Lunedì della scorsa settimana il sindaco
è stato in visita a Pellestrina, e nell'occasione ha potuto anche
ascoltare i cittadini e le loro richieste. Una lunga lista che il
presidente della Municipalità ha rimarcato a fronte di mesi, se non
anni, di vane attese. «Il primo pensiero che mi viene è legato alla
pista ciclabile sul lungo laguna», argomenta Danny Carella. «Il tratto
da Portosecco all'ex cantiere De Poli è ormai una barzelletta. Il fondo è
sconnesso e pieno di buche. Eppure è un percorso inserito in itinerari
pubblicizzati ovunque, e i turisti arrivano sull'isola senza sapere come
stanno le cose. Attendiamo da tempo che si completi, anche per una
questione di sicurezza visto che lungo Strada comunale dei Murazzi non
ci sono spazi per piste ciclabili». Poi si passa alle spiagge.
«L'erosione è più che evidente, specie dietro il centro abitato di
Pellestrina. Serve il ripascimento e ci auguriamo
che la Regione intervenga, ma qualcosa va fatto anche per la pulizia
della spiaggia. Ci sono i residenti che da soli tolgono ciò che arriva
dal mare. Un passaggio doveroso lo devo fare sulle fermate dell'autobus.
Mancano le pensiline e vanno comunque messe in sicurezza». (s.b.)
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giovedì 28 luglio 2016
domenica 24 luglio 2016
Paline fucsia a Pellestrina Scoppia la polemica
Sono apparse proprio accanto al pontile
della Municipalità di Pellestrina, dove è sceso nei giorni scorsi il
sindaco Brugnaro per festeggiare i 300 anni della Madonna dell’Apparizione:
tre alte paline con la “testa” colorata di rosa fucsia. Il colore che a
Venezia da un anno è collegato istintivamente alla Lista Brugnaro. La
foto dei tre grossi pali rosa shocking ha fatto il giro di Facebook,
con il battagliero Gruppo 25 aprile - alfiere di una battaglia per la
sostituzione delle bricole mancanti in laguna - ad attaccare: «Il
fucsia è il colore di un partito-azienda: giù le mani da bricole e
paline, è uno scempio». Un post che ha richiamato molti commenti, dal
consigliere 5 stelle Davide Scano che si domanda se sia possibile
colorare le paline a proprio piacimento in laguna al capogruppo pd
Andrea Ferrazzi: «Non credo proprio.... E' nello stile dei varchi Actv,
non più rossi, ma fuxia». A Pellestrina, di paline colorate ce ne sono
altre: gialle, verdi,azzurre. Non è previsto dalla salvaguardia, ma
tant’è, è così da anni. «Le mettono i locali per richiamare le barche
dei clienti», osserva il presidente della Municipalità, Denis Carella,
pd «quelle fucsia sono state messe poco tempo fa da un nuovo locale: non so se testimonino una fede politica, ma i colori non mancano a Pellestrina». «Chiederemo a Soprintendenza e Magistrato alle Acque di verificare», la chiosa di Marco Gasparinetti, del Gruppo 25 Aprile.(r.d.r.)
pd «quelle fucsia sono state messe poco tempo fa da un nuovo locale: non so se testimonino una fede politica, ma i colori non mancano a Pellestrina». «Chiederemo a Soprintendenza e Magistrato alle Acque di verificare», la chiosa di Marco Gasparinetti, del Gruppo 25 Aprile.(r.d.r.)
Madonna della cintura compie 300 anni
Dall'11 al 15 agosto Portosecco festeggerà i 300 anni della Madonna
della cintura. Il programma di eventi aperti al pubblico avrà anche
un'appendice domenica 11 settembre.
venerdì 22 luglio 2016
Chioggia-Pellestrina Actv lancia 12 corse per i cicloturisti
Iniziativa sperimentale: un motobattello con rastrelliere per 40 bici e 100 passeggeri con un solo euro in più
Finalmente sarà possibile godersi l’estate a Pellestrina, pedalando con un azzurro infinito al proprio fianco e magari facendo qualche pausa in acqua, in uno dei tratti più limpidi delle nostre coste. È infatti arrivato un nuovo servizio che esalterà gli amanti della bicicletta che da questo weekend potranno caricarla a Chioggia sul motobattello Linea 11 e arrivare direttamente in una delle isole più affascinanti della laguna.
Una volta arrivati a Pellestrina si avrà soltanto l’imbarazzo della scelta su dove andare: se proseguire verso l’Oasi Ca’ Roman e immergersi nella natura selvaggia oppure se proseguire verso il Lido per una bella escursione. L’iniziativa è sperimentale e per adesso prevede sei partenze da Chioggia per Pellestrina Cimitero (9.15, 10.15, 11.15 - 16.45, 17.45, 18.45) e altrettante da Pellestrina Cimitero a Chioggia (09.45, 10.45, 11.45 - 17.15, 18.15, 19.15). Il motobattello, appositamente attrezzato e certificato, può trasportare 40 biciclette e oltre 100 passeggeri e farà servizio di collegamento tra Chioggia e l’isola di Pellestrina con 12 corse/giorno effettuate sia il sabato che la domenica.
Si tratta di un motobattello foraneo, dotato di rastrelliere per consentire agli utenti di portare le biciclette al seguito. Ovviamente l'iniziativa è anche rivolta ai veneziani che vogliono cambiare aria e paesaggio e decidono di lasciare per qualche ora le isole per addentrarsi nei centri urbani, caratterizzati comunque dalla bellezza dell'architettura e di un altro tipo di laguna. «Un servizio» si legge in una nota Actv «che va a rinforzare, nei weekend, il collegamento già in essere tra le due località della laguna veneziana e risponde meglio alle esigenze di coloro che con la propria bicicletta vogliono raggiungere le spiagge di Pellestrina e del Lido di Venezia. Il costo del trasporto della bicicletta è di un euro a tratta, oltre al normale titolo di viaggio per i passeggeri». L'iniziativa
è nata perché moltissime persone chiedevano di raggiungere o Pellestrina o Chioggia in bicicletta e dato il crescente numero di interesse, Actv ha pensato di fare un servizio dedicato agli amanti della bici e della mobilità sostenibilità.
Vera Mantengoli
Finalmente sarà possibile godersi l’estate a Pellestrina, pedalando con un azzurro infinito al proprio fianco e magari facendo qualche pausa in acqua, in uno dei tratti più limpidi delle nostre coste. È infatti arrivato un nuovo servizio che esalterà gli amanti della bicicletta che da questo weekend potranno caricarla a Chioggia sul motobattello Linea 11 e arrivare direttamente in una delle isole più affascinanti della laguna.
Una volta arrivati a Pellestrina si avrà soltanto l’imbarazzo della scelta su dove andare: se proseguire verso l’Oasi Ca’ Roman e immergersi nella natura selvaggia oppure se proseguire verso il Lido per una bella escursione. L’iniziativa è sperimentale e per adesso prevede sei partenze da Chioggia per Pellestrina Cimitero (9.15, 10.15, 11.15 - 16.45, 17.45, 18.45) e altrettante da Pellestrina Cimitero a Chioggia (09.45, 10.45, 11.45 - 17.15, 18.15, 19.15). Il motobattello, appositamente attrezzato e certificato, può trasportare 40 biciclette e oltre 100 passeggeri e farà servizio di collegamento tra Chioggia e l’isola di Pellestrina con 12 corse/giorno effettuate sia il sabato che la domenica.
Si tratta di un motobattello foraneo, dotato di rastrelliere per consentire agli utenti di portare le biciclette al seguito. Ovviamente l'iniziativa è anche rivolta ai veneziani che vogliono cambiare aria e paesaggio e decidono di lasciare per qualche ora le isole per addentrarsi nei centri urbani, caratterizzati comunque dalla bellezza dell'architettura e di un altro tipo di laguna. «Un servizio» si legge in una nota Actv «che va a rinforzare, nei weekend, il collegamento già in essere tra le due località della laguna veneziana e risponde meglio alle esigenze di coloro che con la propria bicicletta vogliono raggiungere le spiagge di Pellestrina e del Lido di Venezia. Il costo del trasporto della bicicletta è di un euro a tratta, oltre al normale titolo di viaggio per i passeggeri». L'iniziativa
è nata perché moltissime persone chiedevano di raggiungere o Pellestrina o Chioggia in bicicletta e dato il crescente numero di interesse, Actv ha pensato di fare un servizio dedicato agli amanti della bici e della mobilità sostenibilità.
Vera Mantengoli
giovedì 21 luglio 2016
Ennesima avaria per il ferry boat “Pellestrina”
Ennesima avaria per il ferry boat
Pellestrina in servizio tra Santa Maria del Mare e Alberoni. Martedì si è
bloccato uno dei due scalandroni, creando problemi per imbarco e sbarco
degli automezzi. Non certo una novità, visto che questo è uno dei ferry
boat più vecchi in servizio con Actv, e che è stato costretto ancora
una volta a rientrare in cantiere per la manutenzione del caso.
«Francamente non se ne può più di questi disagi per i residenti», sottolinea il presidente della Municipalità, Danny Carella, «la gente esige un mezzo di emergenza sempre disponibile e la possibilità di non doversi trovare in difficoltà così spesso».
La situazione è tornata poi alla normalità con l’immissione in servizio di un’altra unità.
Intanto in cantiere è finito nelle ultime ore anche il Lido di Venezia, il ferry boat più grande a disposizione dell’azienda, in servizio però sulla tratta Lido-Tronchetto (linea 17). Solo un cambio d’olio di routine necessario ogni mille ore di navigazione, ma i pendolari si sono allarmati subito visti i precedenti. Oggi dovrebbe rientrare in servizio.
Per l’estate viene garantita
da Actv la presenza in linea anche delle altre unità Metamauco, San Nicolò e Marco Polo. Resta il fatto che i mezzi di navigazione sono vecchi, e residenti e pendolari sono sempre più allarmati dai continui guasti che rischiano di rallentare o sospendere il servizio troppo spesso.(s.b.)
«Francamente non se ne può più di questi disagi per i residenti», sottolinea il presidente della Municipalità, Danny Carella, «la gente esige un mezzo di emergenza sempre disponibile e la possibilità di non doversi trovare in difficoltà così spesso».
La situazione è tornata poi alla normalità con l’immissione in servizio di un’altra unità.
Intanto in cantiere è finito nelle ultime ore anche il Lido di Venezia, il ferry boat più grande a disposizione dell’azienda, in servizio però sulla tratta Lido-Tronchetto (linea 17). Solo un cambio d’olio di routine necessario ogni mille ore di navigazione, ma i pendolari si sono allarmati subito visti i precedenti. Oggi dovrebbe rientrare in servizio.
Per l’estate viene garantita
da Actv la presenza in linea anche delle altre unità Metamauco, San Nicolò e Marco Polo. Resta il fatto che i mezzi di navigazione sono vecchi, e residenti e pendolari sono sempre più allarmati dai continui guasti che rischiano di rallentare o sospendere il servizio troppo spesso.(s.b.)
mercoledì 20 luglio 2016
Storia e tradizione per la Madonna
Tre secoli di storia, folklore e tradizione. La Festa della Madonna
dell'Apparizione di Pellestrina si celebra in questi giorni per la 300
esima volta, e sono stati migliaia i fedeli che nella giornata di lunedì
hanno partecipato alle cerimonie religiose, e seguito il corteo di
imbarcazioni che ha solcato la laguna di fronte alla chiesa. Un
appuntamento sentito e amato dai pellestrinotti, ma per il quale
tantissime persone raggiungono l'isola anche da Chioggia, Lido e
Venezia. Una tradizione che si rinnova e culminerà il 4 agosto,
ricordando la stessa data del 1716 quando la Vergine apparve a un
ragazzino di Pellestrina per un evento che portò con sé anche numerosi
miracoli. Per ricordare quel giorno speciale si sono mobilitate ancora
una volta le remiere, le associazioni dell'isola, i parroci e tanti
volontari che fino al 4 agosto renderanno speciale la permanenza a
Pellestrina, per l'occasione bardata a festa tra luci, colori e
bandiere. Seguitissimo, come detto, il corteo di imbarcazioni a remi che
accompagnato la bissona lungo la laguna di fronte l'isola. E non è
mancato il vescovo di Chioggia, Adriano Tessarollo, per le benedizioni
di rito. L'immagine della Madonna dell'Apparizione nei prossimi giorni
sarà portata in più luoghi significativi di Pellestrina, con tappe nelle
varie chiese, e il 3 agosto ritornerà nel santuario dove da tre secoli è
alloggiata. La chiusura è fissata il 4 agosto con una messa solenne che
verrà celebrata dal segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro
Parolin, che per questa occasione sarà ospite a Pellestrina.
Simone Bianchi
Simone Bianchi
Mose a corto di fondi Carella preoccupato
I ritardi sui tempi di completamento
del progetto e la mancanza di fondi per proseguire gli interventi di
riqualificazione e compensazione paesaggistica del Mose, preoccupano il
presidente della Municipalità di Lido e Pellestrina e anche numerose
associazioni ambientaliste e cittadini delle due isole. Dei 350 milioni
necessari finora ne sono stati spesi solo 160, e il rimanente non è
disponibile. «Siamo preoccupati», conferma il presidente Danny Carella,
«e chiediamo il rispetto degli obblighi assunti dal Governo verso l'Ue
per l'ultimazione delle opere di compensazione, ivi compresa la
demolizione del rilevato e delle abitazioni dei tecnici costruite a
Santa Maria del Mare, e la definizione delle competenze in materia di
manutenzione per la quale era prevista la costituzione di uno specifico
soggetto».
Il presidente della Municipalità, pur non entrando nel merito di scelte che ormai appartengono al passato e di responsabilità sulle quali la magistratura sta procedendo, ma consapevole del proprio ruolo di rappresentante degli abitanti di Lido e Pellestrina, ricorda che sul territorio delle due isole pesa più dell'80 per cento delle opere che costituiscono il sistema Mose.
«Nel rispetto dei ruoli e delle competenze, e rivendicando il proprio coinvolgimento nelle scelte che si dovranno affrontare per risolvere i problemi di ultimazione, gestione e di manutenzione del sistema delle dighe mobili», conclude Danny Carella, «mettiamo a
disposizione da subito un tavolo di confronto aperto ai cittadini e alle associazioni, per fare da ponte e istituire un confronto permanente con i commissari del Consorzio Venezia Nuova, la Regione, la Città Metropolitana e i Comuni interessati allo sviluppo dei progetti». (s.b.)
Il presidente della Municipalità, pur non entrando nel merito di scelte che ormai appartengono al passato e di responsabilità sulle quali la magistratura sta procedendo, ma consapevole del proprio ruolo di rappresentante degli abitanti di Lido e Pellestrina, ricorda che sul territorio delle due isole pesa più dell'80 per cento delle opere che costituiscono il sistema Mose.
«Nel rispetto dei ruoli e delle competenze, e rivendicando il proprio coinvolgimento nelle scelte che si dovranno affrontare per risolvere i problemi di ultimazione, gestione e di manutenzione del sistema delle dighe mobili», conclude Danny Carella, «mettiamo a
disposizione da subito un tavolo di confronto aperto ai cittadini e alle associazioni, per fare da ponte e istituire un confronto permanente con i commissari del Consorzio Venezia Nuova, la Regione, la Città Metropolitana e i Comuni interessati allo sviluppo dei progetti». (s.b.)
martedì 19 luglio 2016
Famiglia alla deriva, salvati in tre
Papà, mamma e figlia di Dolo nei guai a Portosecco recuperati dalla Finanza
Per circa un’ora a bordo del loro gommone in balia delle correnti, una famiglia di Dolo è stata recuperata da un’imbarcazione della Guardia di finanza di Chioggia. E’ successo nel primo pomeriggio di domenica. La famiglia stava navigando in località Portosecco, a Pellestrina, quando il gommone è rimasto in balia delle correnti e del forte vento di scirocco a causa di un’avaria al motore. Gli occupanti hanno più volte cercato di far ripartire il gommone ma il motore si era inceppato. Per fortuna dei tre occupanti - una famiglia di Dolo composta da madre, padre e una figlia - presi da una comprensibile agitazione, la situazione non è sfuggita all’equipaggio di un’imbarcazione della sezione operativa navale della Guardia di finanza di chioggia, che si è avvicinata e che ha provveduto a trarre in salvo a bordo i malcapitati, rassicurandoli e dando loro i primi conforti, per poi mettere in sicurezza il mezzo in avaria presso gli ormeggi turistici di Malamocco.
I tre avevano deciso di fare una gita a Venezia il giorno successivo al Redentore, che in quanto a interventi alle imbarcazioni ha dato del filo da torcere alle varie forze dell’ordine intervenute. L’intervento principale ha riguardato il soccorso a una barca piena di giovani che stavano
tornano dalla festa: l’imbarcazione si è rovesciata e 19 persone sono finite in acqua: i giovani sono stati soccorsi da Capitaneria di Porto, vigili del fuoco e poliziotti. È stato anche necessario chiudere al transito lo specchio d’acqua in cui è successo l’incidente. (f.fur.)
Per circa un’ora a bordo del loro gommone in balia delle correnti, una famiglia di Dolo è stata recuperata da un’imbarcazione della Guardia di finanza di Chioggia. E’ successo nel primo pomeriggio di domenica. La famiglia stava navigando in località Portosecco, a Pellestrina, quando il gommone è rimasto in balia delle correnti e del forte vento di scirocco a causa di un’avaria al motore. Gli occupanti hanno più volte cercato di far ripartire il gommone ma il motore si era inceppato. Per fortuna dei tre occupanti - una famiglia di Dolo composta da madre, padre e una figlia - presi da una comprensibile agitazione, la situazione non è sfuggita all’equipaggio di un’imbarcazione della sezione operativa navale della Guardia di finanza di chioggia, che si è avvicinata e che ha provveduto a trarre in salvo a bordo i malcapitati, rassicurandoli e dando loro i primi conforti, per poi mettere in sicurezza il mezzo in avaria presso gli ormeggi turistici di Malamocco.
I tre avevano deciso di fare una gita a Venezia il giorno successivo al Redentore, che in quanto a interventi alle imbarcazioni ha dato del filo da torcere alle varie forze dell’ordine intervenute. L’intervento principale ha riguardato il soccorso a una barca piena di giovani che stavano
tornano dalla festa: l’imbarcazione si è rovesciata e 19 persone sono finite in acqua: i giovani sono stati soccorsi da Capitaneria di Porto, vigili del fuoco e poliziotti. È stato anche necessario chiudere al transito lo specchio d’acqua in cui è successo l’incidente. (f.fur.)
domenica 17 luglio 2016
Festa della Madonna dell'Apparizione 2016 - 300° anniversario
Domenica 17 luglio
ore 21.00 - Piazzale del Santuario - CANTO A MARIA
Corali dell’Unità Pastorale Isola di Pellestrina
Lunedì 18 luglio
ore 18.00 - Piazzale del Santuario PEREGRINATIO MARIAE
Corteo acqueo per accompagnare l’immagine miracolosa della Madonna dell’Apparizione a Santa Maria del Mare
Martedì 19 Luglio
ore 21.00 - Santa Maria del Mare - X STELLA A MARIA
Mercoledì 20 luglio
ore 21.00 - PEREGRINATIO MARIAE
da Santa Maria del Mare alla chiesa di San Pietro in Volta
Sabato 23 luglio
ore 21.00 - PEREGRINATIO MARIAE
da San Pietro in Volta a Santo Stefano di Portosecco
Martedì 26 luglio
ore 20.00 - Chiesa di Santo Stefano di Portosecco -
XI STELLA A MARIA
ore 21.00 - PEREGRINATIO MARIAE
da Santo Stefano di Portosecco a Sant’Antonio a Pellestrina
Venerdì 29 luglio
ore 21.00 - PEREGRINATIO MARIAE
Da Sant’Antonio a Ognissanti Pellestrina
Sabato 30 luglio
ore 21.00 - Scuola Bernardino Zendrini
Inaugurazione della mostra
L’APPARIZIONE A NATALINO SCARPA DE’ MUTTI
UN EVENTO NELLA STORIA DI UN POPOLO
Martedì 2 agosto
ore 21.00 - Chiesa di Ognissanti - XII STELLA A MARIA
Mercoledì 3 agosto
ore 21.00 - PERGRINATIO MARIAE
da Ognissanti l’immagine miracolosa dell’Apparizione ritorna nel Suo Santuario
Giovedì 4 agosto
TRECENTESIMO ANNIVERSARIO DELL’APPARIZIONE
Piazzale del Santuario
Sante Messe alle ore: 6 - 7 - 8.30
ore 10.00 - MESSA SOLENNE
Presieduta da Sua Em. Card. Pietro Parolin
Segretario di Stato di Sua Santità Papa Francesco
ore 17.00 - Regata su mascarete degli allievi e allieve della REMIERA PELLESTRINA
ore 21.00 - Piazzale del Santuario
Concerto dell’Orchestra Giovanile DIEGO VALERI
in onore della B.M.V. dell’Apparizione
dirige il maestro Giuseppe Laudani
ore 22.30 - Piazzale Zendrini Musica e ballo con il dj BEPZ
Venerdì 5 agosto
ore 21.00 - Concerto di BEPPE FERRANTE: UNA LA VOCE NEL SOLE
Al Bano Tribute Show
Sabato 6 agosto
ore 17.00 - Regata su mascarete degli allievi e allieve della REMIERA PELLESTRINA
ore 21.00 - Concerto dell’orchestra JONATHAN E GIANNI DEGO
Domenica 07 agosto
ore 9.30 - Santa Messa in Santuario
ore 16.00 - Regata dei giovanissimi su pupparini a 2 remi (Comune di Venezia);
ore 16.45 - Regata delle donne su mascarete a 2 remi (Comune di Venezia);
ore 17.30 - Regata degli uomini su pupparini a 2 remi (Comune di Venezia);
ore 21.00 - Serata con il gruppo musicale NUOVA ORIGINE;
ore 23.30 - Lotteria di beneficienza a favore delle opere parrocchiali;
ore 24.00 - Spettacolo pirotecnico.
Dal 04 al 07 agosto funzionerà lo stand con specialità gastronomiche locali
ore 21.00 - Piazzale del Santuario - CANTO A MARIA
Corali dell’Unità Pastorale Isola di Pellestrina
Lunedì 18 luglio
ore 18.00 - Piazzale del Santuario PEREGRINATIO MARIAE
Corteo acqueo per accompagnare l’immagine miracolosa della Madonna dell’Apparizione a Santa Maria del Mare
Martedì 19 Luglio
ore 21.00 - Santa Maria del Mare - X STELLA A MARIA
Mercoledì 20 luglio
ore 21.00 - PEREGRINATIO MARIAE
da Santa Maria del Mare alla chiesa di San Pietro in Volta
Sabato 23 luglio
ore 21.00 - PEREGRINATIO MARIAE
da San Pietro in Volta a Santo Stefano di Portosecco
Martedì 26 luglio
ore 20.00 - Chiesa di Santo Stefano di Portosecco -
XI STELLA A MARIA
ore 21.00 - PEREGRINATIO MARIAE
da Santo Stefano di Portosecco a Sant’Antonio a Pellestrina
Venerdì 29 luglio
ore 21.00 - PEREGRINATIO MARIAE
Da Sant’Antonio a Ognissanti Pellestrina
Sabato 30 luglio
ore 21.00 - Scuola Bernardino Zendrini
Inaugurazione della mostra
L’APPARIZIONE A NATALINO SCARPA DE’ MUTTI
UN EVENTO NELLA STORIA DI UN POPOLO
Martedì 2 agosto
ore 21.00 - Chiesa di Ognissanti - XII STELLA A MARIA
Mercoledì 3 agosto
ore 21.00 - PERGRINATIO MARIAE
da Ognissanti l’immagine miracolosa dell’Apparizione ritorna nel Suo Santuario
Giovedì 4 agosto
TRECENTESIMO ANNIVERSARIO DELL’APPARIZIONE
Piazzale del Santuario
Sante Messe alle ore: 6 - 7 - 8.30
ore 10.00 - MESSA SOLENNE
Presieduta da Sua Em. Card. Pietro Parolin
Segretario di Stato di Sua Santità Papa Francesco
ore 17.00 - Regata su mascarete degli allievi e allieve della REMIERA PELLESTRINA
ore 21.00 - Piazzale del Santuario
Concerto dell’Orchestra Giovanile DIEGO VALERI
in onore della B.M.V. dell’Apparizione
dirige il maestro Giuseppe Laudani
ore 22.30 - Piazzale Zendrini Musica e ballo con il dj BEPZ
Venerdì 5 agosto
ore 21.00 - Concerto di BEPPE FERRANTE: UNA LA VOCE NEL SOLE
Al Bano Tribute Show
Sabato 6 agosto
ore 17.00 - Regata su mascarete degli allievi e allieve della REMIERA PELLESTRINA
ore 21.00 - Concerto dell’orchestra JONATHAN E GIANNI DEGO
Domenica 07 agosto
ore 9.30 - Santa Messa in Santuario
ore 16.00 - Regata dei giovanissimi su pupparini a 2 remi (Comune di Venezia);
ore 16.45 - Regata delle donne su mascarete a 2 remi (Comune di Venezia);
ore 17.30 - Regata degli uomini su pupparini a 2 remi (Comune di Venezia);
ore 21.00 - Serata con il gruppo musicale NUOVA ORIGINE;
ore 23.30 - Lotteria di beneficienza a favore delle opere parrocchiali;
ore 24.00 - Spettacolo pirotecnico.
Dal 04 al 07 agosto funzionerà lo stand con specialità gastronomiche locali
Festa della Madonna i divieti di transito
In occasione della Festa della Madonna della Apparizione, oggi e il 3
agosto dalle 20.30 alle 23.30 e il 4 agosto dalle 9.30 alle 13 e dalle
20.30 alle 23.30, in Strada comunale della Laguna sarà istituito il
divieto di transito nel tratto compreso tra Carrizada Santi Vito e
Modesto e Piazzale Ognissanti.
mercoledì 13 luglio 2016
Pellestrina, si cerca con l'elicottero e i cani Palmiro Zennaro, anziano scomparso da 24 ore
L'uomo soffre di Alzheimer: i volontari di Protezione civile l'hanno
cercato per un giorno senza trovarlo, ora sono intervenute le forze
dell'ordine
Da martedì 12 a mezzogiorno non si hanno più notizie di Palmiro Zennaro, 75 anni: a Pellestrina lo stanno cercando senza sosta i volontari della Protezione civile dell'isola, i carabinieri e i vigili del fuoco. Purtroppo, sinora invano. Mercoledì la ricerca è ripresa anche con l'aiuto dei cani addestrati e di un elicottero, che ha sorvolato l'isola.
L'anziano soffre di Alzheimer: si è allontanato da casa a Pellestrina martedì all'ora di pranzo ed è sparito nel nulla. Potrebbe anche essere a Chioggia,
"Cinque volontari della Protezione civile hanno perlustrato tutta la zona del bosco di Ca' Roman, dove sembra sia stato visto l'ultima volta", spiega Ivan Gavagnin, responsabile comunicazione del gruppo di Protezione civile, "e ricerche si sono concentrate sui bunker, gli edifici della ex colonia suore canossiane, colonia marina e percorsi facilmente percorribili: la squadra ha fatto rientro all'una di notte, purtroppo con esito negativo. L'attività notturna non rientra tra i compiti del gruppo di volontari, ma si è cercato di aiutare quanto più possibile la famiglia".
A partire da mercoledì 13 - essendo passate 24 ore dalla scomparsa
dell'uomo - è stata attivata dalle forze dell'ordine la procedura per la
ricerca di persone scomparse attivando tutti gli enti preposti al
soccorso, compresa la ricerca dall'alto con l'elicottero e quella con
l'aiuto dei cani.
Al momento della scomparsa, Palmiro Zennaro - sposato, alto circa un metro e 80 - indossava una canottiera rossa, pantaloncini corti e scarpe da tennis.
Chi avesse notizie può contattare le forze dell'ordine.
Da martedì 12 a mezzogiorno non si hanno più notizie di Palmiro Zennaro, 75 anni: a Pellestrina lo stanno cercando senza sosta i volontari della Protezione civile dell'isola, i carabinieri e i vigili del fuoco. Purtroppo, sinora invano. Mercoledì la ricerca è ripresa anche con l'aiuto dei cani addestrati e di un elicottero, che ha sorvolato l'isola.
L'anziano soffre di Alzheimer: si è allontanato da casa a Pellestrina martedì all'ora di pranzo ed è sparito nel nulla. Potrebbe anche essere a Chioggia,
"Cinque volontari della Protezione civile hanno perlustrato tutta la zona del bosco di Ca' Roman, dove sembra sia stato visto l'ultima volta", spiega Ivan Gavagnin, responsabile comunicazione del gruppo di Protezione civile, "e ricerche si sono concentrate sui bunker, gli edifici della ex colonia suore canossiane, colonia marina e percorsi facilmente percorribili: la squadra ha fatto rientro all'una di notte, purtroppo con esito negativo. L'attività notturna non rientra tra i compiti del gruppo di volontari, ma si è cercato di aiutare quanto più possibile la famiglia".
Al momento della scomparsa, Palmiro Zennaro - sposato, alto circa un metro e 80 - indossava una canottiera rossa, pantaloncini corti e scarpe da tennis.
Chi avesse notizie può contattare le forze dell'ordine.
sabato 9 luglio 2016
Ottantenni e ragazzi al lavoro per “liberare” nonna Edda
San Pietro in Volta: una 95enne non riusciva più a raggiungere la
spiaggia, aiutata da amiche e giovani che hanno tolto arbusti e rifiuti
L’amica di una vita non riesce più a raggiungere la spiaggia perché gli accessi sono pieni di sabbia e lei - a 95 anni - ha problemi di deambulazione. Niente paura, le nonne di San Piero in Volta del “Comitato anziane della spiaggia” risolvono il problema. Si armano di badili e rastrelli e insieme a un gruppo di ragazzi ripuliscono gli accessi e Edda, l’amica di una vita di ombrellone, ritorna in spiaggia.
La maestra Edda Barban a Pellestrina ci viene da trent’anni, tutte le estati. Arriva ai primi di luglio e se ne va in settembre. L’isola, la sua spiaggia libera e le persone che la popolano rappresentano il suo buen ritiro da quando è andata in pensione.
Lei è stata una maestra molto conosciuta in centro storico e ha insegnato a leggere e a scrivere a diverse generazioni di veneziani. Una volta smesso di lavorare ha iniziato a frequentare, in maniera assidua, l’isola che rimane un’angolo tranquillo di mare dove i ritmi sono ideali per chi non va in cerca della mondanità e uscito di casa la sera può incontrare gente del posto per scambiare quattro chiacchiere.
Naturalmente la spiaggia è libera, poco sistemata ma la mancanza di grida e musica alta ripaga dell’assenza di certi confort. Edda in questi anni si è fatta numerose amiche tra le quali Carla Ballarin e Linda Tiozzo, la prima ha 80 anni e la seconda uno in più. Tanto per elencarne due. A San Pietro in Volta l’amicizia è sacra e in molti vogliono bene alla maestra Edda, sempre affabile con tutti. Due giorni fa le anziane, che si sono organizzate in Comitato hanno scoperto che l’amica Edda non si era vista in spiaggia perché non riusciva a raggiungere l’arenile, colpa la sabbia e a nulla era servito l’interessamento delle figlie con le autorità che avevano fatto il solito scarica barile. Le anziane della spiaggia hanno preso in mano la situazione e trovato la soluzione. Scartata l’ipotesi di portarla a spalle in riva al mare hanno coinvolto il segretario della Cooperativa di pescatori Laguna Viva e poi chiesto in piccolo aiuto ai ragazzi che frequentano la spiaggia. Un breve consulto ed è stata presa la decisione di pulire gli accessi. Ballarin si è messo alla ricerca di pale e rastrelli. Con le anziane in testa e i ragazzi, assoldati al costo di una pizza, sono iniziati i lavori. In mezza giornata, anche meno, sono stati puliti i varchi di accesso. Spalata e livellata la sabbia di una quarantina di accessi. Un lavoro mai visto sull’isola. E alla fine selfie di rito per anziane e ragazzi.
Quindi, venerdì la sorpresa per la maestra Edda che, accompagnata dalla badante è riuscita, lentamente, ad arrivare in spiaggia e oltre all’aria di mare e al sole ha potuto godere delle chiacchiere delle amiche felici di riaverla seduta sotto l’ombrellone, dopo una settimana dal suo arrivo sull’isola.
L’amica di una vita non riesce più a raggiungere la spiaggia perché gli accessi sono pieni di sabbia e lei - a 95 anni - ha problemi di deambulazione. Niente paura, le nonne di San Piero in Volta del “Comitato anziane della spiaggia” risolvono il problema. Si armano di badili e rastrelli e insieme a un gruppo di ragazzi ripuliscono gli accessi e Edda, l’amica di una vita di ombrellone, ritorna in spiaggia.
La maestra Edda Barban a Pellestrina ci viene da trent’anni, tutte le estati. Arriva ai primi di luglio e se ne va in settembre. L’isola, la sua spiaggia libera e le persone che la popolano rappresentano il suo buen ritiro da quando è andata in pensione.
Lei è stata una maestra molto conosciuta in centro storico e ha insegnato a leggere e a scrivere a diverse generazioni di veneziani. Una volta smesso di lavorare ha iniziato a frequentare, in maniera assidua, l’isola che rimane un’angolo tranquillo di mare dove i ritmi sono ideali per chi non va in cerca della mondanità e uscito di casa la sera può incontrare gente del posto per scambiare quattro chiacchiere.
Naturalmente la spiaggia è libera, poco sistemata ma la mancanza di grida e musica alta ripaga dell’assenza di certi confort. Edda in questi anni si è fatta numerose amiche tra le quali Carla Ballarin e Linda Tiozzo, la prima ha 80 anni e la seconda uno in più. Tanto per elencarne due. A San Pietro in Volta l’amicizia è sacra e in molti vogliono bene alla maestra Edda, sempre affabile con tutti. Due giorni fa le anziane, che si sono organizzate in Comitato hanno scoperto che l’amica Edda non si era vista in spiaggia perché non riusciva a raggiungere l’arenile, colpa la sabbia e a nulla era servito l’interessamento delle figlie con le autorità che avevano fatto il solito scarica barile. Le anziane della spiaggia hanno preso in mano la situazione e trovato la soluzione. Scartata l’ipotesi di portarla a spalle in riva al mare hanno coinvolto il segretario della Cooperativa di pescatori Laguna Viva e poi chiesto in piccolo aiuto ai ragazzi che frequentano la spiaggia. Un breve consulto ed è stata presa la decisione di pulire gli accessi. Ballarin si è messo alla ricerca di pale e rastrelli. Con le anziane in testa e i ragazzi, assoldati al costo di una pizza, sono iniziati i lavori. In mezza giornata, anche meno, sono stati puliti i varchi di accesso. Spalata e livellata la sabbia di una quarantina di accessi. Un lavoro mai visto sull’isola. E alla fine selfie di rito per anziane e ragazzi.
Quindi, venerdì la sorpresa per la maestra Edda che, accompagnata dalla badante è riuscita, lentamente, ad arrivare in spiaggia e oltre all’aria di mare e al sole ha potuto godere delle chiacchiere delle amiche felici di riaverla seduta sotto l’ombrellone, dopo una settimana dal suo arrivo sull’isola.
martedì 5 luglio 2016
Pacifico “assalto” a Ca’ Roman
In due mesi di iniziative migliaia di visitatori, appello ai Comuni
Migliaia di visitatori, due mesi ricchi di iniziative e la riscoperta di forti e batterie militari della Serenissima o di epoca successiva. È un bilancio nettamente favorevole quello dell'Istituto Italiano dei Castelli che ha promosso le visite guidate in luoghi storici come l'Arsenale veneziano e in tanti forti che sono stati un caposaldo della linea difensiva veneziana in laguna e in terraferma.
Dal Lido a Chioggia, da Mira a Mestre e Pellestrina ogni occasione ha attirato curiosi e appassionati, con importanti ricadute sulle attività economiche locali. «In tanti hanno capito la valenza del progetto», sostiene Andrea Grigoletto, esponente dell'Istituto italiano dei castelli. «A Forte Ca' Roman, domenica, un centinaio di persone si sono presentate nonostante un viaggio non certo agevole, ed erano vogliose di scoprire quella realtà storica. Ma gli stessi operatori economici di Pellestrina ci hanno poi chiesto quando sarebbe stata riproposta l'iniziativa, perché poi bar, ristoranti e noleggi biciclette ne hanno guadagnato di riflesso. Il Comune deve capire che serve un piano strategico per il recupero di queste strutture militari dismesse, andando a sviluppare attività culturali in esse. Finora le risposte non ci sono state ai nostri appelli, e così ci facciamo avanti nuovamente, specie nel tentare di non perdere ancora quei fondi europei che potrebbero permettere il recupero di queste strutture abbandonate ma ricche di storia. Un appello che rivolgiamo anche alla nuova amministrazione chioggiotta per arrivare a creare una sorta di parco delle fortificazioni anche sul suo territorio. Lo stesso forte di Ca' Roman merita attenzione a Pellestrina, perché il contesto in cui è inserito con l'Oasi gestita dalla Lipu è davvero unico».
Simone Bianchi
Migliaia di visitatori, due mesi ricchi di iniziative e la riscoperta di forti e batterie militari della Serenissima o di epoca successiva. È un bilancio nettamente favorevole quello dell'Istituto Italiano dei Castelli che ha promosso le visite guidate in luoghi storici come l'Arsenale veneziano e in tanti forti che sono stati un caposaldo della linea difensiva veneziana in laguna e in terraferma.
Dal Lido a Chioggia, da Mira a Mestre e Pellestrina ogni occasione ha attirato curiosi e appassionati, con importanti ricadute sulle attività economiche locali. «In tanti hanno capito la valenza del progetto», sostiene Andrea Grigoletto, esponente dell'Istituto italiano dei castelli. «A Forte Ca' Roman, domenica, un centinaio di persone si sono presentate nonostante un viaggio non certo agevole, ed erano vogliose di scoprire quella realtà storica. Ma gli stessi operatori economici di Pellestrina ci hanno poi chiesto quando sarebbe stata riproposta l'iniziativa, perché poi bar, ristoranti e noleggi biciclette ne hanno guadagnato di riflesso. Il Comune deve capire che serve un piano strategico per il recupero di queste strutture militari dismesse, andando a sviluppare attività culturali in esse. Finora le risposte non ci sono state ai nostri appelli, e così ci facciamo avanti nuovamente, specie nel tentare di non perdere ancora quei fondi europei che potrebbero permettere il recupero di queste strutture abbandonate ma ricche di storia. Un appello che rivolgiamo anche alla nuova amministrazione chioggiotta per arrivare a creare una sorta di parco delle fortificazioni anche sul suo territorio. Lo stesso forte di Ca' Roman merita attenzione a Pellestrina, perché il contesto in cui è inserito con l'Oasi gestita dalla Lipu è davvero unico».
Simone Bianchi
lunedì 4 luglio 2016
Sagra di Sant'Antonio 2016
Giovedì 7 luglio
ore 21.00 - Concerto della banda musicale "Pellestrina"
Venerdì 8 luglio
ore 21.00 - Dimostrazione di danza della scuola "Danzasì" di Chioggia
ore 21.30 - Belen Lopez y fiesta latina
Sabato 9 luglio
ore 21.00 - Orchestra Rita Gessy
Domenica 10 luglio
ore 21.00 - Noi con voi tribute band Pooh
ore 23.00 - Lotteria a premi
ore 23.15 - Spettacolo bikers
Stand gastronomico aperto da venerdì a domenica non stop
Durante la settimana si svolgerà dietro la Chiesa torneo di calcio in memoria del nostro amico Walter Scarpa
ore 21.00 - Concerto della banda musicale "Pellestrina"
Venerdì 8 luglio
ore 21.00 - Dimostrazione di danza della scuola "Danzasì" di Chioggia
ore 21.30 - Belen Lopez y fiesta latina
Sabato 9 luglio
ore 21.00 - Orchestra Rita Gessy
Domenica 10 luglio
ore 21.00 - Noi con voi tribute band Pooh
ore 23.00 - Lotteria a premi
ore 23.15 - Spettacolo bikers
Stand gastronomico aperto da venerdì a domenica non stop
Durante la settimana si svolgerà dietro la Chiesa torneo di calcio in memoria del nostro amico Walter Scarpa
Franco Cerilli sulla panchina del San Pietro in Volta
Un nome di prestigio per la panchina del
Calcio San Pietro: nel prossimo campionato l’allenatore sarà Franco
Cerilli, chioggiotto, ex giocatore di Vicenza e Padova (due stagioni
anche nell’Inter) negli anni Settanta e Ottanta. La società ha rinnovato
anche cariche e staff: presidente sarà Giorgio Antiga con tre
vicepresidenti, ovvero Alberta Busetto, Beppe Ghezzo e Marco Ballarin
Malta. Quindi Alessandro Serramondi (segretario), Alessandro Ballarin
Malta (tesoriere), Daniele Scarpa (comunicazione), Gian Luca Vianello
(servizi) e Carletto Vianello (magazziniere). Il direttore generale è
Luca Scarpa Barche e il direttore sportivo Gian Pietro Scarpa Marta.
Detto della prima squadra, che farà il campionato di Seconda categoria
con Cerilli, gli Allievi sono stati affidati a Mario
Busetto, con Gian Pietro Scarpa allenatore dei Giovanissimi, Rito Zennaro degli Esordienti, Andrea Ghezzo e Daniele Vianello dei Pulcini e Massimo Vianello dei Primi calci, mentre Franco Conte sarà l'allenatore dei portieri. Sottoscritta anche la collaborazione con l'Udinese. (s.b.)
Busetto, con Gian Pietro Scarpa allenatore dei Giovanissimi, Rito Zennaro degli Esordienti, Andrea Ghezzo e Daniele Vianello dei Pulcini e Massimo Vianello dei Primi calci, mentre Franco Conte sarà l'allenatore dei portieri. Sottoscritta anche la collaborazione con l'Udinese. (s.b.)
domenica 3 luglio 2016
Visite guidate al forte Barbarigo
Oggi alle 10 e alle 15 sono previste due visite guidate al forte di Ca'
Roman, noto come forte Barbarigo. Iniziativa della Lipu che gestisce
l'oasi e l'Istituto Italiano dei Castelli. Ingresso libero. Prenotazioni
al numero 340.6192175.
Oggi chiude la festa con musica e ballo
Si chiude oggi la Festa di San Pietro. Alle 10 corsa campestre con due
percorsi lungo l'isola, alle 18 vespri e processione, con chiusura
dedicata al ballo e alla musica e alla lotteria.