Il capolinea del vaporetto Chioggia-Pellestrina potrebbe trasferirsi presto da piazzetta Vigo a Isola dell'Unione. Il progetto, elaborato dall'assessore ai Lavori pubblici Gian Paolo Convento e studiato assieme ai dirigenti dell'Actv, è al momento in fase di definizione e potrebbe diventare realtà già all'inizio del prossimo autunno. Ieri mattina si è tenuta la prima sperimentazione. Un vaporetto con a bordo l'assessore Convento e il responsabile dei servizi di navigazione dell'Actv Marino Fontanella è salpato alle 10.30 da Piazzetta Vigo e ha effettuato per la prima volta il tragitto che porta da Vigo a Isola dell'Unione. Venti minuti in tutto tra andata e ritorno che potrebbero però ridursi se la Capitaneria di Porto di Chioggia dovesse concedere una deroga sulla velocità di crociera da mantenere, al momento ferma ai 5 chilometri orari. Portarla a 7 o 10 spiega il responsabile Actv Marino Fontanella ci farebbe guadagnare qualche minuto. Del resto si tratta di una deroga che abbiamo per i nostri mezzi anche in Canal Grande a Venezia e che non comporta pericoli o problemi alla navigazione.
Lo spostamento del capolinea da Piazzetta Vigo a Isola dell'Unione, secondo le intenzioni dell'amministrazione, dovrebbe portare numerosi benefici ai pendolari chioggiotti. Attualmente chi prende il vaporetto per andare a Pellestrina spiega l'assessore Convento sono soprattutto i residenti di Borgo San Giovanni e Sottomarina. Persone che risentono della carenza di parcheggi in zona e che quindi fanno difficoltà a raggiungere piazzetta Vigo, senza contare che le problematiche aumentano ancora di più in caso di acqua alta. Spostando invece il capolinea a Isola dell'Unione potremmo permettere a tutti di trovare posto auto più facilmente. Non dobbiamo scordarci infatti che, con la realizzazione della nuova rotatoria e le infrastrutture che andremo a creare in zona, Isola dell'Unione è destinata a diventare il terminal principale dei trasporti urbani terrestri, è quindi logico e giusto che lo diventi anche di quelli via mare. Chi vorrà potrà comunque salire sul vaporetto alla fermata di Piazzetta Vigo che non verrà eliminata dalla tratta.
Il primo giro di prova serviva soprattutto a capire quali sono gli interventi primari da effettuare per rendere possibile il cambiamento del capolinea. Abbiamo visto quanto ci serve in termini di tempo spiega Marino Fontanella ora dobbiamo discutere sui costi e su come finanziare l'intervento. Sicuramente sarà necessario effettuare uno scavo nella zona del nuovo approdo per permettere al vaporetto di manovrare in sicurezza e attraccare già rivolto verso la parte corretta. È necessario anche ricalcolare i tempi della tratta che devono coincidere con quelli di partenza delle corriere che da Pellestrina portano i viaggiatori verso il Lido di Venezia.
L'assessore Convento appare fiducioso sulla buona riuscita del progetto. Già questa mattina spiega mi incontrerò con il direttore di Actv Maurizio Castagna. Una volta effettuati i lavori e realizzato le infrastrutture si potrà partire. Se non ci saranno intoppi il prossimo autunno il nuovo capolinea sarà già in funzione.
Marco Biolcati
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