Il Coordinamento Ambientalista Altro
Lido ha scritto a tutti i candidati a sindaco e presidente della
Municipalità di Lido e Pellestrina, sottoponendo dieci domande legate
alle due isole e al loro futuro. «In questi anni il Caal ha combattuto
le passate amministrazioni comunali nel merito di propositi e azioni che
hanno portato al disastro del Lido», scrivono gli ambientalisti.
«Alcuni politici ci hanno appoggiato, alcuni hanno interpretato almeno
in parte le nostre richieste. Altri, i più, non ci hanno ascoltati. Ora
non vorremmo che ci si dimenticasse delle responsabilità passate e
vorremmo piuttosto che i candidati prendessero impegni precisi per il
futuro». Le dieci domande rivolte ai candidati invitano a riconoscere
gli errori fatti in passato per Lido e Pellestrina, e come evitare di
far cadere dall'alto nuovi progetti sbagliati. Il Caal invita a
sottoporre progetti per il recupero dei diversi contenitori edilizi non
utilizzati al Lido e così pure per verde pubblico e risorse
naturalistiche. Rimane poi il nodo della mobilità e quello della
residenza: come migliorare la qualità della vita sulle due isole? E per
Pellestrina, su cosa puntare per un rilancio
? Il Caal chiede quindi i propositi per i lavori in corso in Gran Viale
e Santa Maria Elisabetta, e quali idee ci siano per la prossima Mostra
del Cinema e per la chiusura del ‘buco’. «Noi ci impegniamo a dare
pubblica informazione di tutte le risposte», garantiscono dal Caal. (s.b.)
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