Undici mesi di reclusione: ha patteggiato con il pubblico ministero il
24enne di Pellestrina Daniele Scarpa che nel maggio scorso era
stato arrestato dopo aver5 aggredito e sfregiato il padre durante una
lite in casa. Quattro mesi da, due giorni dopo i fatti, davanti al
giudice si era scusato e si era dimostrato mortificato. Tra i due le
liti erano continue soprattutto per gli orari del ragazzo: il padre
lo redarguiva spesso e quella sera Daniele aveva impugnato un coltello e
aveva colpito il genitore in faccia. Era difeso dall’avvocato
Tiziana Nordio.
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