L’Actv ha cancellato dal pontile la scritta su invito della maggioranza degli abitanti dell’isola di Pellestrina
Da ieri sull’approdo Actv dell’isola, l’unico utilizzato dai
vaporetti del servizio pubblico, è scomparsa la scritta «Cimitero», e
oggi dovrebbe essere messa quella nuova che indica solo la località e
non più il campo santo che vi si trova pur vicinissimo. La segnalazione
raccolta da la “Nuova Venezia” ha colto nel segno, e l’azienda è corsa
ai ripari per ridare dignità al luogo e ragione alle proteste dei
residenti. Una scritta, quella a caratteri cubitali sotto la dicitura
dell’isola, che per alcuni sapeva quasi da presa in giro, sicuramente
involontaria, ma comunque non faceva piacere agli abitanti. Il tam tam
generale che ne è seguito ha mosso più di qualcuno, tra rappresentanti
politici e di associazioni di Pellestrina, per ottenere il cambio di
denominazione del pontile dopo quanto riportato dalle pagine del nostro
giornale, e ieri è stata finalmente cancellata ogni scritta e ogni
riferimento è scomparso al campo santo. «Non è stato di sicuro fatto
apposta», commenta il presidente della Municipalità, Giorgio Vianello.
«Lo comprendiamo, però non era affatto piacevole. C’è stato chi ci ha
riso sopra, ma anche chi l’ha presa più sul serio. Da quello che ho
saputo, pare che non ci fossero altre scritte disponibili al momento, ed
era stata messa quella dal momento che il cimitero era vicino. Ma da
domani (oggi, ndr) la soluzione dovrebbe essere definitiva con la nuova
scritta che indica il nome dell’isola». Scherzando, ieri, qualcuno a
Pellestrina diceva che «siamo diventati l’isola di Halloween», ma la
maggior parte delle persone rimarcava come «evidenziare solo la scritta
cimitero non è affatto bello, e una brutta cartolina per chi a
Pellestrina ci arriva magari da turista». Comunque sia, ora la battaglia
è stata vinta, e di sicuro ci sarà chi oggi brinderà alla nuova
denominazione del pontile, perché l’isola non è un cimitero ma un luogo
di grandi tradizioni dalla pesca e merletto alla cucina.
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