È la richiesta del consigliere comunale Scarpa Marta per San Pietro in Volta
Ristrutturare e rimettere in funzione il pontile Actv di San Pietro in
Volta”. Questa la richiesta avanzata dal consigliere comunale
Alessandro Scarpa Marta, in un’ interpellanza rivolta in primis al
sindaco Orsoni. Una presa di posizione che parte da lontano, e che
ha il supporto della popolazione di Pellestrina alle prese, spesso, con
disagi nei trasporti. Nel tanto decantato piano di emergenza in
caso di avarie dei ferry boat, da anni i residenti e il consigliere
Scarpa Marta tentano di inserire il pontile di San Pietro in Volta.
Un elemento che risolverebbe parecchi problemi, unitamente a un
mezzo sempre pronto a partire dall’isola in direzione Alberoni, per fare
la spola e trasferire quei cittadini che magari restano bloccati
su una sponda oppure su un’altra tra Lido e Pellestrina. «A causa delle
maree e dalla scarsa manutenzione, numerose tavole del pontile
posto sulla strada della laguna fronte via Tardivi a San Pietro in Volta
si sono staccate rendendolo di fatto inutilizzabile», sottolinea
il consigliere comunale. «Ci sono state molte segnalazioni fatte
dai cittadini, in merito al pericolo che lo stesso approdo rappresenta
in quelle condizioni, ma finora sono rimaste inascoltate. Quando
c’è stato poi l’ultimo incidente al ferry boat Ammiana, il personale
dell’azienda è andato in tilt perché al momento dello sbarco delle
persone, dopo quattro ore di attesa, l’equipaggio si è reso conto
che il pontile non era in condizioni di sicurezza, e ha dovuto far
scendere gli utenti addirittura all’imbarcadero di Pellestrina che
dista una decina di chilometri». Da qui la richiesta di ristrutturazione
e possibilità di farne un uso completo, per dare una risposta ai
residenti in caso di necessità, dal momento che potrebbe tornare utile
anche per i mezzi di emergenza. (s.b.)
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