La dozzina di famiglie che si erano
viste “slacciare” l’energia elettrica dai lumini artificiali nei
cimiteri dell’isola, pagheranno la nuova procedura per ripristinare la
situazione. Una vicenda che era stata segnalata nei giorni scorsi dal
consigliere municipale Danny Carella dopo le proteste di alcune
famiglie. In pratica queste ultime dicevano di non aver ricevuto la
fattura da Veritas (28,44 euro su base annuale), e che quindi non
avevano potuto pagare la somma dovuta alla società che gestisce anche i
cimiteri di Pellestrina e San Pietro in Volta.
Veritas aveva
spiegato che i solleciti, da contratto stipulato non sono previsti, e
che di conseguenza era stato staccato il collegamento a inizio anno. «Le
famiglie hanno deciso di adeguarsi pur di tornare ad avere la luce»,
spiega il consigliere Carella. «Quindi pagheranno
la somma dello scorso anno più i 32,50 euro per il nuovo allacciamento
della corrette elettrica alle rispettive tombe dei propri defunti».
Entro breve la situazione tornerà alla normalità, con i lumini artificiali di nuovo accesi. (s.b.)
Nessun commento:
Posta un commento