Gli atleti della Ruggers Tarvisium hanno raccolto tonnellate di plastica
e rifiuti non degradabili. Poi hanno festeggiato con un "terzo tempo"
memorabile
Hanno ripulito la spiaggia dell’oasi Lipu,
hanno partecipato a un terzo tempo coinvolgente, hanno dormito in tenda
per allenarsi poi sulla spiaggia il giorno seguente. Questo l’intenso
fine settimana dei trenta rugbisti trevigiani del Ruggers Tarvisium, che
hanno dedicato un intero weekend alla Lipu veneziana e alla riserva
naturale di Ca’ Roman. La squadra ha raggiunto Ca’ Roman sabato mattina,
quindi gli atleti si sono rimboccati le maniche con i loro allenatori e
hanno iniziato a recuperare ogni genere di rifiuto portato a riva dalle
onde del mare. Plastica soprattutto, ma anche legname e oltre trenta
boe, alcune del peso di 80 chilogrammi. Divisi per gruppi, i rugbisti
hanno duellato tra loro e vinceva chi recuperava la maggior quantità di
rifiuti per peso: alcuni quintali il “bottino” complessivo. Poi la
giornata è proseguita con un terzo tempo coinvolgente nel quale, ai
rugbisti, si è unito il coro medievale
ospite in questi giorni al vicino Villaggio Marino, oltre ai volontari
Lipu e a tanti residenti. Canzoni, birra pane e porchetta l’hanno fatta
da padroni in amicizia. Il weekend si è concluso con un allenamento tra
spiaggia e corsa sul murazzo nella mattinata di domenica. (s.b.)
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