venerdì 23 maggio 2008
Restringimento di carreggiata
giovedì 22 maggio 2008
Pellestrina. Apre questa mattina il primo supermercato dell'isola
E' un punto vendita di Coop Adriatica, e offrirà agli abitanti un servizio completo, in quanto, all'interno, si troveranno prodotti freschi a partire dalla frutta e verdura, sino a piatti pronti da cuocere della gastronomia, salumi, latticini, pane, pasticceria e carni confezionate.
Al taglio del nastro si attende il presidente della Municipalità dell'estuario Giovanni Gusso, il vicesindaco Michele Vianello, la vicepresidente della coop Adriatica Tiziana Primori, il presidente della zona soci Veneto 2 Giorgio Bassanese, e don Pierangelo Laurenti, arciprete di Ognissanti, che impartirà la benedizione della struttura. Il negozio, collocato in via Zennari 643, è una struttura dotata di tre casse, un parcheggio pubblico con 44 posti auto, ed impiegherà come personale, una ventina di persone. Realizzato in un edificio storico dell'ottocento, adibito sino ai primi anni 90 a cantina, ne ha mantenuto il perimetro e gli elementi Archittettonici caratteristici: tetto e serramenti in legno. L'orario della nuova Coop sarà un spezzato, con apertura dalle 9 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.30, con riposo settimanale il mercoledi'pomeriggio.
Annalisa Busetto
Vongole, blitz del Reparto operativo aeronavale denunciate 13 persone e sequestrate 5 tonnellate
Da tempo gli inquirenti avevano notato una intensificazione sospetta dei movimenti dei pescherecci della marineria di Pellestrina , in un periodo di stasi dell'attivita' di pesca. A questo punto è scattato il controllo che ha consentito di sorprendere, agli Alberoni all'atto dello scarico del pescato presso la sede della cooperativa N.C., due pescherecci di Pellestrina . Si trattava delle imbarcazioni "Renato" e "Cobra" che insieme avevano quasi 5 tonnellate di vongole "Venus gallina" sottomisura. Alla luce di questa prima scoperta è scattata una perquisizione che ha consentito poi di denunciare dodici capibarca: S.R. di 41 anni, e B.P. di 40 anni. Nell'ambito dell'operazione sono stati denunciati anche V.A. di 47 anni, S.M. di 39 anni, M.M. di 37 anni, V.P. di 53 anni, G.M. di 44 anni, B.M. di 37 anni, G.E. di 21 anni, B.G. di 47 anni, S.M. di 38 anni e S.T. di 46 anni, tutti di Pellestrina oltre a V.A., 61 anni, rappresentante legale della cooperativa.
I finanzieri, in pratica, li accusano di aver violato la normativa e di aver pescato in mare e commercializzato prodotto ittico allo stato giovanile di cui alla legge 963/65, relativa alla disciplina della pesca marittima.
«Nelle precedenti operazioni - si legge in una nota del Reparto aeronavale - sono stati sequestrati mezza tonnellata di prodotto ittico vario, quasi una tonnellata di vongole e 2 natanti. E dall'inizio dell'anno, nell'ambito della costante opera di contrasto alla pesca abusiva di vongole, sono state sequestrati 12 tonnellate di prodotto ittico; 28 imbarcazioni, 72 attrezzi da pesca e sono state denunciate all'autorita' giudiziaria 58 persone».
domenica 18 maggio 2008
Sarà un'intera giornata tutta dedicata alla sicurezza stradale
domenica 11 maggio 2008
Si è tenuta ieri a Pellestrina , la 28° edizione della regata su mascarete, organizzata e proposta dall'istituto comprensivo "P. Loredan".
Per una buona parte dei pescatori di Pellestrina il Gral è un ente utile che non dovrebbe essere soppresso ma invece potenziato...
«Non ci riconosciamo - dice Domenico Gorin, presidente della cooperativa Piccola pesca - in quello che alcuni pescatori hanno detto al Gazzettino, affermando di non andare più alle riunioni e di aver avuto solo 25 ettari "inutili e improduttivi". Noi di ettari ne abbiamo 380 e riteniamo che il Gral debba essere rafforzato».
A quanto pare, la Piccola pesca non è l'unica cooperativa di grandi dimensioni a pensarla così.
«Le tre grosse realtà della gronda lagunare come Coopesca Chioggia, Piccola pesca Pellestrina e quella di Burano, vorrebbero rafforzarlo. Poi se ci sono altri soggetti minori che hanno interessi e volontà diverse, la cosa non ci riguarda, ma mi interessa dire che chi ha fatto quelle affermazioni rappresenta solo se stesso».
Una buona parte dei pescatori chiederà dunque di proseguire con l'esperienza del Gral, ritenuto insostituibile.
«Quando si fa cadere un ente che comincia a ingranare - conclude Gorin - l'alternativa è tornare a zero. Bisogna invece rafforzarlo e soprattutto fare in modo che gli enti pubblici diano il supporto che finora è mancato».
giovedì 8 maggio 2008
Torneo di calcio per promuovere il mosaico di S. Nicolò
martedì 6 maggio 2008
Sfida di calcio per giovanissimi
Oltre mille visitatori al giorno per la mostra "Il merletto più lungo del mondo"
Oltre mille visitatori al giorno per la mostra "Il merletto più lungo del mondo", allestita dall'associazione culturale sportiva Murazzo al Centro congressi Artigianelli alle Zattere.Tanti i turisti stranieri, tanti i veneziani venuti ad ammirare il merletto che raffigura Pellestrina e la laguna per la cui "costruzione" sono stati necessari 368.400 metri di filo, 9.200 ore di lavoro, 4.632 fuselli, 450 metri di merletto, l'opera di 386 persone capeggiate dalla famiglia di Elio Scarpa, con 270 giorni di lavoro, 63 disegni e il coinvolgimento di 18 associazioni, dieci città, tre scuole, due nazioni (Italia e Spagna) e l'intera isola di Pellestrina . L'opera, entrata lo scorso anno nel Guinness dei primati, è esposta nel chiostro e nella chiesa degli artigianelli, insieme a preziosi centrini e pizzi. E un gran successo hanno ottenuto le due merlettaie intente a lavorare a tombolo nell'orario di apertura della mostra che, per la loro bravura e velocità, hanno suscitato lo stupore e l'ammirazione dei visitatori veneziani e "foresti".La mostra del merletto è la seconda rassegna ospitata dal nuovo Centro culturale Don Orione Artigianelli, vasto complesso architettonico sorto come monastero ed in seguito utilizzato come orfanotrofio e scuola professionale che si compone di quattro chiostri e numerosi corpi di fabbrica diversi per tipologia ed epoca di costruzione. «Negli ultimi anni - spiega il superiore degli Orioniti, don Bruno Libralesso - l'intero complesso è stato oggetto di un articolato intervento di ristrutturazione e ammodernamento che ha visto l'assegnazione di nuove destinazioni d'uso ai diversi spazi: con i lavori eseguiti fra il 1996 ed il 2006 è stato trasformato in Casa religiosa di Ospitalità e centro congressuale».Da giovedì 1. maggio, inoltre, gli Artigianelli ospitano nuova rassegna, questa volta di fotografia: "Venezia com'era e com'è", parte seconda, nelle illustrazioni di Gianni Rizzo. In mostra 250 immagini formato gigante che ritraggono la città lagunare dalla fine dell'800 ai giorni nostri.
Daniela Ghio