Il presidente Carella annuncia i prossimi nodi da affrontare. «Ma nel 2016 abbiamo fatto molto»
Per le Municipalità veneziane, con il
ritiro delle deleghe (sebbene il sindaco abbia promesso la rassegnazione
di recente) questo è stato un anno che si potrebbe definire "di
transizione" e di un parziale vuoto di competenze. Per il presidente
Danny Carella è stato comunque un anno impegnativo. «Assieme a un
combattivo gruppo di persone» racconta «abbiamo attivato il primo centro
anziani del Lido. Era una mancanza pesante, avendo il Lido una
popolazione prevalentemente anziana ed essendo molte le persone sole. A
Pellestrina abbiamo invece ricollocato il Centro anziani in una sede più
idonea, luminosa e spaziosa. Prosegue inoltre proficuamente anche la
collaborazione con il Piccolo Museo della Laguna Sud di San Pietro in
Volta. Altro grande risultato è stato quello di costituire il Consiglio
dei ragazzi, in sinergia con la scuola. La responsabilizzazione delle
nuove generazioni è una scommessa alla quale non vogliamo rinunciare».
Tra i punti dolenti piazzale Sme e area Mostra del cinema. «Il Piazzale
presenta ancora delle criticità che possono essere smussate» spiega «In
particolare abbiamo operato al fine di avere in zona terminal più posti
per le moto, e rimane ancora molto da fare per la manutenzione delle
aree destinate a parcheggio di biciclette. Abbiamo poi ottenuto
dall'Amministrazione la riduzione delle strisce blu e nuovi posti di
sosta breve in prossimità dei vaporetti. Per quanto riguarda l'area
della Mostra del Cinema l'Amministrazione sta procedendo con il
recupero: positivo. La cittadinanza rimane tuttavia in attesa di una
esposizione pubblica di ciò che sarà, con progetti dettagliati».
Quanto
alle spiagge «la situazione attuale dell'arenile di Pellestrina è
tragica» denuncia Carella «Urge un rinascimento perché è inutile parlare
di sviluppo turistico e balneare dell'isola se il mare si è "mangiato"
decine di metri di spiaggia. I fondi destinati dalla Regione devono
essere al più presto impiegati per ricreare la spiaggia sabbiosa, e il
Comune deve alzare la voce affinché non si perdano altri anni». Infine
il nodo viabilità. «Siamo in attesa di un incontro con l'assessore
Boraso» conclude «La pericolosità della circolazione stradale
rappresenta un problema, se parametrato al fatto che le due isole
misurano messe assieme una ventina di chilometri. Il numero di incidenti
è troppo elevato. In collaborazione con molte associazioni abbiamo
fatto una serie di commissioni per analizzare il problema».Massimo Tonizzo
Nessun commento:
Posta un commento