martedì 8 settembre 2009

Un ferry si guasta e Pellestrina resta isolata per tre ore, la rabbia della gente

Domenica 6 Settembre 2009

 

Un ferry dell’Actv che si rompe. E l’isola di Pellestrina che resta isolata per ben tre ore, tra la rabbia della gente. É successo, ieri pomeriggio, attorno alle 18, quando ai pendolari che cercavano di tornare verso il Lido e quindi verso Venezia, è stato detto che il ferry non avrebbe effettuato la corsa. Secondo quanto raccontato da alcuni veneziani, che stavano cercando di rientrare in città, la corsa sarebbe stata annullata in seguito ad un guasto al ferry. In un primo momento ai pendolari era stato detto che il mezzo sostitutivo sarebbe arrivato nel giro di mezz’ora, ma l’attesa è durata invece quasi tre ore. Immaginabili le reazioni di quanti avevano programmato la serata a Venezia e si sono visti costretti a rimanere per ore in attesa al pontile. In coda, alle 20, c’erano almeno una cinquantina di autovetture. Sul caso, ieri sera, è intervenuto anche il consigliere di municipalità, Alessandro Scarpa: «L’Actv non può lasciare un’isola tagliata fuori dal mondo per ore. É inammisibile. Il piano per le emergenze, di cui si parla da anni, che fine ha fatto?».
      Problemi alla navigazione, sempre ieri pomeriggio, anche per un’imbarcazione condotta da un gruppo di stranieri. L’house boat in questione è rimasta bloccata in un canale di Torcello in seguito alla bassa marea. Sul posto sono tempestivamente intervenuti i militari della Guardia costiera, che hanno dovuto attendere il cambiamento della marea per trainare l’imbarcazione fuori dalla secca.

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