Il mare era una tavola blu, come dice la canzone, e il sole di luglio
non aveva niente da invidiare al solleone di agosto di qualche altra
canzone dello stesso genere. E, probabilmente, tanto per restare in
tema, l'intenzione era solo quella di diventare “abbronzatissimi”. Per
questo i sei turisti vicentini, tre coppie, marito e moglie, di età
compresa tra i 48 e i 53 anni, l'altro giorno, avevano ormeggiato il
loro motoscafo da diporto e, completamente nudi, avevano cominciato a
tuffarsi, nuotare, risalire a bordo, rituffarsi, ecc. per gustarsi fino
in fondo il sole, il mare, il vento. Peccato che la loro comunione con
la natura, e il loro aspetto fisico, senza veli, questi turisti avessero
deciso di esternarli non in un luogo appartato, da qualche parte nel
vasto mare che avrebbero potuto raggiungere facilmente con la loro
barca, ma proprio di fronte alla spiaggia di Pellestrina, a non più di
20 metri dall'arenile frequentato da numerose famigliole con bambini al
seguito. Qualcuno dei bagnanti, forse perplesso nel dover dare
spiegazioni ai bambini, non ha gradito l'esibizione e ha avvertito i
carabinieri dell'isola che, giunti sul posto, hanno preso nota della
targa del natante e, tramite questa, sono risaliti agli occupanti. Una
volta identificati i naturisti, i militari li hanno denunciati per atti
osceni in luogo pubblico.
Diego Degan
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