolo pirotecnico


DAL 2 AL 5 AGOSTO FUNZIONERA' UN CHIOSCO DI SPECIALITA' GASTRONOMICHE LOCALI

venerdì 20 luglio 2007

I karateki di Pellestrina si affermano a Padova


Ottimi i risultati per i
karateki pellestrinotti, impegnati nella gara svoltasi a Padova nei
giorni scorsi.Nella Coppa Nord, competizione che funge da
qualificazione per i Campionati italiani assoluti che si svolgeranno in
autunno, la maggior parte degli atleti del Gruppo Karate Pellestrina
è riuscita a guadagnarsi un posto per la massima competizione
nazionale, nonostante la presenza di circa 200 atleti del centro-nord
della penisola. Soddisfazione per il direttore tecnico, il maestro
Tiziano Carella, che afferma: «Queste affermazioni sono la conferma che
durante l'anno sportivo appena concluso abbiamo lavorato bene, e
lasciano ben sperare per le prossime gare nazionali e internazionali».

Questi
i risultati ottenuti a Padova. Kata (forma): Sofia Linciano 3°
classificata, cat. 9-11 anni, cinture bianca, gialla, arancione; Luca
Passerella 2° class., cat. 9-11 anni, cinture blu-marrone-nera; Sara
Gavagnin 1° class., cat. 9-11 anni, cinture blu-marrone-nera; Andrea
Scarpa 3° class., cat. 12-14 anni, cinture blu-marrone-nera; Federico
Bigon 2° class., cat. 12-14 anni, cinture blu-marrone-nera; Marco
Scarpa 1°class., cat. 12-14 anni, cinture blu-marrone-nera; Michael
Magris 3° class., cat.15-21 anni, cintura nera; Daniele Andreetta 2°
class., cat.15-21 anni, cintura nera; Elenio Scarpa 3° class.,
cat.21-35 anni, cintura nera; Danny Carella 2° class., cat. 21-35 anni,
cintura nera; Giovanni Voltolina 1° class., cat.21-35 anni, cintura
nera.

Kumite
(combattimento): Michael Magris 3° class., cat. 15-21, cinture
blu-marrone-nera; Raffaele Giada 1° class., cat. 15-21 anni, cinture
blu-marrone-nera.

Gli interventi per la costruzione del Mose non piacciono alla Commissione europea..


Gli interventi per la costruzione del
Mose in corso nelle tre bocche di porto non piacciono alla Commissione
europea, la quale ha inviato un nuovo avvertimento all'Italia. Si
tratta del la seconda "messa in mora" emessa nel giro di un anno nell'ambito del
la stessa procedura d'infrazione. In altre parole, il commissario
all'Ambiente Stavros Dimas non è convinto che sia stato fatto molto per
salvaguardare le caratteristiche dei siti ecologici di interesse
comunitario nei quali i cantieri sono tutti e tre inseriti e pertanto
ha chiesto al Governo di inviare entro un mese le proprie osservazioni.
Le spiegazioni finora fornite evidentemente non sono state ritenute
sufficienti, soprattutto dopo la visita ai cantieri di tre ispettrici del
la Commissione Laura Tabelloni, Giuliana Torta e Pia Bucella, che a
metà maggio avevano compiuto un sopralluogo di due giorni. Nel mirino
sarebbe soprattutto il cantiere di prefabbricazione a Santa Maria del Mare
, un'immensa piattaforma di 100 per 400 metri in cui saranno assemblati
i cassoni in cemento armato che dovranno accogliere le paratie mobili.
Nei progetti originari tali cassoni si dovevano costruire nei porti di
Ravenna, Taranto e addirittura Cagliari per poi essere trainati via mare con dei rimorchiatori.

Questa realizzazione aveva provocato la richiesta da parte del Ministero del
l'Ambiente di "sospendere l'approvazione e/o la realizzazione di tali
opere e di presentare la necessaria istanza al ministero" per la
valutazione d'impatto ambientale. La lettera, firmata dal direttore
generale Bruno Agricola e inviata il 17 maggio al Magistrato alle
Acque, ricordava i pesanti vincoli naturalistici e paesaggistici
europei che pesano sulla zona.

«I sopralluoghi - commenta Stefano Boato, rappresentante del Ministero del
l'Ambiente in commissione di Salvaguardia - sono stati decisivi perché
le ispettrici hanno potuto vedere con i loro occhi lo sconvolgimento
che è stato creato. Paradossalmente, i cantieri del Mose sono ancora più impattanti del Mose stesso. Queste sono opere evitabili e come tali vanno fermate prima che lo scempio diventi irreversibile».

Di tutt'altro avviso l'ex sindaco e attuale presidente del la commissione Trasporti del Parlamento europeo, Paolo Costa: «Quello del
la Commissione europea - commenta - mi sembra un atteggiamento
pilatesco, come se volessero prendere tempo. Una cosa è però certa:
l'incidenza ambientale dei cantieri non c'entra proprio niente con il
progetto. Non credo che sarà da perderci il sonno».

Michele Fullin

giovedì 19 luglio 2007

La banda di Pellestrina compie 40 anni. Tre giorni di celebrazioni


La Banda Musicale "Pellestrina
" compie 40 anni. Nata nel 1967, dall'iniziativa di Natale Zennaro,
leader storico, e di altri pochi amanti della musica, in questo lungo
lasso di tempo ha percorso una strada tutta in salita, raccogliendo,
per l'impegno e la dedizione con cui ha sempre operato, successi e
soddisfazioni. La sua nascita è affidata al ricordo di un volantino, in
cui si invitava gli appassionati di musica all'istituto "Maris Stella"
(un orfanatrofio gestito a Pellestrina
dai padri Canossiani sino ai primi anni 70), allo scopo di far
risorgere la Banda Musicale, già attiva nell'isola grazie a Don Olinto
Marella, e sparita negli anni 20, dopo il suo trasferimento e l'avvento
del fascismo. Una scommessa quindi. Ma a quell'invito si presentarono
in molti, e con grande entusiasmo si gettarono le basi per la neonata
Banda Musicale "Pellestrina ". Il
primo maestro, indimenticato, fu il professor Adriano Molin, che
bisettimanalmente preparava i ragazzi e gli adulti alla conoscenza
dello strumento. Già sei mesi dopo la sua nascita, la banda fece la
prima uscita, accompagnando una processione religiosa. E da lì è stato
un crescendo, anche se le difficolta' sono state tante. Ma grazie
all'impegno dei fondatori, e alla generosità dei simpatizzanti, tutto è
sempre stato superato. Oggi la banda "Pellestrina
", oltre ad essere molto conosciuta fuori isola, è diventata uno dei
fulcri culturali del posto. Alle processioni religiose, propone
continuamente concerti vocali-strumentali, in chiese, teatri, per calli
e campielli, nell'isola e in varie località, ma la chicca più bella ed
importante, perchè coltiva la passione e attiva la predisposizione
musicale nei ragazzini, è la scuola di musica che da anni offre
gratuitamente nei locali della scuola media durante l'anno scolastico,
e in altri spazi durante l'estate. La vitalità della banda ha inoltre
facilitato la formazione di insegnanti e strumentisti, tant'è che molti
componenti frequentano o sono già usciti dal conservatorio. Oggi la
direzione artistica è affidata alla professoressa Stefania Scarpa,
mentre il presidente è Sandro De Poli, ma Natale Zennaro continua ad
essere per la banda, un grande punto di riferimento. Domani alle 21,
nella sede dell'associazione Murazzo, si terrà l'inaugurazione della
mostra "In marcia da 40 anni", mentre sabato, in campo Tre Gobbi, alle
21, vi sarà un concerto musicale. Domenica alle 11, nella chiesa di
Ognissanti, sarà celebrata una liturgia a ricordo dei musicisti che
oggi non ci sono più.

Annalisa Busetto

domenica 15 luglio 2007

Che l'arenile di Pellestrina sia sempre più frequentato...

Sabato, 14 Luglio 2007

Che l'arenile di Pellestrina
sia sempre più frequentato, ormai è risaputo. La naturalità della
spiaggia attira, oltre ai fruitori locali, decine e decine di bagnanti
foresti, soprattutto chioggiotti e padovani. Gente che preferisce
affrontare un viaggio per godersi il mare in libertà, che stiparsi come
sardine in una spiaggia bella e tirata, ma piena di gente. Nei giorni
festivi le presenze si moltiplicano, distribuite lungo i 7 chilometri
di arenile, ma da un paio d'anni si è impennata anche la presenza di
imbarcazioni.

Nei
week end la situazione è esplosiva: in ogni cella (lunga dai 400 ai 500
metri), se ne contano una quindicina, e lungo tutto l'arenile oltre il
centinaio. Motoscafi grandi e piccoli, con motori perlopiù potenti, che
si fermano a pochi metri dalla battigia, calando pesanti e ingombranti
ancore senza rispettare i bagnanti e, soprattutto, i bambini che si
vedono costretti a rinunciare al bagno.


Una situazione che sta degenerando, perchè nessuna autorità, seppur
allertata, starebbe intervenendo quanto meno per fare rispettare le
regole che prevedono una certa distanza dal punto di sosta alla
battigia. Danny Carella, consigliere della delegazione di zona, ha
presentato un ordine del giorno in cui denuncia l'esplodere del
fenomeno. «Devono essere posti in atto, in modo rapido ed efficace,
tutti i provvedimenti e gli interventi necessari per riportare la
situazione in un ambito di legalità e di sicurezza per i fruitori della
spiaggia», afferma Danny Carella.

Annalisa Busetto

giovedì 12 luglio 2007

È stata un successo la «Festa dea sardea»

SANTA MARIA DEL MARE Gli anziani della Casa dell’Ospitalità hanno vissuto una grande giornata di festa

Peoci saltai, spaghettata de cappe, sardee
e seppe fritte, sardoni rosti e polenta. Tanto pesce e vino buono sono
stati gli ingredienti della splendida festa che ha allietato sabato
pomeriggio gli anziani della Casa dell'Ospitalità di Santa Maria del
Mare.Lunghe chiacchierate seduti all'ombra degli alberi del giardino e
sottofondo musicale di canzoni veneziane sono state la cornice
dell'ormai tradizionale e richiestissima "Festa dea Sardea". Tornata
puntuale anche quest'anno, l'edizione 2007 della festa ha visto
partecipare attivamente gli amici del Comitato Regata Santi Giovanni e
Paolo, coadiuvati dall'Associazione "Duri i Banchi". Ma la vera
ciliegina sulla torta è stata la sorpresa di Aldo Rosso, Presidente
dell'Ente Gondola, che ha donato alla struttura una splendida asinella,
Morgana. Da sempre sensibile alle iniziative benefiche, Aldo Rosso ha
voluto così contribuire al progetto di pet-therapy e giardino terapico
che da tempo la struttura sta sviluppando. Sono già alcuni mesi,
infatti, che Monsignor Mario Senigaglia, Presidente dell'Opera Santa
Maria della Carità, con l'aiuto del direttore della casa Pier Paolo
Perutto, sta lavorando per rendere la realtà sociale sempre più
integrata verso i servizi alla persona. E anche con l'aiuto degli
animali i coordinatori del centro stanno raggiungendo gli obiettivi
prefissati.
Daniela Pierobon

«La sublagunare deve raggiungere Pellestrina»

Attraverso il
consigliere Alfonso Saetta l’Udc chiede ufficialmente la convocazione
di una seduta straordinaria dell’assemblea di Ca’ Farsetti per
discutere il progetto
Piccolo: «L’opera è fondamentale per la città, non può essere solo un "tubo" per collegare l’aeroporto con Fondamenta Nuove»

Il "tubo" non può limitarsi a collegare l'aeroporto con Fondamenta Nuove. Il "tubo" deve arrivare fino al Lido. Fino a Pellestrina
. Ne va della salvezza della città. È quanto afferma Francesco Piccolo,
segretario provinciale dell'Udc, partito che, attraverso il consigliere
comunale Alfonso Saetta, ha chiesto la convocazione di una seduta
straordinaria dell'assemblea di Ca' Farsetti per discutere il progetto
della sublagunare, alla luce soprattutto del parere favorevole dato
dalla commissione regionale Via (Valutazione impatto ambientale). «La
riapertura del dibattito sulla sublagunare che sta animando in questi
giorni la politica veneziana - dice Francesco Piccolo - impone un
percorso e un metodo lineare e trasparente, per evitare che accada come
per il Mose, dove a distanza di anni, per i tira e molla tra i vari
livelli decisionali e istituzionali e tra le diverse posizioni tecnico
scientifiche, la sua realizzazione prosegue a fatica e i costi
lievitati negli anni sono tutti a carico della cittadinanza». Secondo
il consigliere regionale e segretario provinciale dell'Udc, «la classe
politica deve assumersi la responsabilità di essere chiara e precisa
nell'indicare la fattibilità dell'opera. La scelta è, e deve essere,
una scelta politica supportata dalle più autorevoli analisi tecnico
scientifiche. Il gioco del rimpiattino o del rinvio, già visto sul
Mose, non deve riproporsi sulle future decisioni per la Sublagunare».

Resta
il fatto che l'Udc ritiene «strategica» la realizzazione della
sublagunare per la città di Venezia, «una città - dice Piccolo - che
vede sempre più ridurre il numero di abitanti e la cui politica per la
casa ormai non è più a favore dei cittadini residenti ma dei milionari
italiani e stranieri. Una città, la cui prevalente attività è ormai
orientata a un turismo internazionale con esigenze, tempi, fruibilità
calibrati in funzione delle grandi masse. La classe politica veneziana
- rincara Piccolo - deve porsi prioritariamente il problema se
restituire Venezia ai veneziani, alle attività, del proprio territorio,
a un turismo e a un commercio di qualità nel rispetto della sua valenza
architettonica e storica, che solo questa città possiede o se lasciarla
al proprio destino di "città museo" o Disneyland lagunare. Noi dell'Udc
riteniamo che il progetto della sublagunare deve rappresentare uno dei
grandi progetti per Venezia e per il Paese in grado di proporre una
fruibilità e una mobilità della città che prioritariamente permetta di
bloccare l'esodo e di incentivare invece l'insediamento abitativo e
produttivo, oltre che una migliore fruizione dei flussi turistici».

Ma
con quale percorso? «Non un semplice tunnel di collegamento tra
aeroporto e Fondamenta Nuove, come qualcuno sembra vorrebbe far passare
- dice Piccolo - perché la sublagunare deve collegare i punti
nevralgici della città, non ultimo il Lido e Pellestrina
». Di qui la richiesta di convocare un consiglio comunale straordinario
per affrontare la questione e «mettere le forze politiche di fronte
alle proprie responsabilità su uno degli argomenti strategici per il
futuro della città».

venerdì 6 luglio 2007

Pantegane in spiaggia, sopralluogo di Belcaro


L'assessore all'ambiente Pierantonio Belcaro in visita a Pellestrina
, insieme al delegato all'ambiente della Municipalità dell'estuario
Sergio Torcinovich, e al consigliere Alessandro Scarpa "Marta".
L'occasione, il sopralluogo per visionare il sito, di fronte al centro
sportivo di S.Pietro in Volta, dove è stata posizionata un'antenna per
telefonia mobile della Tim. La visita ha interessato poi alcune zone
"sensibili" dell'isola, come le numerose discariche a cielo aperto, che
continuano ad aumentare, i lotti di intervento portati a termine da
Insula, e l'arenile, dove, proprio in questi giorni sono iniziati dei
lavori inerenti la rimozione della sabbia dalla passeggiata.
L'assessore è stato informato anche delle segnalazioni quotidiane circa
la presenza diffusa in alcuni pennelli di pantegane davanti ai
bagnanti. A questo proposito vi è da dire che circa 10 giorni fa, la
società Arti ha compiuto un'ampia campagna di deratizzazione proprio
sull'arenile, tra i filari di tamerici. E proprio qui sono stati
ritrovati avanzi di cibo, lasciati indubbiamente dai fruitori della
spiaggia.

Annalisa Busetto