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sabato 23 febbraio 2013
«Pesca, chiudere il Gral»: proposta di tre consiglieri
Chiusura del Gral e riclassificazione delle aree lagunari per la
raccolta della vongola verace. Queste le richieste portate avanti
dai consiglieri comunali Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa e Davide
Tagliapietra che hanno chiesto la riconvocazione della IX
commissione consiliare a Ca’ Farsetti. Il documento è stato depositato
in queste ore in Comune, con la richiesta di un aggiornamento su
quanto detto oltre due mesi fa in commissione alla presenza anche di
Regione e Provincia. «Siamo di fronte a un momento di gravissima
crisi del settore», sostiene il consigliere Alessandro Scarpa. «Ci
sono pescatori a casa, senza lavoro, con mutui da pagare e una famiglia
da mantenere. Il mondo della pesca veneziana è in crisi da mesi ma
nessuno muove un dito per trovare soluzioni. La convocazione della IX
commissione l’abbiamo voluta perché nessuno ci ha più detto niente
da due mesi a questa parte». Una posizione ferma, quella dei promotori
dell’iniziativa, che puntano a sbloccare la situazione e fare passi
avanti anche per evitare che il fenomeno dell’abusivismo cresca a
dismisura. «Non lo giustifico affatto, ma se la gente non sa come
mantenersi, ed è abbandonata a sé stessa, è inevitabile che finisca
per dedicarsi a pratiche illecite», prosegue il consigliere Alessandro
Scarpa. «Da qui chiedo che il Gral venga smantellato, e che il
Magistrato alle Acque assegni direttamente le aree di pesca in
laguna alle cooperative del settore. Siamo di fronte a una gestione
fallimentare che sta mettendo in ginocchio uno dei settori storici
della nostra città. Inoltre vanno riclassificate le aree di pesca, e
pretendiamo che qualcuno si degni di rispondere con dati alla mano,
sul perché in questi ultimi tempi ci sia stata una moria di vongole in
laguna che ha finito con il peggiorare ancora di più la situazione.
Il mondo della pesca è stato finora amministrato male, devono cambiare
le cose per evitare il colpo di grazia a questo settore. Lancio
questo appello io da Pellestrina, con il collega Renzo Scarpa che
da tempo si occupa in città di questi temi e Davide Tagliapietra che
rappresenta Burano, un’altra area storica per la pesca in ambito
lagunare». Simone Bianchi
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